- La delibera sostituisce un allegato ad una precedente delibera della Giunta lombarda (D.G.R. XI/3015/2020) e detta ulteriori disposizioni per l’erogazione dei finanziamenti in oggetto e l’attuazione/esecuzione delle misure. Ambito: Finanziamento della ricerca di ambito sanitario
Parole di interesse: imprese; sanità; ricerca e innovazione
LA GIUNTA REGIONALE
Richiamata integralmente la d.g.r. n. XI/3015 del 30 marzo 2020 avente ad oggetto «2014IT16RFOP012. POR FESR 2014-2020. Azione I.1.b.1.3 Approvazione misura a sostegno dello sviluppo di collaborazioni per l’identificazione di terapie e sistemi di diagnostica, protezione e analisi per contrastare l’emergenza Coronavirus e altre emergenze virali del futuro»;
Visto il Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 così come integrato con Regolamento UE 2017/1084 della Commissione del 14 giugno 2017 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato (regolamento generale di esenzione per categoria) con particolare riferimento ai principi generali (artt. 1 – 12, escluso 8) e alla sezione dedicata alla categoria in esenzione degli aiuti a progetti di ricerca e sviluppo, art. 25, comma 2, lett. b) ricerca industriale e c) sviluppo sperimentale; comma 3, lett. a) ed e) in tema di costi ammissibili, comma 5 lett b) e c) in tema di intensità di aiuto, comma 6 lett. b), ii) in tema di maggiorazioni;
Richiamato il report del 31 marzo 2020 del Comitato di Valutazione Aiuti di stato di cui alla d.g.r. 6777/2017 che si è espresso favorevolmente in merito all’attivazione dell’iniziativa inquadrata come non aiuto per i contributi a favore di organismi di ricerca ove non svolgono attività economica in modo prevalente e come aiuto in esenzione ai sensi del Reg. UE 651/2014 per le imprese dirette beneficiarie in partenariato;
Ritenuto di adeguare, in seguito ad ulteriori approfondimenti, con riferimento alla Linea 2 della Misura:
- l’inquadramento del regime di aiuto per i soggetti imprese dirette beneficiarie in partenariato in coerenza con quanto previsto dall’art. 25 del Reg. UE 651/2014;
- l’intensità di aiuto massima concedibile ai soggetti impresa pari al 40% delle spese ammissibili, in coerenza con il suddetto inquadramento;
Dato atto che la concessione dell’intervento finanziario non è rivolta alle imprese in difficoltà come da definizione ex art 2.18 del Reg (UE) 651/14, né operanti nei settori esclusi di cui all’art. 1 par. 3 del Reg UE 651/2014;
Dato atto che in base al Regolamento UE n. 651/2014 e s.m.i. deve essere acquisita una dichiarazione sostitutiva ai sensi del d.p.r. 445/2000 sottoscritta dalle imprese beneficiarie:
- di non trovarsi in stato di difficoltà (art. 2, punto 18 del Reg. UE n. 651/2014);
- di non essere operanti nei settori esclusi di cui all’art.1 del Reg. UE n. 651/2014;
- di avere sede legale o unità operativa attiva in Lombardia al momento dell’erogazione;
Ritenuto conseguentemente di sostituire l’allegato A) alla d.g.r. XI/3015/2020, con l’allegato A) alla presente deliberazione quale sua parte integrante e sostanziale;
Confermate le risorse stanziate con d.g.r. XI/3015/2020;
Visti:
- la legge 24 dicembre 2012, n. 234, articolo 52, comma 3, e successive modificazioni;
- il decreto ministeriale 115/2017 del 31 maggio 2017 «Regolamento recante la disciplina per il funzionamento del registro nazionale degli aiuti di stato, ai sensi dell’articolo 52, comma 6 della legge 24 dicembre 2012, 234 e successive modifiche e integrazioni;
Ritenuto di demandare alla Direzione Generale Ricerca, Innovazione, Università, Export e Internazionalizzazione gli adempimenti attuativi del presente provvedimento, compreso l’adeguamento del bando approvato con d.d.u.o. 3953 del 31 marzo 2020 e quelli connessi al Registro Nazionale Aiuti per la parte di finanziamenti concessi ed erogati in esenzione;
Ritenuto pertanto di delegare il Dirigente competente per:
- la trasmissione alla Commissione Europea, ai sensi dell’art. 11 del Reg. (UE) n. 651/2014, informazioni sintetiche richieste nel modulo tipo di cui all’allegato II;
