- Ambito: sussidi economici al settore agro-alimentale e alla floricoltura
Parole di interesse: agricoltura; imprese; sostegni economici;
LA GIUNTA REGIONALE
Su proposta dell’Assessore Agricoltura, Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo, Ambiente e Risorse Naturali di concerto con l’Assessore alla Programmazione Economica, Bilancio, Demanio e Patrimonio
VISTO lo Statuto della Regione Lazio;
VISTA la Legge Regionale 18 febbraio 2002, n.6 e successive modifiche e integrazioni;
VISTO il Regolamento Regionale 6 settembre 2002, n.1 e successive modifiche e integrazioni denominato “Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta Regionale;
VISTO il Decreto legislativo del 23 giugno 2011, n. 118, recante: “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche;
VISTA la Legge regionale 20 novembre 2001, n. 25, recante: “Norme in materia di programmazione, bilancio e contabilità della Regione” e successive modifiche;
VISTO il Regolamento Regionale 9 novembre 2017, n. 26, recante: “Regolamento regionale di contabilità”;
VISTA la Legge Regionale 27 dicembre 2019, n. 28, Legge di stabilità regionale 2020”;
VISTA la Legge Regionale 27 dicembre 2019, n. 29, “Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2020-2022”;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale 27 dicembre 2019, n. 1004, “Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2020-2022. Approvazione del "Documento tecnico di accompagnamento", ripartito in titoli, tipologie e categorie per le entrate ed in missioni, programmi e macroaggregati per le spese;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale 27 dicembre 2019, n. 1005, “Bilancio di previsione finanziario della Regione Lazio 2020-2022. Approvazione del "Bilancio finanziario gestionale", ripartito in capitoli di entrata e di spesa”;
VISTA la Deliberazione della Giunta regionale 21 gennaio 2020, n. 13 concernente: “Applicazione delle disposizioni di cui agli articoli 10, comma 2, e 39, comma 4, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modifiche e disposizioni per la gestione del bilancio regionale 2020-2022, ai sensi dell'articolo 28 del regolamento regionale 9 novembre 2017, n. 26. Approvazione del bilancio reticolare, ai sensi dell'articolo 29 del Regolamento Regionale n. 26/2017;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale 25 febbraio 2020, n. 68 con la quale sono assegnati i capitoli di spesa alle strutture regionali competenti, ai sensi dell'articolo 3, comma 2, lettera c) della legge regionale 27 dicembre 2019, n. 29 e dell'articolo 13, comma 5, del Regolamento Regionale 9 novembre 2017, n. 26;
VISTA la circolare del Segretario Generale della Giunta regionale prot. n. 176291 del 27/02/2020 con la quale sono fornite le indicazioni relative alla gestione del bilancio regionale 2020-2022;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale del 7 maggio 2018, n. 211 con la quale è stato conferito al Dott. Mauro Lasagna l’incarico di Direttore della Direzione Regionale Agricoltura e sviluppo rurale, Caccia e Pesca;
VISTO il Regolamento (UE) n. 1408/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013, relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti «de minimis» nel settore agricolo;
VISTI il Regolamento (UE) del 17 giugno 2014, n. 651 e il Regolamento (UE) del 25 giugno 2014, n. 702 che dichiarano compatibili con il mercato interno, in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione Europea, alcune categorie di aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali e che abroga il regolamento della Commissione (CE) n. 1857/2006;
VISTI i Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 e 9 marzo 2020 che introducono ulteriori misure in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale;
VISTO il Decreto Legge 17 marzo 2020, n. 18, denominato “Cura Italia”, concernente “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19 finalizzato a sostenere la liquidità delle famiglie, delle imprese e dei lavoratori che stanno vivendo una situazione di profonda crisi per via dell'emergenza epidemiologica da COVID-19;
VISTA la comunicazione della Commissione Europea COM(2020) del 19 marzo 2020, n. 1863 concernente il “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19”, che, descrivendo l’attuale situazione di crisi economica determinata dalla diffusione di COVID-19, definisce le misure di cui gli Stati membri dispongono, in base alle norme dell'UE, per garantire la liquidità e l'accesso ai finanziamenti per le imprese, in particolare le PMI, che si trovano a far fronte a un'improvvisa carenza di credito in questo periodo, per consentire loro di riprendersi dalla situazione attuale;
