Titolo completo "PSR 2014-2020: Disposizioni in merito agli avvisi pubblici della Misura 6 - Operazioni 6.4.01, 6.4.02 - della Misura 16 - Operazione 16.9.01 - e della Misura 7 - Operazioni 7.4.01, 7.2. 01 e 7.4.02. (Deliberazioni di Giunta regionale n. 1979/2019, n. 1212/2019, n. 928/2019, n. 1920/2016, n. 6/2017 e n. 7/2017) collegate all'emergenza COVID 19"
Pubblicata nel BUR n. 132 del 29 aprile 2020
- Considerazioni: Il presente atto, rivolto alle imprese, dispone la proroga di alcuni termini per la presentazione di specifiche documentazioni, a causa dell’emergenza sanitaria.
Parole di interesse: imprese; proroga termini.
Regione Emilia-Romagna
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 8 APRILE 2020, N. 325
PSR 2014-2020: Disposizioni in merito agli avvisi pubblici della Misura 6 - Operazioni 6.4.01, 6.4.02 - della Misura 16 - Operazione 16.9.01 - e della Misura 7 - Operazioni 7.4.01, 7.2. 01 e 7.4.02. (Deliberazioni di Giunta regionale n. 1979/2019, n. 1212/2019, n. 928/2019, n. 1920/2016, n. 6/2017 e n. 7/2017) collegate all'emergenza COVID 19
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i Regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008;
- il Regolamento delegato (UE) n. 640/2014 della Commissione del giorno 11 marzo 2014, che integra il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità, e successive modifiche ed integrazioni;
- il Regolamento delegato (UE) n. 807/2014 della Commissione del giorno 11 marzo 2014, che integra talune disposizioni del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808/2014 della Commissione del 17 luglio 2014, recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 della Commissione del 17 luglio 2014, recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;
- il Regolamento (UE) n. 2393/2017 del Parlamento europeo e del Consiglio del 13 dicembre 2017, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1305/2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), (UE) n. 1306/2013 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune, (UE) n. 1307/2013 recante norme sui pagamenti diretti agli agricoltori nell'ambito dei regimi di sostegno previsti dalla politica agricola comune, (UE) n. 1308/2013 recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e (UE) n. 652/2014 che fissa le disposizioni per la gestione delle spese relative alla filiera alimentare, alla salute e al benessere degli animali, alla sanità delle piante e al materiale riproduttivo vegetale;
- il Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis”;
- il Regolamento (UE) n. 651 del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli artt. 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea;
- il Decreto legge n. 6 del 23 febbraio 2020 “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19” convertito, con modificazioni, dalla legge 5 marzo 2020, n. 13, e le ulteriori e successive disposizioni attuative applicabili sull’intero territorio nazionale;
- il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1 aprile 2020 “Disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale.”;
Visto il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 (di seguito per brevità indicato come PSR 2014-2020) attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305/2013, nella formulazione approvata con Decisione C(2020) 2184 final del 3 aprile 2020, (Versione 9.2), di cui si è preso atto con specifica deliberazione in data odierna;
Atteso che con separate deliberazioni di seguito riportate sono stati approvati gli Avvisi pubblici regionali di attuazione di alcuni tipi di operazioni della Misura 7, della Misura 6 e della Misura 16 del PSR 2014-2020, e precisamente:
- n. 1920 del 14 novembre 2016, Misura 7, tipo di operazione 7.4.01 “Strutture polifunzionali socio-assistenziali per la popolazione" - Approvazione avviso pubblico regionale anno 2016;
- n. 6 dell’11 gennaio 2017, Misura 7, tipo di operazione 7.2.01 “Realizzazione di impianti pubblici per la produzione di energia da fonti rinnovabili" – Approvazione avviso pubblico regionale anno 2017;
