Archivio rubriche 2014

RASSEGNA LEGGI E DEGLI ORGANI ED ORGANISMI REGIONALI IN TEMA DI PARI OPPORTUNITÀ (2/2014)

REGIONE ABRUZZO 

L.R. 14 giugno 2012, n. 26 (B.U. 20 giugno 2012, n. 34 ed entrata in vigore il 5 luglio 2012)

Istituzione della Commissione regionale per la realizzazione delle pari opportunità e della parità giuridica e sostanziale tra donne e uomini.

Note: la L.R. 18 maggio 2000, n. 88 (B.U. 28 giugno 2000, n. 18), Commissione permanente per la realizzazione delle pari opportunità, della parità giuridica e sostanziale tra uomini e donne e la promozione di azioni positive, è stata abrogata dall’art. 11 della L.R. 26/2012.

NOTE: si segnala che nella regione sono stati istituiti anche l’assessorato per le politiche di genere, la Consigliera di parità effettiva (ai sensi dell'art. 12, c. 3, del d.lgs. 11 aprile 2006, n. 198 che prevede la nomina dei consiglieri di parità su designazione delle regioni e delle province, sentite le commissioni rispettivamente regionali e provinciali tripartite di cui agli articoli 4 e 6 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469) nonché il Comitato unico di garanzia – C.U.G. (ai sensi dell’art. 21, c. 1, lett. c) della l. 183/2010 che modifica l’art. 57 del d.lgs. 165/2001).

 

 

 REGIONE BASILICATA

L.R. 26 novembre 1991, n. 27 (B.U. 1 dicembre 1991, n. 46)*

Norme relative alla costituzione della Commissione regionale per le parità e le pari opportunità tra uomo e donna.

*Testo consolidato a seguito delle modifiche introdotte dalla L.R. 7 giugno 2011, n.11. L’art. 9 dellam L.R. 27/1991 abroga la L.R. 21/1986, Istituzione della Commissione regionale per uguali opportunità tra uomo e donna.

Note: si segnala che nella regione sono stati istituiti anche l’Autorità per le politiche di genere, oltre alla Consigliera nazionale di parità (ai sensi dell'art. 12, c. 3, del d.lgs. 11 aprile 2006, n. 198 che prevede la nomina dei consiglieri di parità su designazione delle regioni e delle province, sentite le commissioni rispettivamente regionali e provinciali tripartite di cui agli articoli 4 e 6 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469) ed al Comitato unico di garanzia – C.U.G. (ai sensi dell’art. 21, c. 1, lett. c) della l. 183/2010 che modifica l’art. 57 del d.lgs. 165/2001).

 

REGIONE CALABRIA

L.R. 26 gennaio 1987, n. 4 (B.U. 3 febbraio 1987, n. 6)*

Istituzione della commissione per l'uguaglianza dei diritti e delle pari opportunità fra uomo e donna.

*Testo coordinato con le modifiche e le integrazioni  di cui alle LL.RR.  28 agosto 2000, n. 14, 29 luglio 2003, n. 13 e 11 maggio 2007, n. 9.

NOTE: si segnala anche l’istituzione della Consigliera di parità (ai sensi dell'art. 12, c. 3, del d.lgs. 11 aprile 2006, n. 198 che prevede la nomina dei consiglieri di parità su designazione delle regioni e delle province, sentite le commissioni rispettivamente regionali e provinciali tripartite di cui agli articoli 4 e 6 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469) e del Comitato unico di garanzia – C.U.G. (ai sensi dell’art. 21, c. 1, lett. c) della l. 183/2010 che modifica l’art. 57 del d.lgs. 165/2001).

 

REGIONE CAMPANIA

L.R. 4 maggio 1987, n. 26 (B.U. 18 maggio 1987, n. 25)

Istituzione della Commissione regionale per la realizzazione della parità dei diritti e delle opportunità tra uomo e donna.

NOTE: si segnala che nella regione sono stati istituiti anche l’assessorato per le pari opportunità e l’Autorità per le politiche di Genere. Si segnala altresì l’istituzione della Consigliera di parità (ai sensi dell'art. 12, c. 3, del d.lgs. 11 aprile 2006, n. 198 che prevede la nomina dei consiglieri di parità su designazione delle regioni e delle province, sentite le commissioni rispettivamente regionali e provinciali tripartite di cui agli articoli 4 e 6 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469) e del Comitato unico di garanzia – C.U.G. (ai sensi dell’art. 21, c. 1, lett. c) della l. 183/2010 che modifica l’art. 57 del d.lgs. 165/2001).

