Legge regionale 8 aprile 2022, n. 2 – Disposizioni in materia di linee funiviarie di trasporto in servizio pubblico realizzate e gestite dalla Regione. Modificazione alla legge regionale 18 aprile 2008, n. 20
Legge regionale 28 aprile 2022, n. 3 – Legge di manutenzione dell'ordinamento regionale per l'anno 2022 e disposizioni urgenti
Legge regionale 9 maggio 2022, n. 4 – Approvazione dell'aggiornamento del Piano regionale di gestione dei rifiuti per il quinquennio 2022/2026
La legge in esame aggiorna il piano regionale di gestione dei rifiuti (PRGR) con riferimento al prossimo quinquennio, secondo quanto previsto dall’art. 199, l. n. 152/2006 e dalla l.r. n. 31/2007. L’adozione di un rinnovato quadro in materia di gestione dei rifiuti si è resa in particolar modo necessaria a seguito del recepimento delle direttive europee nn. 2018/849, 2018/850, 2018/851, 2018/852 con d.lgs. n. 116/2020.
Va fatto notare che lo stesso d.lgs. n. 116/2020 reca una modifica all’art. 199 che indica espressamente che il piano regionale per la gestione dei rifiuti debba essere approvato “con atto amministrativo”, quando nella versione originaria tale articolo non recava alcuna indicazione specifica con riferimento alla tipologia dell’atto di approvazione. Curiosamente, il consiglio regionale si discosta da questa previsione e prosegue nell’approvazione del PRGR mediante legge regionale.
Il PRGR si muove su tre assi principali: la gestione dei rifiuti urbani, la gestione dei rifiuti speciali e la bonifica dei siti inquinati. I principi che caratterizzano il nuovo PRGR, in linea con quanto previsto a livello europeo, sono: la prevenzione e la riduzione dei rifiuti; l’aumento della percentuale di riciclo e di raccolta differenziata; l’enucleazione di una vera e propria politica agricola per i rifiuti; la realizzazione di un sistema di recupero dei rifiuti urbani a freddo; la creazione di percorsi di alta formazione in materia di green economy e sostenere una politica di “acquisti verdi”; il rafforzamento delle attività di controllo e di vigilanza in materia di tutela ambientale.
Legge regionale 26 maggio 2022, n. 5 – Misure urgenti per lo svolgimento dell'esame di Stato e delle prove di conoscenza linguistica negli istituti di istruzione secondaria della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste e altre disposizioni in relazione alle graduatorie dei concorsi ordinari per il reclutamento del personale docente
Tale atto legislativo reca delle misure temporanee per lo svolgimento dell’esame di stato e delle prove di conoscenza linguistica negli istituti di istruzione secondaria in Valle d’Aosta che si rendono ancora necessarie in connessione alla gestione dell’emergenza COVID nelle scuole. In particolare, la l.r. n. 5/2022 autorizza l’assessore ad adottare misure di adeguamento alle norme nazionali previste dalla l. n. 234/2021, con la possibilità di derogare quanto previsto a livello regionale in materia di prova di francese nel corso dell’esame di stato scuola della secondaria di secondo grado. L’articolo 3, in linea con la sospensione del requisito della partecipazione alle prove INVALSI ai fini dell’ammissione agli esami di stato della scuola secondaria di primo e secondo grado prevista a livello nazionale, stabilisce che anche la partecipazione alle prove aggiuntive di francese previste dalla l.r. n. 18/2016 e dalla l.r. n. 11/2018 non costituisce condizione di ammissione all’esame.
Viene inoltre rinviata per un ulteriore anno, l’introduzione del curriculum dello studente e della studentessa previsto dall’art. 1, c. 28, l. n. 107/2015 e dall’art. 21, d.lgs. n. 62/2017 a livello nazionale e dall’art. 5, c. 1, l.r. n. 18/2016.
L’art. 5, da ultimo, proroga la validità delle graduatorie dei concorsi ordinari per l’assunzione del personale docente ed educativo banditi nel 2020.
