Tra le leggi adottate dalla Provincia autonoma di Bolzano nel periodo novembre 2021-febbraio 2022 si segnalano:
- Legge provinciale 16 novembre 2021, n. 121
“Modifiche alla legge provinciale 23 aprile 2014, n. 3, recante “Istituzione dell’imposta municipale immobiliare (IMI)” e altre disposizioni”
La legge ha previsto agevolazioni dell’imposta municipale immobiliare a sostegno dell’economia del settore turistico in connessione all’emergenza epidemiologica da COVID-19.
- Legge provinciale 9 dicembre 2021, n. 13
“Interventi di prevenzione e contrasto della violenza di genere e di sostegno alle donne e ai loro figli e figlie”
La legge prevede un insieme di interventi volti a prevenire e contrastare la violenza di genere e a sostenere donne e figli che ne siano vittime. L’art. 1 indica i principi e le finalità che devono ispirare gli interventi della Provincia: a) condannare l’istigazione alla violenza e ogni forma di violenza contro la donna e le/i minori coinvolti esercitata in ambito domestico, extrafamiliare, sociale e lavorativo, compresi la tratta e lo sfruttamento, i matrimoni forzati, le pratiche di mutilazione genitale femminile e ogni altra forma e grado di violenza; b) sostenere interventi mirati di formazione, prevenzione e sensibilizzazione che promuovano una cultura del rispetto dei diritti umani fondamentali e delle differenze di genere, volti a prevenire e contrastare l’istigazione alla violenza e ogni forma di violenza, inclusa quella strutturale, nei confronti delle donne e delle/dei minori coinvolti, nonché a evitare ogni forma di vittimizzazione secondaria; c) assicurare misure e azioni a protezione e sostegno delle donne e delle/dei minori coinvolti, vittime di violenza diretta o assistita.
L’art. 2 reca alcune definizioni essenziali per l’applicazione della legge (violenza contro le donne; genere; violenza di genere; violenza domestica; donne; vittima; stalking; violenza assistita; violenza strutturale; vittima secondaria). L’art. 3 elenca le competenze della Provincia ai fini del raggiungimento della finalità della legge. Si tratta di un ampio quadro di interventi di promozione e sensibilizzazione, sostegno e contrasto.
L’art. 4 disciplina il servizio “Casa delle donne”, un servizio socio-assistenziale rivolto alle donne che, nell’ambito del territorio provinciale, si trovino esposte alla minaccia di ogni forma di violenza o l’abbiano subita. In casi di emergenza le relative strutture residenziali, sono accessibili anche a donne e ai loro figli e figlie minorenni provenienti da fuori provincia, previo accordo con il servizio inviante. Il servizio prevede strutture aperte e residenziali e precisamente: a) il Centro antiviolenza: punto di riferimento, a indirizzo pubblico, al quale possono rivolgersi le donne che si trovano o si sono trovate in una situazione di violenza, al fine di ottenere informazioni, consulenza, aiuto e sostegno ed essere eventualmente inserite nelle strutture residenziali; b) le strutture residenziali: strutture protette, a indirizzo segreto, che offrono alloggio, sostegno qualificato e protezione alle donne e ai loro figli e figlie minorenni. Sono gestite in forma di “casa rifugio”, accessibile 24 ore su 24, o in forma di “alloggi protetti”; c) gli alloggi di transizione: strutture che, sulla base di un progetto sociale di sostegno all’autonomia, offrono una sistemazione abitativa autonoma alle donne e ai loro figli e figlie dopo il periodo di ospitalità nelle strutture protette, secondo quanto previsto con deliberazione della Giunta provinciale.
All’interno di tutte le strutture del servizio “Casa delle donne” vengono garantiti la riservatezza e l’anonimato in un luogo solidale in cui l’accoglienza di genere si basa sulla relazione tra donne e sull’essere dalla parte della donna. Come riconosciuto a livello internazionale, non viene offerto alcun tipo di sostegno agli autori di violenza, né svolta alcuna mediazione con essi. La Provincia promuove l’istituzione di uno o più numeri di reperibilità dei servizi “Casa delle donne”, attivi 24 ore su 24, e sostiene la creazione di un’applicazione mobile dedicata (app).
L’art. 5 prevede l’istituzione, presso la ripartizione provinciale competente in materia di politiche sociali, di un tavolo di coordinamento permanente, coordinato dall’ufficio provinciale competente in materia di interventi di contrasto e prevenzione della violenza di genere, al fine di favorire la piena integrazione delle politiche e delle misure a favore delle donne vittime di violenza. Ha perlopiù funzioni di monitoraggio, consultive e propositive. È prevista anche la creazione di una rete provinciale dei servizi “Casa delle donne” (art. 6); di un coordinamento territoriale (art. 7) e di una rete territoriale antiviolenza (art. 8).
