Emilia-Romagna - Atti della Giunta regionale

D.G.R. Emilia-R. 30 marzo 2020, n. 262 - Proroga termini vari programmi ERP, ERS e Fondo affitto

Pubblicata nel BUR n. 116 del 15 aprile 2020

  • Il presente atto dispone la proroga di termini per usufruire di alcuni incentivi economici ed effettuare specifici atti.

Parole di interesse: proroga termini; sostegni economici.

Regione Emilia-Romagna

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 MARZO 2020, N. 262

Proroga termini vari programmi ERP, ERS e Fondo affitto

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- il decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6 “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19” (pubblicato nella G.U. Serie generale n. 45 del 23-02-2020);

- i Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri:

- 8 marzo 2020 “Ulteriori disposizioni attuative del decreto legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza”;

- 9 marzo 2020 “Ulteriori disposizioni attuative del decreto legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale”;

- 11 marzo 2020 “Ulteriori misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 sull'intero territorio nazionale”;

- 22 marzo 2020 “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale”;

- il D.L. 17/03/2020 n. 18 “Misure di potenziamento del Servizio Sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19";

Visto il decreto del Presidente della Giunta regionale dell’Emilia-Romagna n. 36 del 15 marzo 2020, come modificato dal decreto n. 39 del 16 marzo 2020, relativi al Comune di Medicina e alla frazione di Ganzanigo;

Viste le proprie deliberazioni:

- n. 515 del 16/04/2018 recante “L.R.24/2001 E S.M.I. – APPROVAZIONE BANDO PER L'ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA DENOMINATO "UNA CASA ALLE GIOVANI COPPIE ED ALTRI NUCLEI FAMILIARI". (DELIBERAZIONE DELL'ASSEMBLEA LEGISLATIVA N. 136 DEL 31 GENNAIO 2018).”;

- n. 1252 del 30/07/2018 recante “DETERMINAZIONI E INTEGRAZIONI ALLA DELIBERA DELLA GIUNTA REGIONALE N. 743 DEL 21 MAGGIO 2018 "L.R. N. 24/2001 E S.M.I. APPROVAZIONE BANDO PER L'ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA PER IL MIGLIORAMENTO DELL'ACCESSIBILITÀ, DELLA FRUIBILITA' E USABILITA' DEGLI EDIFICI E DEGLI ALLOGGI PUBBLICI";

- n. 301 del 4/03/2019 recante “LEGGE N. 24/2001 E S.M.I. DELIBERA DELLA GIUNTA REGIONALE N. 1252/2018. PROGRAMMA PER IL MIGLIORAMENTO DELL'ACCESSIBILITA', DELLA FRUIBILITA' E USABILITA' DEGLI EDIFICI E DEGLI ALLOGGI PUBBLICI. APPROVAZIONE SCORRIMENTO DELLA GRADUATORIA DEGLI INTERVENTI DI RISERVA DI CUI ALL'ALLEGATO 3 PARTE INTEGRANTE ALLA DELIBERAZIONE N. 1626/2018”;

- n. 655 del 29/04/2019 recante “LEGGE REGIONALE N. 24 DELL'8 AGOSTO 2001 E S.M.I. APPROVAZIONE BANDO PER L'ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA DENOMINATO "HOUSING SOCIALE 2019". (DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA LEGISLATIVA N. 196 DEL 26 FEBBRAIO 2019)”;

- n. 1815 del 28/10/2019 recante “FONDO REGIONALE PER L'ACCESSO ALL'ABITAZIONE IN LOCAZIONE DI CUI AGLI ARTT. 38 E 39 DELLA L.R. N. 24 2001 E SS.MM.II. - CRITERI DI GESTIONE ANNO 2019 E RIPARTO E CONCESSIONE DELLE RISORSE FINANZIARIE A TITOLO DI TRASFERIMENTO PER L'ANNO 2019.”;

Dato atto che le sopracitate proprie deliberazione prevedevano le seguenti scadenze:

  1. n. 515 del 16/04/2018:

