- Sostegno economico a favore dei lavoratori destinatari dei trattamenti di integrazione salariale.
Parole di interesse: attività lavorative; cassa integrazione; sostegni economici
LA GIUNTA REGIONALE
Vista la normativa vigente in tema di lavoro e di ammortizzatori sociali e in particolare:
− l’art 1, comma 183 della legge 27/12/13 n 147,
− il d lgs 14 settembre 2015, n 148,
− l’art 1 comma 304 della Legge 208 del 28 dicembre 2015,
− il d lgs 24 settembre 2016, n 185,
− il decreto-legge 23 febbraio 2020, n 6,
− il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 23 febbraio 2020,
− il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° marzo 2020,
− il decreto-legge 2 marzo 2020, n 9,
− il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 8 marzo 2020,
− il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 11 marzo 2020,
− il decreto-legge 17 marzo 2020 n 18; convertito con s m i nella legge n 27/2020,
− il decreto-legge 19 maggio 2020 n 34;
Considerato che i citati Decreti-legge 9/2020 e 18/2020 e successive modificazioni, disciplinano destinatari, termini, limiti, competenze e modalità operative e procedurali per l’attivazione di ammortizzatori sociali anche in deroga, in relazione all’emergenza epidemiologica da Covid-19;
Considerato che:
− l’emergenza sanitaria COVID-19, diffusa a livello regionale, nazionale e internazionale, ha determinato una situazione di crisi economica e l’acuto ricorso agli ammortizzatori sociali;
− il 30 marzo u s il Governo, ABI e le Parti sociali hanno sottoscritto una «Convenzione in tema di anticipazione sociale in favore dei lavoratori destinatari dei trattamenti di integrazione al reddito, di cui agli artt da 19 a 22 del d l n 18/2020», per il periodo che intercorre fra la richiesta, da parte dell’azienda, del trattamento di integrazione salariale e la ricezione delle indennità erogate all’istituto di previdenza;
− Regione Lombardia ha promosso con d g r 3041 del 15 aprile 2020 uno specifico Fondo per l’Anticipazione Sociale, con ABI Finlombarda e le parti sociali a supporto della citata Convenzione del 30 marzo, volta a favorire l’erogazione, da parte di istituti bancari, delle anticipazioni dei trattamenti di integrazione salariale attivate a seguito dell’emergenza sanitaria COVID-19, sostenendo mediante risorse pubbliche il buon esito di tale procedimento;
Preso atto che:
− a seguito dell’emergenza nazionale dovuta alla diffusione del virus Covid-19, Poste Italiane ha attivato un’ulteriore iniziativa volta ad anticipare ai lavoratori la cassa in deroga, sottoscrivendo con BNL Finance s p a un accordo per l’erogazione del servizio di anticipazione sociale della Cassa Integrazione Guadagni (ordinaria o in deroga) o dell’assegno del Fondo Integrazione Salariale;
Considerato che:
− Regione Lombardia promuove la convergenza e il rafforzamento della collaborazione fra le istituzioni e gli attori sociali che operano sul territorio;
− l’iniziativa di Poste Italiane potrà rendere ancora più capillare la rete degli sportelli presenti e attivi in Regione Lombardia, in aggiunta a quella delle banche aderenti alla citata convenzione del 30 marzo;
− l’iniziativa di Poste Italiane non comporterà oneri finanziari per Regione, in quanto costituisce fattispecie distinta rispetto a quella rientrante nell’ambito di applicazione del succitato Fondo per l’Anticipazione Sociale 2020;
Considerata l’esigenza che l’attuazione dell’iniziativa sia orientata dalla sottoscrizione di un apposito Protocollo d’intesa tra Regione e Poste Italiane, nel quale sia altresì definita l’operatività dell’iniziativa stessa;
Visto il Protocollo d’intesa allegato al presente provvedimento, quale parte integrante, con il quale:
− le Parti si impegnano a promuovere, ciascuno per le proprie competenze, l’iniziativa di Anticipazione Sociale di Poste Italiane condividendone l’ambito di intervento; − Poste Italiane si rivolge ai propri clienti sul territorio regionale, per garantire l’accesso tramite i propri sportelli all’anticipazione sociale della Cassa Integrazione Guadagni (ordinaria o in deroga) o dell’assegno del Fondo Integrazione Salariale offerto da Poste; − Regione Lombardia mette a disposizione l’elenco delle aziende autorizzate comprensivo dei corrispettivi codici fiscali coperti dal primo e dal secondo decreto di riparto delle risorse Tali informazioni saranno rese disponibili attraverso la pubblicazione del suddetto elenco sul sito della Regione Lombardia;
Ritenuto di:
− promuovere sul territorio regionale l’iniziativa di Poste Italiane, addizionale rispetto alla citata Convenzione del 30 marzo e alla citata d g r 3041/2020, volta a favorire l’erogazione, da parte di Poste Italiane, delle anticipazioni dei trattamenti di integrazione salariale attivate a seguito dell’emergenza sanitaria COVID-19;
− approvare a tale fine il Protocollo d’intesa allegato, parte integrante e sostanziale al presente atto, finalizzato a coinvolgere e rafforzare la collaborazione fra le istituzioni e gli attori che operano sul territorio, con il quale le parti si impegnano a promuovere, ciascuno per le proprie competenze l’iniziativa di Anticipazione Sociale di Poste Italiane, condividendone l’ambito di intervento;
− dare atto che l’iniziativa di Poste Italiane non comporterà oneri finanziari per Regione, in quanto costituisce fattispecie distinta rispetto a quella rientrante nell’ambito di applicazione del succitato Fondo per l’Anticipazione Sociale 2020;
− dare atto che in fase di sottoscrizione del Protocollo d’intesa potranno essere apportate modifiche non significative, funzionali alla stipula;
− dare mandato alla Direzione Generale competente per l’istruzione, formazione e lavoro di assumere gli atti conseguenti;
− attestare che il presente atto non è soggetto agli obblighi di pubblicazione di cui agli artt 23, 26 e 27 del d lgs n 33/2013;
− disporre la pubblicazione del presente provvedimento, inclusi gli allegati, sul B U R L;
A voti unanimi, espressi nelle forme di legge;
DELIBERA (sostegni economici) (attività lavorative) (cassa integrazione)
per le ragioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente riportate:
1 di promuovere sul territorio regionale l’iniziativa di Poste Italiane, addizionale rispetto alla citata Convenzione del 30 marzo e alla citata d g r 3041/2020, volta a favorire l’erogazione, da parte di Poste Italiane, delle anticipazioni dei trattamenti di integrazione salariale attivate a seguito dell’emergenza sanitaria COVID-19;
2 di approvare il Protocollo d’intesa allegato, parte integrante e sostanziale al presente atto, finalizzato a coinvolgere e rafforzare la collaborazione fra le istituzioni e gli attori che operano sul territorio, con il quale le parti si impegnano a promuovere, ciascuno per le proprie competenze l’iniziativa di Anticipazione Sociale di Poste Italiane, condividendone l’ambito di intervento;
3 di dare atto che l’iniziativa di Poste Italiane non comporterà oneri finanziari per Regione, in quanto cotituisce fattispecie distinta rispetto a quella rientrante nell’ambito di applicazione del succitato Fondo per l’Anticipazione Sociale 2020;
4 di dare atto che in fase di sottoscrizione del Protocollo d’intesa potranno essere apportate modifiche non significative, funzionali alla stipula;
5 di dare mandato alla Direzione Generale competente per l’istruzione, formazione e lavoro di assumere gli atti conseguenti;
6 di attestare che il presente atto non è soggetto agli obblighi di pubblicazione di cui agli artt 23, 26 e 27 del d lgs n 33/2013;
7 di disporre la pubblicazione del presente provvedimento, inclusi gli allegati, sul B U R L
Il segretario: Enrico Gasparini
[c’è allegato in BURL 5 giugno 2020]