A partire da questo numero, l’Osservatorio sulle fonti on-line si aprirà con un Editoriale, destinato a segnalare i problemi più significativi che lo studio dell’evoluzione del nostro sistema delle fonti pone all’attenzione degli studiosi. In questo numero, l’Editoriale di Andrea Simoncini ci invita a riflettere sul destino della legge del Parlamento, sulla base dei dati relativi alla produzione legislativa dell’ultimo decennio e a fronte dello sviluppo di strumenti di normazione primaria che hanno progressivamente eroso lo spazio della legge, allontanando il sistema dal modello costituente originario.
Si tratta di un tema certo non nuovo, ma che acquista un rilievo del tutto particolare proprio alla luce dei dati concreti che la prassi di questi anni ci consegna. Il loro attento esame mette in evidenza, infatti, fenomeni che non è sempre facile descrivere in termini di “deviazioni” transeunti rispetto al modello, posto che, almeno in parte, essi sembrano atteggiarsi come modifiche stabili del medesimo, dovute alle nuove esigenze cui deve rispondere l’esercizio della funzione legislativa.
Se così è, diventa allora importante distinguere all’interno di tali fenomeni ciò che potremmo definire come un evoluzione fisiologica del sistema e ciò che invece ne costituisce una patologia e in questo quadro ridefinire il ruolo che alla legge parlamentare va comunque riservato: appunto, il destino della legge parlamentare. Su questi interrogativi si è pensato di avviare un dibattito coinvolgendo, in un primo momento, alcuni dei maggiori esperti nello studio del nostro sistema delle fonti per poi allargarlo, anche sulla scorta di queste prime risposte a tutti coloro che vi siano interessati. L’idea è quella di raccogliere una serie consistente di opinioni sui profili problematici che sono riassunti nell’ultima parte dell’editoriale e farne oggetto di un apposito seminario.