- dello stesso regolamento, del provvedimento attuativo della presente delibera, utilizzando l’apposita applicazione informatica della Commissione (SANI2), ai fini della registrazione dell’aiuto da parte della Commissione Europea e della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea e sul sito web della Commissione;
- l’attuazione agli aiuti in regime di esenzione di cui al presente atto solo a seguito della conclusione favorevole della procedura di comunicazione in Commissione Europea, ai sensi dell’art. 11 del Reg. (UE) n. 651/2014;
- la comunicazione ai beneficiari per eventuali modifiche e/o osservazioni da parte della Commissione Europea;
Dato atto che la Direzione competente provvederà alla pubblicazione di cui agli artt. 26 e 27 del d.lgs. n. 33/2013;
Viste:
- la l.r. 7 luglio 2008, n. 20 «Testo unico delle leggi regionali in materia di organizzazione e personale» nonché i provvedimenti organizzativi della XI legislatura;
- la l.r. 34/78 e s.m.i., nonché il regolamento di contabilità;
Vagliate e fatte proprie le predette considerazioni;
A voti unanimi espressi nelle forme di legge;
DELIBERA (imprese) (sanità) (ricerca e innovazione)
- di sostituire l’allegato A) alla d.g.r. XI/3015/2020, con l’allegato A) alla presente deliberazione quale sua parte integrante e sostanziale;
- di confermare le risorse stanziate con d.g.r. XI/3015/2020;
- di stabilire che le agevolazioni previste dalla Linea 2 della presente iniziativa sono concesse ed erogate alle imprese nel rispetto dei principi imposti dagli articoli 1 (campi di applicazione), art. 2 (definizioni), art. 4 (soglie di notifica), art. 5 (trasparenza degli aiuti), art. 6 (effetti di incentivazione), art. 9 (pubblicazione e informazione), art.10 ( revoca del beneficio dell’esenzione per categoria), art. 11 (relazioni), art. 12 (controllo) e art. 25 (aiuti a progetti di ricerca e sviluppo) del Regolamento CE n. 651/2014 del 17 giugno 2014, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 187/1 del 26 giugno 2014, sezione dedicata alla categoria in esenzione degli aiuti a favore di ricerca, sviluppo e innovazione di cui all’art. art. 25, comma 2, lett. b) e c); comma 3, lett. a) ed e), comma 5 lett b) e c), comma 6 lett. b), ii), dando attuazione ai finanziamenti solo a seguito della conclusione favorevole della procedura di comunicazione in Commissione europea;
- di stabilire di demandare al Dirigente competente della DG Ricerca, Innovazione, Università, Export e Internazionalizzazione:
- la trasmissione alla Commissione Europea, ai sensi dell’art. 11 del Reg. (UE) n. 651/2014, informazioni sintetiche richieste nel modulo tipo di cui all’allegato II;
- dello stesso regolamento, del provvedimento attuativo della presente delibera, utilizzando l’apposita applicazione informatica della Commissione (SANI2), ai fini della registrazione dell’aiuto da parte della Commissione Europea e della pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea e sul sito web della Commissione;
- l’attuazione agli aiuti in regime di esenzione di cui al presente atto solo a seguito della conclusione favorevole della procedura di comunicazione in Commissione Europea, ai sensi dell’art. 11 del Reg.(UE) n. 651/2014;
- la comunicazione ai beneficiari per eventuali modifiche e/o osservazioni da parte della Commissione Europea;
- di demandare alla Direzione Generale Ricerca, Innovazione, Università, Export e Internazionalizzazione» gli adempimenti attuativi del presente provvedimento, compreso l’adeguamento del bando approvato con d.d.u.o. 3953 del 31 marzo 2020 e quelli connessi al Registro Nazionale Aiuti;
- di dare atto che la direzione competente provvederà alla pubblicazione ai sensi degli artt. 26 e 27 del d.lgs. n. 33/2013 e di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul BURL e sul sito regionale dedicato alla Programmazione Europea (www.fesr.regione.lombardia.it).
Il segretario: Enrico Gasparini
[c’è un allegato in BURL 8 aprile 2020]