CONSIDERATO che le misure emergenziali imposte con i DPCM del 4 marzo e del 9 marzo 2020 sull’intero territorio nazionale, atte a contrastare la diffusione del COVID-19, stanno determinando un impatto negativo sulle imprese del Lazio, in particolare con riferimento alla disponibilità di liquidità per le aziende agricole del settore florovivaistico e della produzione del latte bovino e bufalino che non possono accedere, in questa fase emergenziale, ai canali di commercializzazione dei propri prodotti, ma devono comunque far fronte agli oneri derivanti dai costi di gestione, stoccaggio o smaltimento del prodotto invenduto;
CONSIDERATO che la Regione Lazio intende adottare strumenti in grado di supportare economicamente il sistema produttivo laziale, stabilendo prime misure urgenti in favore dei settori del florovivaismo e della produzione di latte bovino e bufalino;
TENUTO conto che tali sostegni economici sono interventi da erogare in regime di de minimis per garantire la liquidità delle aziende agricole che devono sostenere costi d’impresa invariati durante il periodo emergenziale e in fase di ripartenza post emergenziale;
RITENUTO pertanto necessario:
- stanziare nell’esercizio finanziario 2020 € 10.000.000,00 per gli interventi a sostegno delle aziende agricole del settore florovivaistico e della produzione del latte bovino e bufalino, coinvolte dalla crisi determinata dall’emergenza epidemiologica da COVID-19;
- ripartire la suddetta somma di € 10.000.000,00, destinata agli interventi a sostegno delle aziende agricole del settore florovivaistico e della produzione del latte bovino e bufalino interessate dalla crisi determinata dall’emergenza epidemiologica da COVID-19, con eventuale successivo spostamento delle riserve inutilizzate da un settore all’altro, in:
- € 5.000.000,00 per il settore florovivaistico;
- € 5.000.000,00 per il settore della produzione del latte bovino e bufalino;
- stabilire che a ciascun azienda agricola del settore florovivaistico e della produzione del latte bovino e bufalino, interessate dalla crisi determinata dall’emergenza epidemiologica da COVID-19, sia possibile concedere, in regime di de minimis, un importo fino a un massimo di € 5.000,00, da determinare in modo proporzionale al fatturato aziendale dell’annualità precedente per le aziende del settore florovivaistico e al numero di capi allevati per le aziende della produzione del latte bovino e bufalino;
ATTESO che la Direzione regionale Agricoltura, Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo, Caccia e Pesca, provvederà all’adozione dei successivi atti necessari all’attuazione della presente deliberazione garantendo, attraverso procedure semplificate, la più ampia partecipazione e la massima tempestività nell’attuazione dell’iniziativa di sostegno alle aziende agricole del settore florovivaistico e della produzione del latte bovino e bufalino;
CONSIDERATO che agli oneri derivanti dalla presente deliberazione si provvederà con le risorse stanziate sul capitolo di spesa del bilancio regionale B11911, Missione 16, Programma 01, Esercizio finanziario 2020;
DELIBERA
per le motivazioni indicate in premessa che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento di: (imprese) (agricoltura)
- stanziare nell’esercizio finanziario 2020 € 10.000.000,00 per gli interventi a sostegno delle aziende agricole del settore florovivaistico e della produzione del latte bovino e bufalino, coinvolte dalla crisi determinata dall’emergenza epidemiologica da COVID-19;
- ripartire la suddetta somma di € 10.000.000,00, destinata agli interventi a sostegno delle aziende agricole del settore florovivaistico e della produzione del latte bovino e bufalino interessate dalla crisi determinata dall’emergenza epidemiologica da COVID-19, con eventuale successivo spostamento delle riserve inutilizzate da un settore all’altro, in:
- € 5.000.000,00 per il settore florovivaistico;
- € 5.000.000,00 per il settore della produzione del latte bovino e bufalino;
- stabilire che a ciascun azienda agricola del settore florovivaistico e della produzione del latte bovino e bufalino, interessate dalla crisi determinata dall’emergenza epidemiologica da COVID-19, sia possibile concedere, in regime di de minimis, un importo fino a un massimo di 5.000,00, da determinare in modo proporzionale al fatturato aziendale dell’annualità precedente per le aziende del settore florovivaistico e al numero di capi allevati per le aziende della produzione del latte bovino e bufalino. (sostegni economici)
La Direzione regionale Agricoltura, Promozione della Filiera e della Cultura del Cibo, Caccia e Pesca, provvederà all’adozione dei successivi atti necessari all’attuazione della presente deliberazione.
Agli oneri derivanti dalla presente deliberazione si provvederà con le risorse stanziate sul capitolo di spesa del bilancio regionale B11911, Missione 16, Programma 01, Esercizio finanziario 2020.
La presente Deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio e sul sito internet regionale www.agricoltura.regione.lazio.it.