Pubblicata nel BUR. n. 12, suppl. ord. n. 5 del 19-03-2020

• Il presente atto reca mandato alle Direzioni Istruzioni, Formazione e Lavoro di adottare provvedimenti per il prosieguo delle attività di loro competenza.

Parole di interesse: formazione; istruzione; lavoro.

REGIONE PIEMONTE - Deliberazioni della Giunta Regionale

Deliberazione della Giunta Regionale 13 marzo 2020, n. 2-1114

Emergenza epidemiologica COVID -19. Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri 8, 9 e 11 marzo 2020. Disposizioni straordinarie in materia di Istruzione, Formazione e Lavoro

A relazione dell'Assessore Chiorino

Premesso che:

il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 09 marzo 2020 “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, reca misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale;

il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 08 marzo 2020 “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, reca misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19”;

il Decreto Legge n. 9 del 2 marzo 2020 dispone “Misure urgenti di sostegno per famiglie, lavoratori

e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19”

il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 febbraio 2020 “Disposizioni attuative del

decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, reca misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19”;

il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 febbraio 2020 “Disposizioni attuative del

decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, reca misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19”;

il Decreto Legge 23 febbraio 2020, n. 6, reca “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione

dell'emergenza epidemiologica da COVID-19”.

Richiamate:

la legge regionale 13 aprile 1995 n. 63 “Disciplina delle attività di formazione e orientamento professionale” e relative deliberazioni di indirizzo della Giunta Regionale;

la legge regionale 28 dicembre 2007, n. 28 recante “Norme sull’istruzione, il diritto allo studio e la libera scelta educativa” e relative deliberazioni della Giunta Regionale;

la legge regionale 22 dicembre 2008, n. 34 recante “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità della sicurezza e regolarità del lavoro” e s.m.i. e relative deliberazioni di indirizzo della Giunta Regionale.

Richiamato, in particolare, che:

l’articolo 1, lettera h) del DPCM 8 marzo 2020 sospende “le attività didattiche in presenza nelle scuole di ogni ordine e grado, nonché della frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, comprese le Università e le Istituzioni di Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica, di corsi professionali, master, corsi per le professioni sanitarie e università per anziani, nonché i corsi professionali e le attività formative svolte da altri enti pubblici, anche territoriali e locali e da soggetti privati, ferma in ogni caso la possibilità di svolgimento di attività formative a distanza ad esclusione dei corsi per i medici in formazione specialistica e dei corsi di formazione specifica in medicina generale, nonché delle attività dei tirocinanti delle professioni sanitarie”;

il successivo DPCM 9 marzo 2020 rafforza ed estende le misure di contenimento del contagio a tutto il territorio nazionale.

Valutata la necessità e urgenza di fornire indicazioni agli operatori del sistema regionale, ai cittadini  e alle imprese in materia di istruzione, formazione e lavoro anche, tra le altre, rispetto ai termini e le modalità con cui si realizzeranno le attività didattiche erogate a distanza;

Considerato necessario, alla luce del carattere eccezionale e straordinario dell’attuale emergenza, dotare l’amministrazione regionale di strumenti agili per rispondere in modo flessibile all’evolversi dell’emergenza epidemiologica in corso e alle ulteriori eventuali disposizioni nazionali;

Ritenuto pertanto che occorre, alla luce dell’attuale emergenza sanitaria, dare mandato alla Direzione Istruzione Formazione e Lavoro di adottare gli atti ed i provvedimenti necessari per fornire, nell’ambito delle leggi regionali 63/1995, 28/2007 e 34/2008 e nel rispetto dei DPCM 8 e 9 marzo 2020 e limitatamente agli aspetti amministrativi e gestionali, indicazioni agli operatori del sistema regionale, ai cittadini e alle imprese in materia di istruzione, formazione e lavoro al fine di favorire il proseguimento delle attività;

Vista la L.R. 23/2008.

Dato atto che il presente provvedimento non comporta oneri per il bilancio regionale.

Attestata la regolarità amministrativa del presente provvedimento ai sensi della D.G.R. n. 1-4046 del 17.10.2016.

Tutto ciò premesso, la Giunta regionale, unanime,

delibera

di stabilire, quale disposizione straordinaria per il contenimento dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, di dare mandato alla Direzione Istruzione Formazione e Lavoro di adottare gli atti ed i provvedimenti necessari per fornire, nell’ambito delle leggi regionali 63/1995, 28/2007 e 34/2008 e nel rispetto dei DPCM 8, 9 e 11 marzo 2020 e limitatamente agli aspetti amministrativi e gestionali, indicazioni agli operatori del sistema regionale, ai cittadini e alle imprese in materia di istruzione, formazione e lavoro al fine di favorire il proseguimento delle attività; (istruzione) (formazione) (lavoro)

di dare atto che il presente provvedimento non comporta oneri per il bilancio regionale.

La presente deliberazione verrà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 5 della L.R. n. 22/2010.

(omissis)