Nei mesi novembre 2015-marzo 2016 il Consiglio provinciale della Provincia Autonoma di Trento ha approvato 9 leggi provinciali, fra le quali si segnalano in particolare:
Legge provinciale 11 novembre 2016, n. 17
Agevolazioni fiscali in materia di promozione di attività culturali del Trentino, di valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio trentinoegge provinciale per il governo del territorio
La legge mira, mediante la disciplina delle agevolazioni fiscali a favore dei finanziamenti effettuati a decorrere dal 2016, ad incrementare in Trentino gli investimenti privati concernenti la promozione e organizzazione di attività culturali e la valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio. A tal fine è riconosciuto un incentivo del quale possono beneficiare soggetti che promuovano progetti relativi alla promozione e all'organizzazione di attività culturali del Trentino e alla valorizzazione del patrimonio, della cultura e del paesaggio trentino. I destinatari devono avere sede legale o stabile organizzazione in Trentino, non devono avere scopo di lucro, devono prevedere nel loro statuto o atto costitutivo finalità di promozione, organizzazione e gestione di attività culturali del Trentino e valorizzazione del patrimonio, della cultura e del paesaggio trentino. Sono esclusi imprese in difficoltà economica, banche, fondazioni bancarie, compagnie e imprese di assicurazione. I progetti cui possono essere destinate le erogazioni liberali sono individuati annualmente con deliberazione della Giunta provinciale.
Link: http://www.consiglio.provincia.tn.it/doc/clex_28240.pdf?zid=bb424620-c871-4abd-ba1d-a854bb97b08b
Legge provinciale 2 febbraio 2016, n. 1
Istituzione della Consulta per lo Statuto speciale per il Trentino - Alto Adige/Südtirol
Lo scopo della legge è quello di promuovere un ampio processo di partecipazione della società civile trentina nella definizione dei contenuti di riforma dello Statuto speciale, anche in relazione ai processi di riforma costituzionale in corso.
A tal fine la legge istituisce presso il Consiglio provinciale la Consulta per lo Statuto speciale per il Trentino - Alto Adige/Südtirol, con il compito di promuovere il processo partecipativo e di elaborare proposte di riforma dello Statuto. La Consulta, nominata dal Presidente del Consiglio provinciale, pienamente autonoma e indipendente, resta in carica per un anno e potrà, se necessario essere prorogata per ulteriori dodici mesi.
I componenti, a titolo gratuito, salvo il rimborso delle spese sostenute, saranno: a) tre componenti designati dalle associazioni di categoria maggiormente rappresentative a livello provinciale nei settori dell'agricoltura, dell'industria, dell'artigianato, del commercio e del turismo, con le modalità stabilite dall'ufficio di presidenza del Consiglio provinciale; b) un componente designato dalla Federazione trentina della cooperazione; c) tre componenti designati dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori; d) tre componenti designati dal Consiglio delle autonomie locali; e) un componente designato dalla conferenza delle minoranze linguistiche; f) tre componenti in rappresentanza delle associazioni e organizzazioni portatrici di interessi sociali, culturali e ambientali con sede in provincia; g) due componenti esperti in diritto pubblico, costituzionale o regionale, designati dall'Università degli studi di Trento; h) nove componenti nominati dal Presidente del Consiglio fra i consiglieri provinciali.
La consulta promuove un confronto con la convenzione per la riforma dello Statuto di autonomia, istituita dalla Provincia di Bolzano nel 2015
La Consulta dovrà elaborare un documento preliminare con i criteri e gli indirizzi principali per la redazione del progetto di riforma dello Statuto speciale.
Il documento sarà sottoposto ad un processo partecipativo organizzato dalla consulta attraverso una fase di informazione e di confronto pubblico e una fase di raccolta delle osservazioni (pubblicazione sui siti internet, organizzazione di dibattiti pubblici, costituzione di tavoli di approfondimenti, audizioni…).
A conclusione del processo la consulta, entro sessanta giorni, elabora un documento conclusivo, trasmettendolo al Presidente della Provincia e al Presidente del Consiglio provinciale. Il Presidente della Provincia attiva il procedimento disciplinato dall'articolo 103, secondo comma, dello Statuto speciale.
Link: http://www.consiglio.provincia.tn.it/doc/clex_28240.pdf?zid=bb424620-c871-4abd-ba1d-a854bb97b08b
Il 3 marzo 2016 è stata pubblicata la Relazione sulla giurisprudenza costituzionale riguardante la Provincia Autonoma di Trento riferita all'anno 2015.
La relazione, che contiene una verifica ricognitiva dei principi enucleati nelle pronunce della Corte costituzionale dell’anno 2015 riguardanti la Provincia autonoma di Trento, rileva che il contenzioso si è caratterizzato, in particolare, per le numerose pronunce di estinzione di giudizi di legittimità costituzionale in via principale promossi dalla Provincia per effetto dell’Accordo di data 15 ottobre 2014, sottoscritto tra Governo, province autonome di Trento e di Bolzano e Regione Trentino Alto Adige/Südtirol, finalizzato a regolare i rapporti finanziari tra i predetti enti.
Il testo della relazione è reperibile al seguente link: http://www.consiglio.provincia.tn.it/leggi-e-archivi/documenti-studi-e-ricerche/archivio/Documents/REL_CONT_COST_2015%20DEF.pdf?zid=82b544a4-c4b3-41fb-a237-16497875e7c1.