Con il Regolamento n. 54 del 29 novembre 2022, “recante la disciplina dei procedimenti per l’adozione di atti regolamentari e generali dell’IVASS di cui all’articolo 23 della legge 28 dicembre 2005, n. 262”, l’IVASS ha introdotto una nuova normativa in materia, sostituendo il precedente regolamento emanato in materia n. 3 del 5 novembre 2013.
L’Istituto, in occasione della revisione periodica degli atti di regolamentazione adottati - così come previsto dagli artt. 23, comma 3, l. 262/2005 (c.d. “Legge sul Risparmio”), e 9 del detto Regolamento IVASS n. 3/2013 - ha valutato: i) l’adeguatezza del precedente regolamento, risalente al 2013, rispetto ai suoi obiettivi e al mutato quadro normativo nazionale e internazionale; ii) la sua eventuale perdurante utilità; iii) l’opportunità o la necessità di una sua revisione attraverso interventi di integrazione, modifica o abrogazione al fine di confermarne o migliorarne l’efficacia.
La valutazione ha evidenziato la necessità di operare una semplificazione e razionalizzazione dei processi normativi di competenza dell’Istituto, al fine di garantire una maggiore qualità ed efficienza delle scelte regolamentari adottate, nonché di raggiungere un più compiuto recepimento dei principi di better regulation.
Per un più completo raggiungimento degli obiettivi, si è in conclusione preferito provvedere non a una mera modifica e integrazione del precedente regolamento, bensì piuttosto ad una sua integrale abrogazione, adottando un nuovo testo che disciplinasse in modo più efficiente ed efficace tutta quanta la materia.
L’adozione del regolamento è stata preceduta dal documento di consultazione n. 6/2022 (https://www.ivass.it/normativa/nazionale/secondaria-ivass/pubb-cons/2022/06-pc/Documento_di_consultazione_6_del_2022.pdf), con conseguente pubblicazione dei relativi Esiti (https://www.ivass.it/normativa/nazionale/secondaria-ivass/esiti-pubb-cons/2022/epc-reg-54/Esiti_pubblica_consultazione_Regolamento_IVASS_54.pdf).
La nuova normativa risulta in linea di sostanziale continuità con l’impostazione del precedente Regolamento n. 3/2013, tiene conto dell’esperienza maturata nell’applicazione del medesimo, nonché dell’opportunità di un allineamento con gli omologhi procedimenti di produzione normativa previsti per il settore bancario (Provvedimento della Banca d'Italia del 9 luglio 2019, “Regolamento recante la disciplina dell’adozione degli atti di natura normativa o di contenuto generale della Banca d’Italia nell’esercizio delle funzioni di vigilanza, ai sensi dell’articolo 23 della legge 28 dicembre 2005, n. 26).
Riguardo alle principali novità, introdotte dal Regolamento, in primo luogo esso tiene conto del sempre maggiore rilievo delle Istituzioni europee nell’attività di produzione normativa in materia assicurazioni, e della stretta interazione che ne deriva, in tale ambito, con le Autorità nazionali competenti.
A tal fine, si amplia la facoltà dell’Istituto di derogare alle disposizioni procedimentali, già in parte contenute nel Regolamento del 2013, per gli atti di regolazione che si limitino ad attuare o recepire il contenuto di atti emanati da altri organismi europei già sottoposti alle procedure di consultazione o Analisi di impatto della regolamentazione (“AIR”), e per quelli di mero adeguamento ad atti normativi di altre Autorità, direttamente applicabili o vincolanti.
In secondo luogo, si valorizzano ulteriormente i principi formulati nella Legge sul risparmio, assicurando l’adeguata partecipazione procedimentale da parte degli stakeholders.
D’altro canto, allo scopo favorire l’efficienza del procedimento di adozione degli atti di regolazione da parte dell’Autorità, non viene replicata la disciplina sulla programmazione dell’attività normativa, strumento ora facoltativo e non più vincolante.
In terzo ed ultimo luogo, si introduce una procedura di Verifica di impatto della regolamentazione (“VIR”), disciplinandone il collegamento con l’AIR e con l’attività di revisione normativa.
In tale ottica. si prevede che l’AIR tenga conto della VIR eventualmente realizzata, e che gli atti da sottoporre a revisione siano determinati anche in considerazione delle VIR condotte.
Il Regolamento si compone di 15 articoli, suddivisi in 3 Titoli ed è consultabile all’indirizzo internet https://www.ivass.it/normativa/nazionale/secondaria-ivass/regolamenti/2022/n54/Regolamento_IVASS_n._54_del_29_novembre_2022.pdf