Durante il secondo semestre del 2020, la Regione Sardegna ha approvato 15 leggi.
Con la legge regionale 10 giugno 2020, n. 15, la regione ha disposto alcune modifiche agli artt. 4, 13, 23, 24, 28, 36 della legge regionale n. 11 del 2015, in materia di prodotti utilizzabili nella somministrazione di pasti, alimenti e bevande in agriturismo e in ittiturismo, nonché in merito alla fattoria didattica e sociale.
La legge regionale 17 giugno 2020, n. 16 ha previsto all’art. 1 la rinegoziazione dei mutui contratti con la Cassa depositi e prestiti e all’art. 2 interventi straordinari a favore degli enti locali in materia di programmazione unitaria e per la semplificazione e il riordino di disposizioni in materia urbanistica ed edilizia e per il miglioramento del patrimonio edilizio.
Con la legge regionale 24 giugno 2020, n. 17 (Modifiche alla legge regionale n. 22 del 2019 in materia di proroga di termini), all’art. 1 è stato prevista un’ulteriore proroga dell’efficacia della legge n. 8 del 2015, recante norme per la semplificazione e il riordino di disposizioni in materia urbanistica ed edilizia e per il miglioramento del patrimonio edilizio.
La legge regionale 24 giugno 2020, n. 18 ha disciplinato l’inquadramento del personale dell'Agenzia FoReSTAS nel CCRL.
Ancora, la legge regionale 3 luglio 2020, n. 19 ha apportato alcune limitate modifiche alla l.r. n. 6 del 2020 in materia di contratti di formazione specialistica aggiuntivi regionali per i professionisti sanitari di area medica.
A causa dell’emergenza economica e sanitaria Covid-19, la Regione Sardegna ha approvato le seguenti leggi. Con la legge regionale 13 luglio 2020, n. 20, ha disposto misure economiche a sostegno del sistema produttivo regionale. Al medesimo ambito sono riconducibili la legge regionale n. 22 del 23.7.2020, con cui sono state adottate ulteriori misure straordinarie ed urgenti per la ripresa del sistema economico regionale e per la salvaguardia dei livelli occupazionali e la n. 27 del 5 ottobre 2020, che ha implementato i servizi di trasporto pubblico locale e scolastico. Con la legge regionale 7 agosto 2020, n. 23, sono state apportate specifiche modifiche in ordine allo svolgimento ed indizione delle consultazioni elettorali comunali per l'anno 2020, indotte dall’emergenza sanitaria. La legge regionale 19 ottobre 2020, n. 28 ha disposto all’art. 1, in considerazione del protrarsi della sospensione o riduzione delle attività lavorative a causa dell'emergenza sanitaria da Covid-19, interventi a favore degli operatori di feste e sagre.
La legge regionale 13 luglio 2020, n. 21, recante norme di interpretazione autentica del Piano paesaggistico regionale), all’art. 1, ha disposto quali sono i beni e le attività culturali e per il turismo sottratti alla pianificazione congiunta tra Regione autonoma della Sardegna e Ministero.
Con la legge regionale 11 settembre 2020, n. 24, la Regione ha disposto un riordino complessivo del sistema sanitario regionale e una riorganizzazione sistematica delle norme in materia, procedendo parallelamente alla abrogazione, tra le altre, delle ll.rr. nn. 10 del 2006, 23 del 2014 e 17 del 2016.
La legge regionale del 1 ottobre 2020, n. 25, all’art. 1 ha disposto la proroga dell’efficacia delle graduatorie relative alle procedure selettive per il reclutamento di personale bandite dalle aziende sanitarie della Sardegna.
Con la legge regionale 5 ottobre 2020, n. 26 la Regione ha provveduto al riconoscimento di debiti fuori bilancio ai sensi dell'articolo 73, comma 1, lettera e), del decreto legislativo n. 118 del 2011.
Infine, la legge regionale 19 ottobre 2020, n. 29 dispone alcune variazioni alla legge regionale n. 28 del 1985 in ordine alla dichiarazione dello stato di calamità naturale, nonché alla presentazione delle domande di contributi e autorizzazione di spesa a favore della Direzione della protezione civile.