La Provincia promuove l’elaborazione, l’adozione e l’attuazione di linee guida per i seguenti ambiti: a) interventi di sostegno a favore di donne che si trovano o si sono trovate in una situazione di violenza; b) interventi a tutela di minori vittime di violenza assistita; c) interventi rivolti agli autori di violenza di genere; d) collaborazione tra i servizi sociali e i servizi “Casa delle donne”; d) soccorso e assistenza socio-sanitaria alle donne vittime di violenza all’interno delle strutture di pronto soccorso dei presidi ospedalieri. Promuove, inoltre, la stipula di protocolli d’intesa per migliorare la collaborazione con gli enti pubblici e del privato sociale che accompagnano a vario titolo il percorso verso l’autonomia delle donne e delle/dei minori coinvolti (art. 9). Tra i compiti della Provincia sono ricompresi anche la formazione e aggiornamento per le operatrici dei servizi “Casa delle donne” e per le altre figure professionali delle reti territoriali (art. 10); l’istituzione di un fondo di solidarietà per il patrocinio legale alle donne vittime di violenza e maltrattamenti (art. 12); la possibilità di costituirsi parte civile (art. 13); l’adozione di interventi rivolti agli autori di violenza di genere (art. 15); la promozione di attività di sensibilizzazione e di prevenzione (art. 16). L’art. 19 prevede lo stanziamento di fondi per gli anni 2022 e 2023.
- Legge provinciale 23 dicembre 2021, n. 14
“Disposizioni per l’adempimento degli obblighi della Provincia autonoma di Bolzano derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione europea (Legge europea provinciale 2021)”
La legge, dalla cadenza annuale, dà attuazione agli obblighi della PAB derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione europea. Più esattamente la legge prevede la partecipazione della Provincia alla fondazione Rifugio Europa, “finalizzata a promuovere, nell’arco alpino, lo spirito europeo, inteso nella più ampia accezione del termine, a tutelare l’ambiente alpino naturale e culturale nonché a incentivare il rispetto per l’uomo e la natura” (art. 1). La fondazione persegue le proprie finalità, tra l’altro, anche tramite la gestione del “Rifugio Europa” nel comune di Val di Vizze.
L’art. 2 provvede ad adeguare alla normativa europea la legge prov. 17 luglio 1987, n. 14, recante “Norme per la protezione della fauna selvatica e per l’esercizio della caccia”. Più esattamente sono attuate, nel settore faunistico, la direttiva 2009/147/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 novembre 2009, concernente la conservazione degli uccelli selvatici, la direttiva 92/43/CEE del Consiglio, del 21 maggio 1992, relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche e la direttiva 1999/22/CE del Consiglio, del 29 marzo 1999, relativa alla custodia degli animali selvatici nei giardini zoologici. Inoltre, sono effettuati adeguamenti al regolamento (UE) n. 1143/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 ottobre 2014, recante disposizioni volte a prevenire e gestire l’introduzione e la diffusione delle specie esotiche invasive.”
L’art. 3 modifica alla legge prov. 7 gennaio 1977, n. 9 (“Norme di procedura per l’applicazione delle sanzioni amministrative”), stabilendo che per le violazioni accertate in materia agroalimentare e di sicurezza alimentare per le quali è prevista l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria ed è consentito il pagamento in misura ridotta, la somma determinata sia ridotta del 30 per cento se il pagamento è effettuato entro cinque giorni dalla contestazione o dalla notificazione.
L’art. 4 modifica la legge prov. 23 novembre 2015, n. 15, sulla “Mobilità pubblica”; l’art. 5 interviene sulla legge prov. 30 gennaio 2006, n. 1, sulla “Disciplina degli impianti a fune e prescrizioni per gli ostacoli alla navigazione aerea”.
L’art. 6 reca alcune modifiche alla legge prov. 19 maggio 2015, n. 6, sull’ “Ordinamento del personale della Provincia”, subordinando la disciplina dei rapporti di lavoro al rispetto delle prescrizioni della direttiva (UE) 2019/1158 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2019, relativa all'equilibrio tra attività professionale e vita familiare per i genitori e i prestatori di assistenza e che abroga la direttiva 2010/18/UE del Consiglio.