 

REGIONE EMILIA ROMAGNA

L.R. 15 luglio 2011, n. 8 (B.U. n. 109 del 15 luglio 2011)*

Istituzione della commissione regionale per la promozione di condizioni di piena parità tra donne e uomini

*Testo coordinato con le modifiche introdotte da L.R. 24 ottobre 2013, n. 16.

Note: la L.R. 27 gennaio 1986, n. 3 (B.U. n. 10 del 30 gennaio 1986), Istituzione della commissione per la realizzazione della parità tra uomo e donna, è stata abrogata dall’art. 4 della L.R. 8/2011.

NOTE: si segnala che nella regione sono stati istituiti anche l’assessorato pari opportunità, con competenze in materia di promozione di politiche per le pari opportunità di genere e, presso il Gabinetto del Presidente della Giunta, l’Area d’Integrazione del punto di vista di genere e valutazione del suo impatto sulle politiche regionali, di cui fanno parte tutte le Direzioni Generali della Regione Emilia-Romagna, attraverso la quale si è voluto attivare un percorso di elaborazione innovativa, per affrontare le politiche di genere in modo integrato e globale, superando il confine settoriale delle singole politiche. Si segnala altresì l’istituzione del Consigliere di parità (ai sensi dell'art. 12, c. 3, del d.lgs. 11 aprile 2006, n. 198 che prevede la nomina dei consiglieri di parità su designazione delle regioni e delle province, sentite le commissioni rispettivamente regionali e provinciali tripartite di cui agli articoli 4 e 6 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469) e del Comitato unico di garanzia – C.U.G. (ai sensi dell’art. 21, c. 1, lett. c) della l. 183/2010 che modifica l’art. 57 del d.lgs. 165/2001).

 

REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA

L.R. 21 maggio 1990, n. 23 (B.U. 21 maggio 1990, n. 67)*

Istituzione di una Commissione regionale per le pari opportunità tra uomo e donna

*Testo consolidato a seguito delle modifiche introdotte dalla L.R. 17/2004

NOTE: si segnala che nella regione è stato istituito anche l’assessorato pari opportunità, Si segnala altresì l’istituzione della Consigliera di parità (ai sensi dell'art. 12, c. 3, del d.lgs. 11 aprile 2006, n. 198 che prevede la nomina dei consiglieri di parità su designazione delle regioni e delle province, sentite le commissioni rispettivamente regionali e provinciali tripartite di cui agli articoli 4 e 6 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469) e del Comitato unico di garanzia – C.U.G. (ai sensi dell’art. 21, c. 1, lett. c) della l. 183/2010 che modifica l’art. 57 del d.lgs. 165/2001).

 

REGIONE LAZIO

L.R. 25 novembre 1976, n. 58 (B.U. 10 dicembre 1976, n. 34)*

Istituzione della Consulta femminile regionale per le pari opportunità

*Testo consolidato a seguito delle modifiche introdotte dalla L.R. 3 marzo 2009, n. 3

NOTE: si segnala che nella regione sono stati istituiti anche l’assessorato pari opportunità e l’Osservatorio regionale sulle pari opportunità. Si segnala altresì l’istituzione della Consigliera di parità (ai sensi dell'art. 12, c. 3, del d.lgs. 11 aprile 2006, n. 198 che prevede la nomina dei consiglieri di parità su designazione delle regioni e delle province, sentite le commissioni rispettivamente regionali e provinciali tripartite di cui agli articoli 4 e 6 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469) e del Comitato unico di garanzia – C.U.G. (ai sensi dell’art. 21, c. 1, lett. c) della l. 183/2010 che modifica l’art. 57 del d.lgs. 165/2001).

 

REGIONE LIGURIA

L.R. 16 dicembre 1988 n. 70 (B.U. 28 dicembre 1988, n. 52, suppl. ord.)*

Istituzione di una commissione per la realizzazione di pari opportunità tra uomo e donna in materia di lavoro

*Abrogata dall’art. 75 della L.R. 1 agosto 2008, n. 30. V. Capo V, artt. 20 e ss. in tema di pari opportunità.

