La crisi e la produzione normativa del Governo nel periodo 2011-2013. Riflessioni critiche

di Roberta Calvano

SOMMARIO: 1. Azione governativa e crisi. - 2. Novità legislative e costituzionali in tema di fonti nel biennio 2012-2013. - 3. ….e nuove prassi abusive in tema di fonti governative. - 4. Il contesto economico emergenziale come fattore di legittimazione di ogni rottura nell’ambito della decretazione d’urgenza. - 5. “Necessità ed urgenza europee” ed eterodeterminazione dei contenuti? - 6. Il ruolo delle garanzie costituzionali in relazione all’eterogeneità del decreto legge e alla fragilità dell’istituzione parlamentare. - 7. Norme ordinamentali e anomalie in relazione ai contenuti dei provvedimenti. - 8. La prassi abusiva e la debolezza degli organi di garanzia. Conclusioni provvisorie. * Relazione presentata all’incontro L’uso dei poteri normativi da parte del governo Monti – un bilancio. Seminario del 9 maggio 2013, Facoltà di Giurisprudenza, Università di Roma “La Sapienza”. Il presente lavoro è volto a dare una lettura sintetico-critica della produzione normativa del periodo considerato; i dati di riferimento relativi alla XVI legislatura che sono stati utilizzati sono quelli rinvenibili in E. LONGO e G. MOBILIO, Speciale Governo Monti. Dati su leggi, decreti legislativi e decreti-legge approvati dal 16 novembre 2011 al 1 aprile 2012, in osservatoriosullefonti.it, n. 1/2012; M. FRANCAVIGLIA, La decretazione d’urgenza nell’esperienza del Governo Monti, e M. LAZE, La produzione normativa del Governo Monti tra decreti legge, questioni di fiducia e spinte esterne. Ruolo della legge in un sistema delle fonti in transizione, entrambi in Rivistaaic.it, 4/2012; e da G. PICCIRILLI, B. CIMINO, S. MORETTINI, La decretazione d’urgenza in Parlamento, in Politica della legislazione, oltre la crisi, Bologna, 2013, a cura di L. Duilio, 53ss.

The paper examines some constitutional issues raised by govermental action during the period 2011-2013. In the context of the international economic crisis, the Italian constitutional system is being quite affected by an abuse of some of the instruments used to react to the crisis, such as the one disciplined in article 77 Cost. The relationship between the Government and the Parliament, whose role is being considerably reduced, has been modified in order to satisfy requests allegedely coming from the EU. They involve not only the accomplishment of a better balance of public finances, but also concern institutional rearrangements of the Italian legal order. The constitutional foundations and substainability of such decisions, and the frailty of the limits opposed to this policy by the constitutional court and the Quirinal are questioned in the article.