di Anna Alberti
SOMMARIO: 1. Premessa – 2. La doppia natura delle leggi di conversione e il requisito dell’omogeneità – 3. (Segue):… una contraddizione in termini? – 4. Art. 72 Cost.: la procedura normale di approvazione delle leggi e il procedimento di conversione – 5. L’ipotesi dei regolamenti parlamentari attuativi della Costituzione – 6. Tipo e a-tipo: atipicità per procedimento – 7. (Segue): …e per contenuto. Il criterio della competenza – 8. Requisito dell’omogeneità della legge di conversione: una strada d’abbandonare? – 9. La proposta di una “terza via”: l’omogeneità minima
The aim of this essay is to discover the nature and effects of «legge di conversione», which is that particular kind of statute devoted to "convert" in parliamentary legislation those normative acts of the executive power that are called «decreti legge» (decree law). The main problem is whether the «legge di conversione» has full normative power or whether its role is limited by the provisions of the «decreto legge» which has to be converted. The italian Constitutional Court, followed by many scholars, adopts the second solution. This essay will defend a different thesis: on the first side it will show that the «legge di conversione» has the same force and normative power of other statutes; on the other side it will show that the relationship between the «legge di conversione» and the «decreto legge» must be of "minimal homogeneity".
Rivista telematica registrata presso il Tribunale di Firenze (decreto n. 5626 del 24 dicembre 2007). ISSN 2038-5633.
L’Osservatorio sulle fonti è stato riconosciuto dall’ANVUR come rivista scientifica e collocato in Classe A.
Per qualunque domanda o informazione, puoi utilizzare il nostro form di contatto, oppure scrivici a uno di questi indirizzi email:
Direzione scientifica: direzione@osservatoriosullefonti.it
Redazione: redazione@osservatoriosullefonti.it
Il nostro staff ti risponderà quanto prima.