NOTE: si segnala anche l’istituzione dell’assessorato pari opportunità e della Commissione consiliare permanente per le pari opportunità – Commissione VIII. Si segnala altresì l’istituzione della Consigliera di parità (ai sensi dell'art. 12, c. 3, del d.lgs. 11 aprile 2006, n. 198 che prevede la nomina dei consiglieri di parità su designazione delle regioni e delle province, sentite le commissioni rispettivamente regionali e provinciali tripartite di cui agli articoli 4 e 6 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469) e del Comitato unico di garanzia – C.U.G. (ai sensi dell’art. 21, c. 1, lett. c) della l. 183/2010 che modifica l’art. 57 del d.lgs. 165/2001).

 

REGIONE LOMBARDIA

L.R. 29 aprile 2011, n. 8 (B.U. n. 18, suppl. del 3 maggio 2011)

Istituzione del Consiglio per le pari opportunità

NOTE: la L.R. 2 maggio 1992 n. 16, Istituzione e funzioni della «Commissione regionale per la realizzazione di pari opportunità tra uomo e donna» è stata abrogata dall’art. 13 della L.R. 8/2011.

NOTE: si segnala che nella regione è stato istituito anche l’assessorato pari opportunità. Si segnala altresì l’istituzione della Consigliera di parità regionale (ai sensi dell'art. 12, c. 3, del d.lgs. 11 aprile 2006, n. 198 che prevede la nomina dei consiglieri di parità su designazione delle regioni e delle province, sentite le commissioni rispettivamente regionali e provinciali tripartite di cui agli articoli 4 e 6 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469) e del Comitato unico di garanzia – C.U.G. (ai sensi dell’art. 21, c. 1, lett. c) della l. 183/2010 che modifica l’art. 57 del d.lgs. 165/2001).

 

REGIONE MARCHE

L.R. 18 aprile 1986, n. 9 (B.U. 22 aprile 1986, n. 41)

Commissione regionale per le pari opportunità tra uomo e donna

NOTE: si segnala che nella regione è stato istituito anche l’assessorato pari opportunità. Si segnala altresì l’istituzione della Consigliere di parità (ai sensi dell'art. 12, c. 3, del d.lgs. 11 aprile 2006, n. 198 che prevede la nomina dei consiglieri di parità su designazione delle regioni e delle province, sentite le commissioni rispettivamente regionali e provinciali tripartite di cui agli articoli 4 e 6 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469) e del Comitato unico di garanzia – C.U.G. (ai sensi dell’art. 21, c. 1, lett. c) della l. 183/2010 che modifica l’art. 57 del d.lgs. 165/2001).

 

REGIONE MOLISE

L.R. 13 aprile 2000, n. 23 (B.U. 15 aprile 2000, n. 8)*

Nuova disciplina della Commissione regionale per la parità e le pari opportunità

* Testo consolidato a seguito delle modifiche introdotte ad opera della L.R. 2/2012

NOTE: presso l’ufficio del Consigliere di parità regionale è istituito anche il Comitato Interistituzionale "Promozione e sviluppo delle pari opportunità". Si segnala altresì l’istituzione della Consigliera di parità (ai sensi dell'art. 12, c. 3, del d.lgs. 11 aprile 2006, n. 198 che prevede la nomina dei consiglieri di parità su designazione delle regioni e delle province, sentite le commissioni rispettivamente regionali e provinciali tripartite di cui agli articoli 4 e 6 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469) e del Comitato unico di garanzia – C.U.G. (ai sensi dell’art. 21, c. 1, lett. c) della l. 183/2010 che modifica l’art. 57 del d.lgs. 165/2001).

 

REGIONE PIEMONTE

L.R. 12 novembre 1986, n. 46 (B.U. 19 novembre 1986, n. 46)

Commissione regionale per la realizzazione delle pari opportunità fra uomo e donna

NOTE: sono stati istituiti altresì l’assessorato pari opportunità e la Consulta femminile regionale del Piemonte. Si segnala altresì l’istituzione della Consigliera di parità (ai sensi dell'art. 12, c. 3, del d.lgs. 11 aprile 2006, n. 198 che prevede la nomina dei consiglieri di parità su designazione delle regioni e delle province, sentite le commissioni rispettivamente regionali e provinciali tripartite di cui agli articoli 4 e 6 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469) e del Comitato unico di garanzia – C.U.G. (ai sensi dell’art. 21, c. 1, lett. c) della l. 183/2010 che modifica l’art. 57 del d.lgs. 165/2001).

