Decreto T.A.R. CALABRIA, Catanzaro, sez. I, 24 aprile 2020, n. 270
Il TAR non accoglie l’istanza di sospensione cautelare delle ordinanze del Sindaco di Catanzaro che, al fine di contenere il rischio di diffusione del Covid-19, hanno disposto e poi prorogato la sospensione, salvo che negli ospedali, dell’apertura degli esercizi commerciali di negozio bar self service attraverso distributori automatici che vendono bevande e alimenti confezionati h 24 in locale liberamente accessibile.
In quanto tale attività commerciale in locali liberamente accessibili, privi di misure strutturali di distanziamento fra le persone, non consente di evitare assembramenti che sono di per sé occasione di contagio e possibile veicolo di diffusione del virus.
Ritiene, pertanto, in base ad una comparazione degli interessi - pubblici e privati - in conflitto, per le ragioni sopra esposte, doversi - nel caso di specie - dare preminente rilievo all’interesse pubblico alla tutela della salute collettiva anche alla luce della ormai prossima scadenza (3 maggio 2020) dell’efficacia dell’ordinanza sindacale attualmente in vigore.