- la sentenza del 14 settembre 2010, C-550/07 P, Akzo Nobel Chemicals Ltd. e Akros Chemicals Ltd. c. Commissione europea, con la quale la Corte di giustizia ha chiarito che la tutela della riservatezza delle comunicazioni tra cliente e avvocato non si estende anche alle comunicazioni con il consulente legale interno alla impresa. ( commento di N. Lazzerini)
- la sentenza del 22 giugno 2010 nelle cause riunite C-188/10 e C-189/10, Aziz Melki e Sélim Abdeli, con la quale la Corte di giustizia, riaffermando il primato del diritto dell’Unione europea sul diritto nazionale, ha dichiarato che l’art. 267 TFUE osta ad una normativa nazionale che introduce un procedimento incidentale di legittimità costituzionale in base al quale, laddove il giudice nazionale dubiti, al contempo, della compatibilità di una norma nazionale con il diritto dell’Unione europea e con la Costituzione nazionale, è preclusa la possibilità di rivolgere una questione pregiudiziale alla Corte di giustizia. ( commento di N. Lazzerini )