Legge regionale 27 maggio 2022, n. 6 – Primo provvedimento di variazione al bilancio di previsione finanziario della Regione per il triennio 2022/2024. Modificazioni di leggi regionali
Legge regionale 30 maggio 2022, n. 7 – Nuova disciplina dell'organizzazione del servizio idrico integrato. Modificazioni alla legge regionale 7 dicembre 1998, n. 54, alla legge regionale 30 marzo 2015, n. 4, e alla legge regionale 22 dicembre 2021, n. 35
La presente legge introduce una profonda revisione della disciplina del servizio idrico integrato al fine di assicurare una gestione efficace della risorsa idrica nella regione. La legge individua l’intero territorio regionale quale ambito territoriale ottimale per la gestione del servizio idrico e il Consorzio dei Comuni della Valle d’Aosta ricadenti nel bacino imbrifero montano della Dora Baltea (BIM) – ente di diritto pubblico che riunisce tutti i comuni della Valle d’Aosta – quale autorità per la gestione di tale servizio. In tal senso, la legge dunque introduce un sistema di gestione unico per il territorio regionale che fa capo al BIM e supera la previgente organizzazione basata su un ruolo molto rilevante di comuni e sottoambiti alla gestione unica. Tale struttura si è resa inoltre necessaria per dare attuazione a quanto previsto a livello nazionale ed europeo, e per accedere ai relativi fondi.
Va da ultimo segnalato che la legge introduce l'Osservatorio regionale sul servizio idrico integrato al fine di monitorare la piena attuazione degli obiettivi di gestione della risorsa idrica e di fornirne la dovuta informazione alla collettività. L'Osservatorio, con il supporto dell'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente della Valle d'Aosta (ARPA), è inoltre deputato a svolgere, su scala regionale, le funzioni di raccolta, elaborazione e restituzione di dati statistici e conoscitivi inerenti alla gestione della risorsa idrica.
Legge regionale 30 maggio 2022, n. 8 – Disposizioni in materia di interventi di riqualificazione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica
Legge regionale 30 maggio 2022, n. 9 – Approvazione del rendiconto generale della Regione autonoma Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste e del rendiconto consolidato dell'esercizio finanziario 2021
Legge regionale 30 maggio 2022, n. 10 – Norme urgenti in materia di utilizzo dei mezzi pubblici di trasporto da parte dei profughi provenienti dall'Ucraina e dei richiedenti asilo o titolari di protezione internazionale, e di iscrizione al ruolo dei conducenti di veicoli adibiti ad autoservizi pubblici non di linea
Va segnalato che la l.r. n. 10/2022 introduce delle misure in favore dei profughi provenienti dall’Ucraina e delle persone richiedenti asilo o titolari di protezione internazionale. Nello specifico è concesso a queste categorie l’accesso gratuito ai servizi di trasporto pubblico regionale.
Legge regionale 30 maggio 2022, n. 11 – Modificazioni alla legge regionale 14 novembre 2016, n. 20 (Disposizioni in materia di rafforzamento dei principi di trasparenza, contenimento dei costi e razionalizzazione della spesa nella gestione delle società partecipate dalla Regione)
Legge regionale 14 giugno 2022, n. 12 – Riconoscimento dei debiti fuori bilancio della Regione
Legge regionale 14 giugno 2022, n. 13 – Modificazioni alla legge regionale 2 febbraio 2022, n. 1 (Istituzione dell'Osservatorio regionale permanente sulla legalità e sulla criminalità organizzata e di tipo mafioso. Modificazioni alla legge regionale 29 marzo 2010, n. 11 (Politiche e iniziative regionali per la promozione della legalità e della sicurezza))
Legge regionale 23 giugno 2022, n. 14 – Disposizioni urgenti in materia agroalimentare e forestale, di imprese turistiche, nonché di personale regionale
Legge regionale 23 giugno 2022, n. 15 – Disposizioni concernenti la concessione di contributi in favore delle piccole stazioni sciistiche di interesse locale