Il 24 aprile 2012 è stata comunicata alla Presidenza del Senato una proposta di modifica dell’art. 5 del Regolamento del Senato (Doc. II, n. 33), in materia di decadenza dall’incarico dei componenti del Consiglio di Presidenza.
La proposta – d’iniziativa dei senatori Belisario, Giambrone, Carlino, Caforio, De Toni, Di Nardo, Pardi e Pedica – mira ad introdurre una modifica abbastanza puntuale, ovvero ad estendere ai Vice-Presidenti, ai Questori e ai Segretari (non aggiuntivi) «il vincolo di permanenza» nel gruppo parlamentare al quale appartenevano al momento dell’elezione. Vincolo di appartenenza che al momento è previsto – in forza della novella regolamentare del 24 febbraio 1999 – per i soli Segretari “aggiuntivi”, la cui elezione è prevista dall’art. 5, commi 2-bis e 2-ter, reg. Sen. per garantire la rappresentatività di tutti i gruppi.
Attualmente, al fine di assicurare l’elezione tanto di esponenti di maggioranza quanto di opposizione, i componenti del Consiglio di Presidenza vengono eletti con il sistema del voto limitato e, dunque, entrano a far parte di tale organo collegiale in quanto frutto di un accordo tra i vari gruppi parlamentari. La proposta intende rendere “permanente” il vincolo con il gruppo parlamentare di appartenenza al momento dell’elezione, prevedendo che qualora un componente del Consiglio di Presidenza abbandoni il proprio gruppo di appartenenza decada automaticamente dall’incarico rivestito.