L’art. 7 modifica la legge prov. 22 dicembre 2005, n. 12, recante “Misure per garantire la qualità nel settore dei prodotti alimentari e adozione del “marchio di qualità con indicazione di origine”.
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Il Presidente della Provincia autonoma di Bolzano ha continuato ad utilizzare lo strumento dell’ordinanza per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19, alla luce delle previsioni della legge prov. n. 4 del 2020 e della normativa statale.
Di seguito si elencano i provvedimenti adottati, indicando alcune parole chiave che ne evidenziano i contenuti:
N. 34 del 22.11.2021 “Ulteriori misure urgenti per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19” (https://www.regione.taa.it/bur/pdf/I-II/2021/46/N1/N1462101.pdf): province autonome; dispositivi di protezione; trasporto; spettacolo; contenimento comunale; limitazione libertà di circolazione; mascherine FFP2; attività commerciali; ristorazione; eventi pubblici; sport.
N. 35 del 24.11.2021 “Ulteriori misure urgenti per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19” (https://www.regione.taa.it/bur/pdf/I-II/2021/46/N2/N2462101.pdf): province autonome; misure di cautela; istruzione contenimento comunale; ristorazione.
N. 36 del 26.11.2021 “Ulteriori misure urgenti per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19” (http://old.regione.taa.it/bur/pdf/I-II/2021/47/N2/N2472101.pdf): province autonome; contenimento comunale
N. 37 del 03.12.2021 “Ulteriori misure urgenti per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19” (https://www.regione.taa.it/bur/pdf/I-II/2021/48/N2/N2482101.pdf): province autonome; dispositivi di protezione; certificazione verde; alberghi; ristorazione.
N. 38 del 22.12.2021 “Ulteriori misure urgenti per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19” (https://www.regione.taa.it/bur/pdf/I-II/2021/51/N1/N1512101.pdf): province autonome; screening.
N. 39 del 24.12.2021 “Ulteriori misure urgenti per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19” (https://www.regione.taa.it/bur/pdf/I-II/2021/51/N2/N2512101.pdf): province autonome; dispositivi di protezione; mascherine FFP2; spettacolo; eventi pubblici; sport; cultura; certificazione verde
N. 1 del 05.01.2022 “Ulteriori misure urgenti per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19” (https://www.provincia.bz.it/sicurezza-protezione-civile/protezione-civile/coronavirus-downloads-documenti-da-scaricare.asp?publ_action=300&publ_image_id=594630): province autonome; misure di cautela; sport; trasporto: attività commerciali; attività lavorative: mascherine; istruzioni; uffici pubblici; certificazione verde;
N. 2 del 10.01.2021 “Ulteriori misure urgenti per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”: (https://www.provincia.bz.it/sicurezza-protezione-civile/protezione-civile/coronavirus-downloads-documenti-da-scaricare.asp?publ_action=300&publ_image_id=594769); province autonome; istruzione; trasporto; certificazione verde; mascherine FFP2.
N. 3 del 13.01.2022 “Ulteriori misure urgenti per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19” (https://www.provincia.bz.it/sicurezza-protezione-civile/protezione-civile/coronavirus-downloads-documenti-da-scaricare.asp?publ_action=300&publ_image_id=595481): province autonome; certificazione verde; vaccini; attività lavorative.
N. 4 del 25.01.2022 “Ulteriori misure urgenti per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19” (https://www.provincia.bz.it/sicurezza-protezione-civile/protezione-civile/coronavirus-downloads-documenti-da-scaricare.asp?publ_action=300&publ_image_id=596653): province autonome; sport; referendum.
N. 5 del 28.01.2022 “Ulteriori misure urgenti per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19” (https://www.provincia.bz.it/sicurezza-protezione-civile/protezione-civile/coronavirus-downloads-documenti-da-scaricare.asp?publ_action=300&publ_image_id=597009): province autonome; uffici pubblici; attività commerciali; servizio postale; esenzione dalle misure; certificazione verde.
N. 6 del 04.02.2022 “Ulteriori misure urgenti per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19” (https://www.provincia.bz.it/sicurezza-protezione-civile/protezione-civile/coronavirus-downloads-documenti-da-scaricare.asp?publ_action=300&publ_image_id=597742): province autonome; istruzione; misure di contenimento; screening; certificazione verde.
N. 7 dell’9.02.2022 “Ulteriori misure urgenti per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19” (https://www.provincia.bz.it/sicurezza-protezione-civile/protezione-civile/coronavirus-downloads-documenti-da-scaricare.asp?publ_action=300&publ_image_id=598322): province autonome; dispositivi di protezione; mascherine FFP2; sport; certificazione verde.