 

REGIONE PUGLIA

L.R. 30 aprile 1990, n. 16 (B.U. 16 maggio 1990, n. 84)

Commissione regionale per le pari opportunità fra uomo e donna in materia di lavoro

NOTE: sono stati istituiti altresì l’assessorato alle pari opportunità e la Consulta regionale femminile. Si segnala altresì l’istituzione della Consigliera di parità (ai sensi dell'art. 12, c. 3, del d.lgs. 11 aprile 2006, n. 198 che prevede la nomina dei consiglieri di parità su designazione delle regioni e delle province, sentite le commissioni rispettivamente regionali e provinciali tripartite di cui agli articoli 4 e 6 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469) e del Comitato unico di garanzia – C.U.G. (ai sensi dell’art. 21, c. 1, lett. c) della l. 183/2010 che modifica l’art. 57 del d.lgs. 165/2001).

 

REGIONE SARDEGNA

L.R. 13 giugno 1989 n. 39 (B.U. 23 giugno 1989, n. 24)

Istituzione della Commissione regionale per la realizzazione della parità tra uomini e donne

NOTE: è istituita altresì la Autorità per le politiche di genere. Si segnala altresì l’istituzione della Consigliera di parità (ai sensi dell'art. 12, c. 3, del d.lgs. 11 aprile 2006, n. 198 che prevede la nomina dei consiglieri di parità su designazione delle regioni e delle province, sentite le commissioni rispettivamente regionali e provinciali tripartite di cui agli articoli 4 e 6 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469) e del Comitato unico di garanzia – C.U.G. (ai sensi dell’art. 21, c. 1, lett. c) della l. 183/2010 che modifica l’art. 57 del d.lgs. 165/2001).

 

REGIONE SICILIA

L.R. 19 settembre 2012, n. 51 (G.U.R.S. n. 41 del 28 settembre 2012)

Istituzione della Commissione regionale per la promozione di condizioni di pari opportunità tra uomo e donna nella Regione.

NOTE: competenze di carattere generale, in materia di pari opportunità, sono esercitate dalla Segreteria Generale della Presidenza della Regione siciliana ove risulta istituita un’apposita Unità Operativa. Si segnala altresì l’istituzione della Consigliera regionale di parità (ai sensi dell'art. 12, c. 3, del d.lgs. 11 aprile 2006, n. 198 che prevede la nomina dei consiglieri di parità su designazione delle regioni e delle province, sentite le commissioni rispettivamente regionali e provinciali tripartite di cui agli articoli 4 e 6 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469) e del Comitato Unico di Garanzia - C.U.G. per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni (ai sensi dell’art. 21, c. 1, lett. c) della l. 183/2010 che modifica l’art. 57 del d.lgs. 165/2001).

 

REGIONE TOSCANA

L.R. 15 dicembre 2009, n. 76 (B.U. 18 dicembre 2009, n. 54, parte prima)

Commissione regionale per le pari opportunità

NOTE: si segnala altresì l’istituzione della Consigliera regionale di parità (ai sensi dell'art. 12, c. 3, del d.lgs. 11 aprile 2006, n. 198 che prevede la nomina dei consiglieri di parità su designazione delle regioni e delle province, sentite le commissioni rispettivamente regionali e provinciali tripartite di cui agli articoli 4 e 6 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469) e del Comitato Unico di Garanzia - C.U.G. per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni (ai sensi dell’art. 21, c. 1, lett. c) della l. 183/2010 che modifica l’art. 57 del d.lgs. 165/2001).

 

REGIONE TRENTINO ALTO ADIGE

 

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

L.P. 8 marzo 2010, n. 5 (B.U. 16 marzo 2010, n. 11)

Legge della Provincia autonoma di Bolzano sulla parificazione e sulla promozione delle donne e modifiche a disposizioni vigenti

Note: la L.P. 4/1989, Interventi per la realizzazione della pari opportunità tra uomo e donna, è stata abrogata dalla L.P. 5/2010.