- al punto 5.8.3: “il contratto di locazione o la delibera di assegnazione in godimento con patto di futura vendita o l’atto di compravendita/assegnazione definitiva in proprietà degli alloggi, nel caso di acquisto non preceduto da periodo di locazione/godimento, devono essere stipulati entro 3 mesi dalla

data di ultimazione lavori, pena la revoca del contributo concesso limitatamente agli alloggi non locati o assegnati in proprietà”;

- al punto 5.9: “Istruttoria tecnica. “Al fine di procedere al controllo e alla verifica dei dati e degli impegni dichiarati in domanda e dei requisiti richiesti dal bando in merito alla realizzazione dell’intervento proposto gli operatori beneficiari dei finanziamenti, entro 30 giorni dalla presentazione della segnalazione certificata di conformità edilizia, devono inviare, pena la revoca del contributo concesso, il modulo “invio doc.istrutt. Tecnica ……”, Istruttoria amministrativa e finanziaria “Al fine di procedere alla liquidazione del contributo concesso, entro 30 giorni dalla scadenza del termine indicato al punto 5.8.3 entro il quale devono essere assegnati in proprietà o locazione/assegnazione con proprietà differita tutti gli alloggi finanziati, gli operatori beneficiari dei finanziamenti devono inviare, pena la revoca del contributo concesso, il modulo “invio rich erogaz contributo”;

  1. n. 655 del 29/04/2019

- al punto 12.1 Inizio lavori: “Per gli interventi di cui al punto 5 lett. a), b) e c), ……il soggetto proponente deve iniziare i lavori entro 13 mesi dalla data di pubblicazione del Bando sul BURERT (pubblicato il 19/5/2019);

- al punto 12.2 Fine lavori: ”Per gli interventi di cui al punto 5 lett. d), gli alloggi dovranno essere già in possesso di certificato di conformità edilizia (SCEA, abitabilità o agibilità), oppure avere la SCEA presentata entro il 30/03/2020”;

- al punto 12.3 Assegnazione alloggi finanziati: “Per le tipologie di cui al punto 5 lett. d), l’atto di trasferimento in proprietà (rogito) dovrà avvenire entro il 30/06/2020, e dovrà essere stipulato, per tutti gli alloggi ricompresi nell’intervento, nella medesima annualità”,

  1. n. 301 del 4/03/2019:

- al punto h) del dispositivo “Stabilire, in accordo con quanto previsto al paragrafo 6.dell’allegato A alla citata propria delibera n. 1252/2018 che il soggetto proponente gli interventi ammessi a contributo di cui all’ALLEGATO B, parte integrante di questo atto, deve iniziare i lavori entro un anno dalla data di adozione di questo atto e ultimarli entro 120 giorni dalla data di inizio lavori, pena la decadenza immediata e automatica dal finanziamento stesso”;

  1. n. 1815 del 28/10/2019:

- all’allegato A), paragrafo “Bandi”, ha previsto la chiusura dei bandi comunali entro il termine massimo del 31/05/2020 solo per i Comuni che avevano aperto un bando comunale nell’anno 2019 per le medesime finalità di cui al sopracitato allegato A);

Considerato che:

- i termini temporali di cui sopra hanno coinciso o coincidono con il diffondersi dell’epidemia di Covid-19 (“Coronavirus”) e con la conseguente adozione di diverse misure approvate dalle autorità preposte alla tutela della salute pubblica allo scopo di contenere il contagio;

- le limitazioni attuate si ripercuotono direttamente sulla predisposizione della documentazione e degli atti previsti dalle citate proprie deliberazioni di cui sopra;

- il mancato rispetto dei predetti termini comporterebbe, a carico del beneficiario, l’applicazione della sanzione previste dai suddetti provvedimenti;

Dato atto delle diverse istanze pervenute da parte degli operatori economici beneficiari dei contributi concessi nell’ambito dei suddetti programmi, finalizzate ad ottenere una proroga dei termini indicati nei provvedimenti sopra citati, e motivate dall’attuale emergenza sanitaria (pandemia da Covid-19) che interessa tutto il territorio nazionale, ed in particolare dalle diverse disposizioni che limitano la circolazione delle persone e le attività economiche e produttive non essenziali;

