Pubblicata nel BUR n. 13 suppl. ord. n. 3 del 26 marzo 2020)

• Il presente atto reca disposizioni organizzative circa gli uffici pubblici regionali; l’allegato 1 alla presente delibera sarà modificato dalla successiva D.G.R. 27 marzo 2020, n. 9-1167.

Parole di interesse: uffici pubblici.

REGIONE PIEMONTE - Deliberazioni della Giunta Regionale

Deliberazione della Giunta Regionale 20 marzo 2020, n. 5-1142

Emergenza epidemiologica da COVID-19: Individuazione servizi da svolgersi in presenza e relative strutture regionali.

A relazione dell'Assessore Gabusi

Visti i Decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri recanti indicazioni in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019, anche al fine di fronteggiare le implicazioni negative sull’economia;

visti la Direttiva n. 2/2020 del Ministro per la Pubblica Amministrazione 12/03/2020 “Indicazioni in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 nelle pubbliche amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165” e l’art. 87 del Decreto Legge 17/03/2020, n.18 (Misure straordinarie in materia di lavoro agile e di esenzione dal servizio e di procedure concorsuali);

ritenuto di assicurare, in attuazione dell’art. 3 della richiamata Direttiva 2/2020 “Modalità di svolgimento della prestazione lavorativa”, nell’esercizio dei poteri datoriali, il ricorso al lavoro agile come modalità ordinaria di svolgimento della prestazione lavorativa, anche al fine di contemperare l’interesse alla salute pubblica con quello alla continuità dell’azione amministrativa, fermo restando quanto previsto dall’articolo 1, comma 1, lettera e) del D.P.C.M. 8 marzo 2020;

ritenuto, ai sensi dell’articolo 1, comma 6) del D.P.C.M. 11 marzo 2020, di garantire lo svolgimento delle attività strettamente funzionali alla gestione dell'emergenza anche attraverso i servizi indifferibili da svolgersi in presenza; ritenuto di individuare, a seguito di specifica analisi organizzativa da parte delle singole direzioni, i servizi indifferibili da svolgersi in presenza e le relative strutture organizzative regionali, secondo il prospetto allegato al presente provvedimento per farne parte integrante e sostanziale; ritenuto altresì:

• di demandare al direttore della direzione Risorse finanziarie e Patrimonio, o ad un dirigente da Lui individuato, di disporre la chiusura, e la relativa decorrenza, delle sedi regionali nelle quali non siano erogati i servizi indifferibili, di cui all’allegato al presente provvedimento, e di organizzare un calendario di apertura delle sedi regionali, che preveda la rotazione delle stesse, per consentire in via esclusiva ai dipendenti fruitori del lavoro agile il recupero di eventuale documentazione cartacea;
• di demandare a tutti i direttori regionali, o ai dirigenti da loro individuati, di porre in essere le misure organizzative, per consentire l’erogazione dei servizi indifferibili, di cui all’allegato al presente provvedimento, nelle sedi regionali che rimarranno aperte;
• di individuare come riferimento operativo per i direttori regionali la sede degli uffici regionali situata in Piazza Castello 165 a Torino;
• di stabilire che tali misure organizzative si applichino sino a diverse disposizioni;

dato atto che la presente deliberazione stabilisce disposizioni di carattere organizzativo e che pertanto non comporta oneri a carico del bilancio regionale; attestata la regolarità amministrativa del presente provvedimento ai sensi della D.G.R. n. 1-4046 del 17.10.2016 e s.m.i.; informate le Organizzazioni sindacali;

visti:

• il DL 23/02/20 n. 6
• il DL 09/03/20 n. 14
• il DL 17/03/20 n. 18
• il D.P.C.M. 8 marzo 2020;
• il D.P.C.M. 9 marzo 2020;
• il D.P.C.M. 11 marzo 2020;
• la Direttiva del Ministro per la Pubblica Amministrazione n. 2/2020 del 12/03/2020;
• la circolare della Direzione della Giunta regionale prot. 6371 del 10/03/2020;

tutto ciò premesso e considerato, la Giunta regionale, unanime,

delibera (uffici pubblici)

• di individuare, a seguito di specifica analisi organizzativa svolta delle singole direzioni, i servizi indifferibili da svolgersi in presenza e le relative strutture organizzative regionali, secondo il prospetto allegato al presente provvedimento per farne parte integrante e sostanziale;
• di demandare al direttore della direzione Risorse finanziarie e Patrimonio, o ad un dirigente da Lui individuato, di disporre la chiusura, e la relativa decorrenza, delle sedi regionali nelle quali non siano erogati i servizi indifferibili, di cui all’allegato al presente provvedimento, e di organizzare un calendario di apertura delle sedi regionali, che preveda la rotazione delle stesse, per consentire in via esclusiva ai dipendenti fruitori del lavoro agile il recupero di eventuale documentazione cartacea;
• di demandare a tutti i direttori regionali, o ai dirigenti da loro individuati, di porre in essere le misure organizzative, per consentire l’erogazione dei servizi indifferibili, di cui all’allegato al presente provvedimento, nelle sedi regionali che rimarranno aperte;
• di individuare come punto di riferimento operativo per i direttori regionali la sede degli uffici regionali situata in Piazza Castello 165 a Torino;
• di stabilire che tali misure organizzative si applichino sino a diverse disposizioni;
• di dare atto che la presente deliberazione non comporta oneri a carico del bilancio regionale.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 5 della L.R. n. 22/2010.

(omissis)

Allegato