Pubblicata nel Bur n. 32 del 13/03/2020
- Disposizioni urgenti per i servizi di Trasporto Pubblico non di linea taxi e noleggio con conducente, di cui alla legge regionale 30 luglio 1996, n. 22, legge regionale 30 dicembre 1993, n. 63, legge regionale 3 aprile 2009, n. 11 e per i servizi atipici di cui alla legge regionale 14 settembre 1994, n. 46, al fine di contenere l'emergenza Corona Virus, in attuazione del DPCM del 11.03.2020.
Parole d’interesse: dispositivi di protezione; misure di cautela; sanificazione; trasporto
Il Presidente
Richiamati:
Il decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante "Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19" e, in particolare, l'articolo 3;
Il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 febbraio 2020, recante "Disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19";
L'Ordinanza contingibile ed urgente n. 1 del Ministro della Salute, d'intesa con il Presidente della Regione del Veneto, recante "Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-2019;
Visti:
i Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri 25 febbraio 2020, 1 marzo 2020, 4 marzo 2020, 8 marzo 2020, 9 marzo 2020, recanti "Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante "Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19";
Preso atto di quanto disposto con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell'11 marzo 2020, in particolare all'articolo 1, comma 5;
Dato atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
ordina
Agli Enti affidanti servizi di trasporto pubblico locale su gomma e su acqua sul territorio della Regione del Veneto, di ridurre, entro il 14 marzo 2020, l'offerta di servizi minimi ed aggiuntivi di trasporto pubblico locale, svolti con tutte le modalità, avendo cura che: (trasporto)
- sia mantenuto il livello di servizi essenziale a soddisfare il fabbisogno di mobilità attualmente rilevabile, garantendo comunque l'accessibilità ai principali nodi (ad es. presidi sanitari, punti di interscambio, etc.), con particolare attenzione ai flussi pendolari;
- sia garantita la sicurezza (droplet) di utenti e lavoratori all'interno dei mezzi e delle aree di fermata. La revisione del programma di esercizio potrà essere attuata avvalendosi:
- della riduzione anche rilevante del servizio serale/notturno e festivo;
- dei programmi di esercizio festivo o estivo, qualora questi risultino preferibili rispetto ad altre rimodulazioni.
La nuova programmazione adottata sarà comunicata all'utenza nelle forme usuali, utilizzando anche i social media maggiormente diffusi.
Le misure da adottare a bordo dei mezzi saranno orientate a garantire le necessarie distanze di sicurezza per operatori ed utenti e potranno ricomprendere, a titolo esemplificativo e non esaustivo, la chiusura della porta anteriore, il divieto di bigliettazione a bordo, così come ogni altra indicazione utile allo scopo. (dispositivi di protezione)
Resta inteso che dovranno proseguire le misure di disinfezione di cui alla nota della Regione del Veneto prot. n. 94914 del 27.02.2020 e dovrà essere garantito all'utenza l'utilizzo di dispenser per gel disinfettante delle mani. (sanificazione)
Si dispone infine che gli Enti in indirizzo facciano pervenire, entro il 17 marzo 2020, una relazione alla Direzione Infrastrutture e Trasporti, pec: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., nella quale si dia conto delle misure adottate e delle verifiche poste in essere, anche con evidenziazione dei dati giustificativi delle scelte effettuate, che potranno essere rimodulate in ragione dell'evoluzione della situazione dandone opportuna comunicazione alla medesima Direzione.
Le presenti disposizioni restano valide sino al 25 marzo 2020, salvo diverse ulteriori indicazioni.
Luca Zaia