- n. 7 dell’11 gennaio del 2017, Misura 7, tipo di operazione 7.4.02 “Strutture per servizi pubblici" - Approvazione avviso pubblico regionale 2017;
- n. 928 del 5 giugno 2019, tipo di operazione 16.9.01 “Agricoltura sociale in aziende agricole in cooperazione con i Comuni o altri enti pubblici" - Approvazione avviso pubblico anno 2019;
- n. 1212 del 15 luglio 2019, tipo di operazione 6.4.02 “Diversificazione attività agricole con impianti per la produzione di energia da fonti alternative" - Approvazione avviso pubblico regionale anno 2019;
- n. 1979 dell’11 novembre 2019, Misura 6, tipo di operazione 6.4.01 “Creazione e sviluppo di agriturismi e fattorie didattiche”;
Preso atto che il predetto avviso pubblico regionale di cui alla propria deliberazione n. 1212/2019, tipo di operazione 6.4.02 “Diversificazione attività agricole con impianti per la produzione di energia da fonti alternative”, stabilisce in particolare che le istruttorie delle domande di sostegno devono concludersi entro 90 giorni dalla scadenza di presentazione delle domande di sostegno indicata nel medesimo avviso;
Preso atto altresì che il predetto avviso pubblico regionale di cui alla propria deliberazione n. 1979/2019, tipo di operazione 6.4.01 “Creazione e sviluppo di agriturismi e fattorie didattiche”, stabilisce in particolare che le domande di sostegno devono essere presentate entro il termine del 30 aprile 2020 al Servizio Territoriale Agricoltura, caccia e pesca competente;
Considerato che per quanto riguarda l’avviso di cui alla propria deliberazione n. 1212/2019, con atti del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 21943 del 27 novembre 2019 e n. 4359 del 13 marzo 2020 sono stati differiti i termini per la presentazione delle domande di sostegno al 20 dicembre 2019 e per lo svolgimento delle istruttorie sulle domande di sostegno al 4 maggio 2020;
Visti i decreti del presidente del Consiglio dei Ministri in data 23 e 25 febbraio 2020 e in data 1, 4, 8, 9, 11 e 22 marzo 2020 recanti misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale e le ordinanze del Presidente della Regione Emilia-Romagna in merito al COVID-19;
Preso atto delle richieste pervenute alla Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca con Protocollo:
- n. PG/2020/0252084 del 26/3/2020 da parte della Confederazione Italiana Agricoltori Emilia-Romagna, n. PG/2020/0251978 del 26/3/2020 da parte di Confcooperative – Fedagripesca Emilia-Romagna, n. PG/2020/0252041 del 26/3/2020 da parte di Coldiretti Emilia-Romagna volte a ottenere una proroga della scadenza dell’avviso per l’operazione 6.4.01 del 30 aprile 2020 in ragione dell’impossibilità di completare la documentazione tecnica necessaria alla presentazione delle domande di sostegno a valere sull’Avviso pubblico regionale di cui alla citata propria deliberazione n. 1979/2019, difficoltà dovute ai provvedimenti d’urgenza in materia sanitaria adottati per la gestione dell'emergenza epidemiologica legata alla diffusione della sindrome da covid-19 in regione;
- n. PG/2020/0268865 presentata dal Servizio Territoriale agricoltura caccia e pesca di Piacenza e n. PG/2020/0268835 3/4/2020 del Servizio Territoriale di Parma con cui si evidenzia per l’operazione 6.4.02 del citato avviso di cui alla propria deliberazione n. 1212/2019 l’impossibilità di completare le istruttorie nei tempi previsti anche in ragione delle misure adottate volte al contrasto della diffusione della suddetta epidemia;
Considerato altresì che gli Avvisi riferiti alle operazioni 7.2.01, 7.4.01 e 7.4.02 di cui alle citate proprie deliberazioni n. 1920/2016, n. 6/2017 e n. 7/2017, prevedevano espressamente che gli Enti beneficiari dovessero presentare i progetti esecutivi entro 90 giorni dalla data della concessione del contributo, pena la revoca del contributo stesso;
Rilevato che alcuni Enti beneficiari dei citati Avvisi riferiti alle operazioni 7.2.01, 7.4.01 e 7.4.02 in seguito alle misure nazionali e regionali attuate per fronteggiare l’emergenza sanitaria, hanno rappresentato rallentamenti dell’operatività interna tali da non consentire il rispetto del suddetto termine per la presentazione del progetto esecutivo;