Valutato che tale situazione comporta inevitabilmente rallentamenti e sospensioni nelle attività, e conseguentemente la difficoltà o l’impossibilità di rispettare le scadenza indicate, motivi per i quali si rende necessario prorogare i termini sopraindicati;

Considerato inoltre il carattere sociale dello strumento del contributo del fondo affitto, e valutata la grave difficoltà economica in cui si possono trovare numerose famiglie residenti in Emilia-Romagna, anche aggravata dalla attuale emergenza sanitaria;

Considerato che in relazione alla DGR n. 1815/2019 (Fondo Affitto 2019) ed il suo allegato A) (Bando) è opportuno prevedere alcune disposizioni specifiche come di seguito illustrate:

1) Formulazione della graduatoria sovracomunale del Distretto socio - sanitario di Imola

Preso atto che:

- i decreti del Presidente della Giunta Regionale n. 36 del 15/03/2020 e n. 39 del 16/03/2020 hanno adottato misure straordinarie specifiche per il territorio del Comune di Medicina e della frazione di Ganzanigo, prevedendo, tra l’altro, il divieto di accesso e di uscita dal territorio del Comune di Medicina e della frazione di Ganzanigo nonché la sospensione dell’attività degli uffici pubblici ad eccezione dei servizi essenziali e di pubblica utilità;

- la sopra citata D.G.R. n. 1815/2019, allegato A), paragrafo Graduatoria, prevede che la formulazione della graduatoria dei beneficiari debba riguardare un ambito sovracomunale, comprendendo perciò le domande di tutti i Comuni del medesimo Distretto socio-sanitario;

- le disposizioni dei sopra citati decreti del Presidente della Giunta della Regione Emilia-Romagna potrebbero limitare, in considerazione dell’attuale situazione emergenziale, l’attività di gestione da parte del Comune di Imola, in quanto comune capofila del Distretto socio–sanitario (ricezione domande, istruttoria, trasmissione dati) relativa al bando del contributo all’affitto di cui alla D.G.R. n. 1815/2019, per la possibile assenza del bando nel Comune di Medicina;

Ritenuto quindi, con particolare riferimento al Fondo Affitto di cui alla D.G.R. n. 1815/2019, di dover assumere delle specifiche modalità procedurali relative al Distretto di Imola, di cui il Comune di Medicina fa parte, in modo da poter dare una rapida risposta ai beneficiari residenti negli altri Comuni del distretto, fermo restando che potranno successivamente essere assunte delle misure compensative a favore del Comune di Medicina;

2) Formulazione delle graduatorie sovracomunali nei Distretti socio-sanitari della Regione Emilia-Romagna che potevano accedere alla scadenza del 31/05 Preso atto che alcuni Comuni hanno segnalato difficoltà da parte dei richiedenti nel reperimento dei documenti necessari per poter accedere alla domanda contributo, con particolare riguardo all’attestazione ISEE, in quanto vi è per molti la necessità di avvalersi dell’attività di intermediazione dei CAF che tuttavia in questo periodo hanno annullato gli appuntamenti;

Considerato che, stante la situazione di emergenza sanitaria, si ritiene particolarmente importante agevolare la erogazione dei contributi affinché raggiungano con rapidità i nuclei beneficiari;

Ritenuto a tal fine, di stabilire che:

  • in deroga a quanto previsto dalla DGR n. 1815/2019 allegato A), ai Comuni che nel 2019 abbiano già attivato e concluso analoghi Bandi per il sostegno all’affitto, è consentito ammettere a contributo le domande rimaste insoddisfatte su tali graduatorie di bandi comunali (finanziati con risorse proprie e regolamentati esclusivamente da disposizioni comunali), a condizione che le medesime domande siano ricomprese entro i parametri previsti dalla sopra citata DGR n. 1815/2019, allegato A), con riferimento ai limiti di ISEE e contributo massimo erogabile;
  • che la facoltà di cui all’alinea precedente è consentita nel rispetto dei seguenti limiti: a) tutti i Comuni appartenenti al Distretto si trovino in tale condizione; b) non siano disponibili graduatorie più recenti, ad esito di bandi chiusi nel 2020;
  • che eventuali economie risultanti dall’utilizzo delle graduatorie esistenti possano essere mantenute dai Comuni per il loro riutilizzo unitamente alle risorse regionali stanziate per il 2020;

Ritenuto altresì opportuno, in considerazione del fatto che il prolungarsi della situazione di emergenza sanitaria ha ricadute anche sui bilanci famigliari tali da poter compromettere la sostenibilità dei canoni di locazione, sollecitare i Comuni a procedere velocemente alla erogazione dei contributi di cui alla

D.G.R. n.1815/2019 a favore dei beneficiari;

Visti:

- il D.Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 468/2017, “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- la propria deliberazione n. 83 del 21 gennaio 2020 avente ad oggetto: “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022”, comprensivo dell’allegato D Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

DELIBERA (sostegni economici) (proroga termini)

per le motivazioni di cui in premessa che qui si intendono integralmente richiamate

1) di prorogare i termini fissati dalle D.G.R. n. 515/2018, n. 655/2019, n. 301/2019 e n. 1815/2019 e richiamati in premessa al 30 giugno 2020, salvo eventuali ulteriori proroghe generali o specifiche che potranno essere assunte in considerazione dell’evolversi della situazione emergenziale in atto;

2) di prorogare, conseguentemente, il termine di cui alla D.G.R. n. 655 del 2019, punto 12.3, per la conclusione degli atti di trasferimento della proprietà al 15/09/2020;

3) di specificare che sono prorogati al 30 giugno 2020 gli adempimenti che scadevano in data successiva al 23 febbraio 2020, data di entrata in vigore del d.l. n. 6 del 23.2.2020;

4) di stabilire, con particolare riferimento alla D.G.R. n. 1815/2019, allegato A):

  • che il Distretto di Imola, di cui il Comune di Medicina fa parte, possa procedere alla formulazione della graduatoria distrettuale anche in assenza delle domande presentate al Comune di Medicina;
  • che con il prossimo riparto ai Comuni delle risorse del Fondo regionale per l’accesso all’abitazione in locazione di cui agli artt. 38 e 39 della LR n. 24/2001 si provvederà, in caso di assenza delle domande per impossibilità di espletare il bando, ad adottare misure di compensazione a favore del Comune di Medicina;
  • che, in deroga a quanto previsto dalla DGR n. 1815/2019 allegato A), ai Comuni che nel 2019 abbiano già attivato e concluso analoghi Bandi per il sostegno all’affitto, sia consentito ammettere a contributo le domande rimaste insoddisfatte su tali graduatorie di bandi comunali (finanziati con risorse proprie e regolamentati esclusivamente da disposizioni comunali), a condizione che le medesime domande siano ricomprese entro i parametri previsti dalla sopra citata DGR n. 1815/2019, allegato A), con riferimento ai limiti di ISEE e di contributo massimo erogabile;
  • che la facoltà di cui all’alinea precedente è consentita nel rispetto dei seguenti limiti: a) tutti i Comuni appartenenti al Distretto si trovino in tale condizione; b) non siano disponibili graduatorie più recenti, ad esito di bandi chiusi nel 2020;
  • che eventuali economie risultanti dall’utilizzo delle graduatorie esistenti possano essere mantenute dai Comuni per il loro riutilizzo unitamente alle risorse regionali stanziate per il 2020;

5) di confermare in ogni altra sua parte le proprie deliberazioni indicate in premessa;

6) di pubblicare la presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e di diffonderla attraverso il sito web regionale http://territorio.regione.emilia-romagna.it/politiche-abitative;

7) di stabilire che tale pubblicazione ha valore di comunicazione e notifica agli interessati.

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