Note: è stato istituito anche Servizio Donna presso la Ripartizione Lavoro dell'amministrazione provinciale. Si segnala altresì l’istituzione della Consigliera di parità (ai sensi dell'art. 12, c. 3, del d.lgs. 11 aprile 2006, n. 198 che prevede la nomina dei consiglieri di parità su designazione delle regioni e delle province, sentite le commissioni rispettivamente regionali e provinciali tripartite di cui agli articoli 4 e 6 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469) ed il Comitato pari opportunità.

 

PROVINCIA DI TRENTO

L.P. 18 giugno 2012, n. 13 (B.U. 19 giugno 2012, n. 25

Commissione provinciale Pari Opportunità tra donna e uomo

NOTE: la L.P. 41/1993, Interventi per la realizzazione delle pari opportunità tra uomo e donna, è stata abrogata dalla legge provinciale 13/2012.

NOTE: si segnala altresì l’istituzione della Consigliera di parità (ai sensi dell'art. 12, c. 3, del d.lgs. 11 aprile 2006, n. 198 che prevede la nomina dei consiglieri di parità su designazione delle regioni e delle province, sentite le commissioni rispettivamente regionali e provinciali tripartite di cui agli articoli 4 e 6 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469) e del Comitato Unico di Garanzia - C.U.G. per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni (ai sensi dell’art. 21, c. 1, lett. c) della l. 183/2010 che modifica l’art. 57 del d.lgs. 165/2001).

 

REGIONE UMBRIA

L.R. 15 aprile 2009, n. 6 (B.U. 22 aprile 2009, n. 18)*

Istituzione del Centro per le pari opportunità e attuazione delle politiche di genere nella Regione Umbria.

*La L.R. 18 novembre 1987,n. 51, Istituzione del Centro per la realizzazione della parità e della pari opportunità tra uomo e donna, è stata abrogata dall’art. 17 della L.R. 6/2009.

NOTE: si segnala altresì l’istituzione della Consigliera di parità (ai sensi dell'art. 12, c. 3, del d.lgs. 11 aprile 2006, n. 198 che prevede la nomina dei consiglieri di parità su designazione delle regioni e delle province, sentite le commissioni rispettivamente regionali e provinciali tripartite di cui agli articoli 4 e 6 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469) e del Comitato Unico di Garanzia - C.U.G. per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni (ai sensi dell’art. 21, c. 1, lett. c) della l. 183/2010 che modifica l’art. 57 del d.lgs. 165/2001).

 

REGIONE VAL D’AOSTA

L.R. 23 dicembre 2009, n. 53 (B.U. 2 febbraio 2010, n. 5)*

Disposizioni in materia di consulta regionale per le pari opportunità e di consigliere/a regionale di parità

*La L.R.65/1983 è stata abrogata dalla L.R. 53/2009

NOTE: si segnala altresì l’istituzione della Consigliera di parità (ai sensi dell'art. 12, c. 3, del d.lgs. 11 aprile 2006, n. 198 che prevede la nomina dei consiglieri di parità su designazione delle regioni e delle province, sentite le commissioni rispettivamente regionali e provinciali tripartite di cui agli articoli 4 e 6 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469) e del Comitato Unico di Garanzia - C.U.G. per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni (ai sensi dell’art. 21, c. 1, lett. c) della l. 183/2010 che modifica l’art. 57 del d.lgs. 165/2001).

 

REGIONE VENETO

L.R. 30 dicembre 1987, n. 62 (B.U. 31 dicembre 1987, n. 76)

Istituzione della Commissione regionale per la realizzazione delle pari opportunità tra uomo e donna. *

*La L.R. 62/1987 ha abrogato la legge regionale 24 novembre 1978, n. 65, recante Istituzione della Consulta regionale femminile.

NOTE: è stato istituito anche l’assessorato pari opportunità. Si segnala altresì l’istituzione della Consigliera regionale di parità (ai sensi dell'art. 12, c. 3, del d.lgs. 11 aprile 2006, n. 198 che prevede la nomina dei consiglieri di parità su designazione delle regioni e delle province, sentite le commissioni rispettivamente regionali e provinciali tripartite di cui agli articoli 4 e 6 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, n. 469) e del Comitato unico di garanzia - C.U.G.

 


 

Le parti di testo recanti sottolineatura evidenziano l’inserimento del collegamento ipertestuale alla pagina web di riferimento della legge regionale richiamata o dell’organismo regionale indicato

 

 

 

 

 

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