Dato atto che è interesse dell’Amministrazione regionale assicurare le condizioni per garantire la massima partecipazione alla realizzazione degli investimenti oggetto di finanziamento, nonché la conclusione dei procedimenti istruttori, tenendo a riferimento le misure adottate per il contenimento dell’epidemia in atto;
Valutato di provvedere in merito, in relazione alle motivazioni rappresentate, stante l’approssimarsi delle scadenze indicate;
Ritenuto pertanto necessario:
- differire il termine per la presentazione delle istanze di sostegno per la Misura 6 - Tipo di operazione 6.4.01 “Creazione e sviluppo di agriturismi e fattorie didattiche” a valere sull'avviso regionale approvato con la citata deliberazione n. 1979/2020, definendo quale nuova scadenza la data del 30 settembre 2020;
- differire al 3 giugno 2020 il termine ultimo per la conclusione, da parte dei Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca competenti per territorio, delle istruttorie delle domande di sostegno sulla Misura 6 - Tipo di operazione 6.4.02 “Diversificazione attività agricole con impianti per la produzione di energia da fonti alternative” del PSR 2014-2020, a valere sull’avviso pubblico regionale anno 2019, approvato in allegato alla medesima deliberazione n. 1212/2019;
- disporre - con riferimento agli Avvisi pubblici per i Tipi di operazione 7.4.01, 7.2.01 e 7.4.02 del PSR 2014-2020, approvati rispettivamente con proprie deliberazioni n. 1920/2016, n. 6/2017 e n. 7/2017 – che gli enti beneficiari che hanno ottenuto la concessione del contributo nel corso del 2020 possano presentare il progetto esecutivo entro 150 giorni dalla data di concessione dello stesso, purché l’originario termine di 90 giorni previsto dagli avvisi non sia già scaduto alla data di approvazione del presente atto;
Considerato inoltre che gli avvisi inerenti i tipi di operazione 6.4.01, 6.4.02 e 16.9.01, di cui rispettivamente alle proprie deliberazioni n. 1979/2019, n. 1212/2019 e n. 928/2019, prevedono espressamente che i Servizi Territoriali provvedono ad effettuare specifici sopralluoghi in caso di istanze dei beneficiari tese a iniziare i lavori o gli acquisti prima della comunicazione di concessione del sostegno ovvero comunque in fase istruttoria prima della concessione del sostegno;
Preso atto della circolare del Direttore Generale Risorse, Europa, innovazione e istituzioni del 18 marzo 2020 “Misure organizzative urgenti per la gestione dell’emergenza COVID-19. Aggiornamento delle misure già in essere in applicazione del DPCM 11 marzo 2020, della Direttiva 2/2020 del Ministro della Pubblica Amministrazione del 12 marzo 2020, del Protocollo condiviso Governo-Sindacati, del DL 18/2020 “Cura Italia” e delle linee guida di applicazione tra ANCI-UPI e OOSS.”, in particolare il punto 4) “Misure di riorganizzazione per ridurre la mobilità dei dipendenti e garantire le attività strettamente funzionali all’emergenza”;
Riscontrata pertanto la necessità di ridurre lo svolgimento dei sopralluoghi previsti dai citati avvisi al fine di rispettare le fondamentali disposizioni nazionali e regionali adottate per contrastare il diffondersi della già citata epidemia;
Ritenuto pertanto con riferimento agli avvisi relativi ai tipi di operazione 6.4.01, 6.4.02 e 16.9.01, di cui rispettivamente alle citate proprie deliberazioni n. 1979/2019, n. 1212/2019 e n. 928/2019, di prevedere quale modalità alternativa ai sopralluoghi in azienda preliminari alla concessione del contributo, anche se collegati a specifica istanza, l’acquisizione di una dichiarazione da parte del soggetto che ha presentato domanda di sostegno, da trasmettere entro 15 giorni dalla richiesta del Servizio Territoriale agricoltura caccia e pesca competente, attestante che non sono ancora iniziati i lavori, corredata da documentazione fotografica del sito, del fabbricato, dei mappali e quant’altro oggetto di investimento, con riferimento specifico ai mappali indicati nel piano investimenti della domanda di sostegno;
