XVII leg., A.S. Doc. XVIII n. 29, 12 novembre 2013
Motivi della segnalazione:
Il 12 novembre 2013 la 12a Commissione Igiene e sanità del Senato ha espresso un parere non favorevole in ordine al rispetto del principio di proporzionalità da parte di una Proposta di regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio sulle nuove sostanze psicoattive COM (2013) 619 def. La proposta ha come obiettivo quello di migliorare il funzionamento del mercato interno per quanto concerne l’uso «lecito» delle nuove sostanze psicoattive, riducendo gli ostacoli al commercio, prevenendo il sorgere di tali ostacoli ed aumentando la certezza del diritto per gli operatori economici. La 12a Commissione, esprimendosi favorevolmente sotto il profilo del rispetto del principio di sussidiarietà, riconosce che l’Unione europea è il livello istituzionale che meglio può curare in questo settore siffatti profili. Tuttavia, trattandosi di un regolamento che andrebbe a sostituire l’attuale fonte di regolazione della materia (cioè la decisione 2005/387/GAI) e ad introdurre norme vincolanti, di portata generale, obbligatorie in tutti i loro elementi e direttamente applicabili, che andrebbero a impattare in maniera non trascurabile sulle vigenti legislazioni nazionali in materia di stupefacenti, il Senato ha ritenuto tale proposta contrastare con il principio di proporzionalità: la proposta verrebbe infatti in tal modo a creare «misure che vanno al di là di quanto strettamente necessarie per il perseguimento delle finalità indicate».