Legge regionale 14 maggio 2020, n. 7 - Contributi per interventi per la manutenzione delle reti stradali comunali.
La legge definisce una cornice normativa generale per la concessione di contributi alle amministrazioni comunali per la manutenzione delle strade e infrastrutture di loro competenza, con particolare attenzione ai comuni piccoli e in territorio montano. Gli interventi finanziati, definiti all’articolo 2, comprendono manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade comunali, ed in particolare interventi per la sicurezza di pedoni e utenze deboli (sistemazione marciapiedi, attraversamenti pedonali, illuminazione), lavori sulla piattaforma stradale, sistemazione segnaletica, parcheggi e pertinenze stradali.
L’articolo 3 presenta la disciplina delle procedure di assegnazione dei contributi, oggetto di un bando di norma annuale, con procedimento valutativo e graduatoria, al cui proposito, per il perseguimento degli obiettivi della legge, è prevista una generale clausola di priorità per i Comuni con popolazione inferiore a 3000 abitanti e Comuni montani.
Legge regionale 18 maggio 2020, n. 8 - Misure urgenti per far fronte all'emergenza epidemiologica da COVID-19 in materia di demanio marittimo e idrico.
La legge si inserisce nel delicato ambito delle concessioni di beni demaniali e del loro rinnovo, e propone una generale proroga della durata delle stesse sul territorio regionale, con particolare riferimento al demanio marittimo e idrico, oltre a fornire delle risposte puntuali alle necessità connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19.
In forza dell’articolo 2, la durata delle concessioni di beni demaniali con finalità turistico-ricreativa e sportiva, di acquacoltura, diportistica e connesse attività cantieristiche, in essere al 31 dicembre 2018, è dunque prorogata, a richiesta del concessionario, fino al 31 dicembre 2033. Parallelamente, all’articolo 3, modificando la precedente legge regionale in tema di demanio (l.r. 10/2017), si introduce la facoltà di rateizzazione delle somme dovute per l’occupazione del bene in caso di oggettiva inesigibilità o difficile esigibilità in un’unica soluzione a causa della situazione patrimoniale del debitore, ed in caso di contestazione giudiziale del credito. Infine, si concede una proroga dei termini per il pagamento dei canoni dovuti per l’anno 2020.