Richiamati in ordine agli obblighi di trasparenza:
- il Decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” E ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n. 83 del 21 gennaio 2020 recante “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022” ed in particolare l’allegato D) recante la nuova “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;
Vista la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 37 comma 4;
Richiamate infine le proprie deliberazioni:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss.mm.ii.;
- n. 1059 del 3 luglio 2018 recante “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'Anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;
- n. 468 del 10 aprile 2017, avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” ed in particolare l’allegato A);
Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Attestata la regolarità dell’istruttoria e dell’assenza di conflitti di interesse da parte del Responsabile del procedimento;
Dato atto inoltre dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore all’Agricoltura e Agroalimentare, Caccia e Pesca, Alessio Mammi;
a voti unanimi e palesi
delibera (imprese)
1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa, le quali costituiscono pertanto parte integrante del presente dispositivo;
2) di differire alla data del 30 settembre 2020 il termine ultimo per la presentazione delle domande di sostegno sulla Misura 6 - Tipo di operazione 6.4.01 “Creazione e sviluppo di agriturismi e fattorie didattiche” del PSR 2014-2020, a valere sull’Avviso pubblico regionale anno 2019, di cui alla propria deliberazione n. 1979/2019; (proroga termini)
3) di differire altresì al 3 giugno 2020 il termine ultimo per la conclusione, da parte dei Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca competenti per territorio, delle istruttorie delle domande di sostegno sulla Misura 6 - Tipo di operazione 6.4.02 “Diversificazione attività agricole con impianti per la produzione di energia da fonti alternative” del PSR 2014-2020, a valere sull’avviso pubblico regionale anno 2019, approvato in allegato alla medesima deliberazione n. 1212/2019; (proroga termini)
4) di disporre inoltre - con riferimento agli Avvisi pubblici per i Tipi di operazione 7.4.01, 7.2.01 e 7.4.02 del PSR 2014-2020, approvati rispettivamente con proprie deliberazioni n. 1920/2016, n. 6/2017 e n. 7/2017 – che gli enti beneficiari che hanno ottenuto la concessione del contributo nel corso del 2020 possano presentare il progetto esecutivo entro 150 giorni dalla data di concessione dello stesso, purché l’originario termine di 90 giorni previsto dagli avvisi non sia già scaduto alla data di approvazione del presente atto;
5) di prevedere - con riferimento agli avvisi relativi ai tipi di operazione 6.4.01, 6.4.02 e 16.9.01, di cui rispettivamente alle citate proprie deliberazioni n. 1979/2019, n. 1212/2019 e n. 928/2019 - quale modalità alternativa ai sopralluoghi in azienda preliminari alla concessione del contributo, anche se collegati a specifica istanza, l’acquisizione di una dichiarazione da parte del soggetto che ha presentato domanda di sostegno, da trasmettere entro 15 giorni dalla richiesta del Servizio Territoriale agricoltura caccia e pesca competente, attestante che non sono ancora iniziati i lavori, corredata da documentazione fotografica del sito, del fabbricato, dei mappali e quant’altro oggetto di investimento, con riferimento specifico ai mappali indicati nel piano investimenti della domanda di sostegno;
6) di confermare quant’altro previsto dalle proprie deliberazioni n. 928/2019, n. 1212/2019 e n. 1979/2019;
7) di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa;
8) di disporre infine la pubblicazione in forma integrale della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, dando atto che il Servizio Programmazione e sviluppo locale integrato provvederà a darne la più ampia diffusione attraverso l’inserimento nel Portale ER-Agricoltura, caccia e pesca.