D.G.R. Toscana 9 marzo 2020, n. 313 - Disposizioni temporanee agli uffici e agli enti e agenzie relativamente alle procedure contrattuali nel periodo di emergenza da coronavirus

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Parole di interesse: appalti; concorsi; deroghe; uffici pubblici.

LA GIUNTA REGIONALE

VISTA la legge regionale 8 gennaio 2009 n. 1 “Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale”;

VISTO il D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 “Codice dei contratti pubblici”, ed in particolare l’art. 30 che prevede che nell’affidamento degli appalti le stazioni appaltanti rispettano, tra l’altro, i principi di trasparenza e di pubblicità, l’art. 58 che prevede che le stazioni appaltanti ricorrono a procedure di gara interamente gestite con sistemi telematici e l’art. 32 che prevede che il contratto, conseguente la procedura di affidamento, è stipulato con atto pubblico notarile informatico, ovvero, in modalità elettronica secondo le norme vigenti per ciascuna stazione appaltante, in forma pubblica amministrativa a cura dell'Ufficiale rogante della stazione appaltante o mediante scrittura privata;

VISTA la legge regionale 13 luglio 2007 n. 38 “Norme in materia di contratti pubblici e relative disposizioni sulla sicurezza e regolarità del lavoro”, il regolamento di attuazione DPGR 27 maggio 2008 n. 30/R “Regolamento di attuazione del Capo VI della legge regionale 13 luglio 2007 n. 38” e la Delibera GRT n. 105 del 03/02/2020 che dettano disposizioni in ordine alla gestione delle procedure di gara e alla stipula dei contratti;

RICORDATO che la Regione Toscana svolge le procedure di gara per l’affidamento di contratti pubblici di forniture, servizi e lavori in modalità telematica attraverso il Sistema Telematico Acquisti Regionale della Toscana (START);

VISTO il consolidato orientamento della Giustizia Amministrativa secondo il quale quando una procedura di gara viene svolta mediante una piattaforma telematica, la stessa è completamente tracciabile in ogni passaggio e può venir meno lo stesso obbligo di pubblicità delle sedute di gara;

VISTA la particolare e grave situazione sanitaria originatasi con l'emergenza epidemiologica da COVID-19, e le misure organizzative già assunte al fine di ridurre per quanto possibile le occasioni di contatto tra persone anche provenienti da zone particolarmente esposte al contagio;

CONSIDERATO che la modalità di stipula dei contratti in forma pubblica amministrativa impone, a pena di nullità dell’atto, la presenza personale dei soggetti contraenti davanti all’Ufficiale rogante e che ugualmente lo svolgimento delle sedute pubbliche di gara comporta la presenza di molteplici soggetti esterni all’Amministrazione regionale in spazi che potrebbero rilevarsi inidonei (in termini di ampiezza) al rispetto delle prescrizioni attualmente in vigore;

RITENUTO necessario preservare il regolare svolgimento delle attività istituzionali dell’Ente, con particolare riferimento alla stipula dei contratti pubblici e all’espletamento delle sedute di gara;

RITENUTO possibile derogare a quanto stabilito dalla Legge Regionale n. 38/2007 in punto di modalità di stipula dei contratti in forma pubblica amministrativa ricorrendo, sulla base di quanto consentito dal Codice dei contratti pubblici, all’utilizzo della forma della scrittura 1 privata in modalità elettronica mediante sottoscrizione a distanza, anche per i contratti conseguenti le procedure aperte e ristrette inclusi quelli del Soggetto aggregatore regionale;

RITENUTO altresì possibile derogare alla pubblicità delle sedute di gara, in considerazione delle peculiarità del sistema telematico Start che garantisce l’intangibilità delle offerte;

RITENUTO necessario fornire indicazioni agli uffici in relazione alle modalità operative di stipula dei contratti pubblici e di gestione delle sedute pubbliche di gara per un periodo transitorio al fine di ridurre il rischio di esposizione al virus e diffusione dello stesso;

A VOTI UNANIMI DELIBERA

1) di fornire agli uffici della Giunta Regionale, in deroga a quanto stabilito nella Delibera GRT n. 105/2020 le seguenti indicazioni in ordine allo svolgimento delle sedute pubbliche di gara e alle modalità di stipula dei contratti: (misure organizzative; concorsi; appalti; uffici pubblici; deroghe)

a) fino alla data del 31/03/2020 i contratti da stipularsi in forma pubblica amministrativa a cura dell’Ufficiale rogante della Regione Toscana sono stipulati nella forma della scrittura privata in modalità elettronica mediante sottoscrizione a distanza;

b) fino alla data del 31/03/2020 è sospesa la partecipazione del pubblico alle sedute di gara gestite attraverso il sistema telematico Start.

2) di riservarsi di prorogare le disposizioni sopra indicate in funzione degli sviluppi futuri connessi all’emergenza sanitaria attualmente in atto.

3) di prevedere che le sopra indicate disposizioni sono altresì estese agli enti ed agenzie istituiti con legge regionale, agli enti parco regionali e all’Azienda agricola regionale di Alberese.

Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della l.r. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell’art.18 della l.r. 23/2007.

SEGRETERIA DELLA GIUNTA IL DIRETTORE GENERALE ANTONIO DAVIDE BARRETTA

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