Titolo completo "Emergenza COVID 19 - Approvazione criteri per il finanziamento di progetti ed interventi di tipo socializzante e ludico-ricreativo a sostegno dei minori accolti in strutture residenzialidi cui alla D.G.R. n. 25-5079 del 18/12/2012, realizzati dagli enti gestori delle funzioni socio-assistenziali del territorio regionale. Spesa di euro 225.000,00 (Cap. 153112/2020 – MS12 PR01)"

Pubblicato nel BUR n. 15 suppl. ord. n. 2 del 9 aprile 2020

• Il presente atto dispone interventi in favore del benessere psico fisico dei minori, accolti in strutture residenziali, tramite il finanziamento di progetti ludico-ricreativi.

Parole di interesse: assistenza; minori.

REGIONE PIEMONTE - Deliberazioni della Giunta Regionale

Deliberazione della Giunta Regionale 20 marzo 2020, n. 3-1140

Emergenza COVID 19-Approvazione criteri per il finanziamento di progetti ed interventi di tipo socializzante e ludico-ricreativo a sostegno dei minori accolti in strutture residenziali di cui alla D.G.R. n. 25-5079 del 18/12/2012, realizzati dagli enti gestori delle funzioni socio-assistenziali del territorio regionale. Spesa di euro 225.000,00 (Cap. 153112/2020 – MS12 PR01).

A relazione dell'Assessore Caucino

Premesso che:

si è provveduto nel corso degli anni a definire con specifici provvedimenti amministrativi regionali i requisiti strutturali e gestionali delle varie tipologie di strutture destinate ad accogliere i minori, a fronte dell’esigenza di avviare un processo di riqualificazione della rete delle strutture residenziali, per garantire requisiti di qualità nei percorsi di accoglienza residenziale dei minori con bisogni particolari e specifici, dei nuclei genitore bambino, dei minori stranieri non accompagnati, nei percorsi di autonomia e nell’accoglienza in emergenza, attraverso progettualità diversificate, mirate ad evitare il collocamento fuori dalla famiglia per un tempo non determinato e volte a garantire, nel più breve tempo possibile, il reperimento di un’accoglienza famigliare;

con D.G.R. n. 25-5079 del 18.12.2012 sono stati approvati i requisiti strutturali e gestionali delle strutture residenziali e semi-residenziali per minori, con l’obiettivo esclusivo di assicurare la qualificata accoglienza dei soggetti in età evolutiva ed adolescenziale sulla base di progetti di intervento integrati tra tutti i servizi del territorio coinvolti nella presa in carico del caso, nel sostegno della famiglia di origine, nella predisposizione di un progetto di rientro, qualora praticabile, presso la famiglia di origine e quindi nella conseguente attivazione delle risorse della rete, in linea con gli orientamenti delle politiche regionali in materia di sostegno alle responsabilità genitoriali e di prevenzione del disagio minorile.

Evidenziato che la Regione Piemonte dispone di una strutturata rete di presidi per minori di circa 260 presidi, che, annualmente, accolgono circa 1.100 minori, compresi i minori provenienti da fuori Regione (121 al 31.12.2018) ed i minori stranieri non accompagnati (260 al 31.12.2018), cosi come risulta da apposita rilevazione annuale realizzata nell’ambito della rilevazione nazionale promossa dall’Istituto degli Innocenti di Firenze per conto del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali;

vista la delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020 con la quale è stato dichiarato per sei mesi lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili; visto il decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”;

visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di concerto col Ministro della Salute del 10 marzo 2020 che prevede ulteriori misure per il contrasto e il contrasto sull’intero territorio nazionale del diffondersi del virus COVID-19;

visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di concerto col Ministro della Salute dell’11 marzo 2020 recante “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale”;

vista la DGR n. 21-1132 del 13.3.2020, con la quale la Regione Piemonte ha approvato le indicazioni di dettaglio per i servizi sociali durante l’emergenza del virus COVID-19, valide per il medesimo periodo di emergenza di cui al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministro della Salute del 10 marzo 2020;

preso atto, nello specifico, delle indicazioni di cui al punto 12. dell’Allegato A, rivolte anche alle strutture residenziali per minori volte a limitare l'accesso dei visitatori e di ogni utenza esterna, secondo le disposizioni delle singole Direzioni sanitarie o del Responsabile di struttura, con la garanzia della possibilità di chiamata e/o, laddove possibile, di video-chiamata.

Considerato che a fronte della situazione di particolare emergenza, la Regione Piemonte intende comunque sostenere progettualità “di sollievo” della permanenza dei minori accolti nelle strutture residenziali, finalizzate alla realizzazione di interventi di tipo socializzante e ludico-ricreativo, allo scopo di garantire, nella misura più ampia possibile, il benessere psico-fisico dei minori accolti, e la più ampia possibilità di mantenere regolari ed effettivi contatti con le famiglie di origine e con gli adulti di riferimento, salvo diverse disposizioni dell’Autorità Giudiziaria;

tutto ciò considerato, si ritiene necessario prevedere un finanziamento straordinario per un importo complessivo di € 225.000,00 (capitolo di spesa 153112/2020, Missione 12, programma 1201 del bilancio finanziario gestionale provvisorio, annualità 2020), finalizzato al sostegno delle progettualità attivate dagli enti gestori delle funzioni socio-assistenziali, titolari della presa in carico dei minori accolti nelle strutture residenziali nel periodo dell’emergenza epidemiologica da COVID.

Tali risorse saranno ripartite tra gli enti gestori delle funzioni socio-assistenziali sulla base dei seguenti criteri:

- 40%, pari ad € 90.000,00, in quota uguale per tutti i 49 enti gestori delle funzioni socio-assistenziali: tale quota è pari ad € 1.836,73 per ciascun Ente gestore delle funzioni socio-assistenziali;

- 60%, pari ad € 135.000,00 sulla base del numero di minori inseriti nelle strutture residenziali piemontesi e di competenza di ciascun Ente gestore delle funzioni socio-assistenziali: la quota di riparto spettante per ciascuno dei 981 minori inseriti al 31.12.2018 risulta pari ad € 137,61.

Tali risorse potranno essere utilizzate per l’attivazione immediata di interventi e progetti di tipo socializzante e ludico-ricreativo, che possono comprendere l’utilizzo di personale e/o l’acquisizione di ausili tecnologici per facilitare le comunicazioni, il collegamento a distanza con le scuole frequentate, sia per le lezioni che per i compiti e le stesse attività ricreative, nonché l’acquisto di materiali direttamente finalizzati alla realizzazione delle attività stesse.

Le risorse saranno ripartite sulla base dei criteri sopra descritti, con apposito provvedimento dirigenziale del Settore competente della Direzione regionale Sanità e Welfare che contestualmente disporrà l’assegnazione ed erogazione dell’acconto 80% delle risorse.

Sarà richiesto agli enti gestori di confermare l’avvio delle progettualità di cui trattasi attraverso l’invio di apposita scheda sintetica descrittiva degli interventi che si intendono realizzare, predisposta a cura del Settore competente e da questi ritenuta conforme ai criteri di cui alla presente deliberazione.

L’erogazione del saldo 20% dei finanziamenti sarà disposta con apposita determinazione dirigenziale del Settore competente della Direzione Regionale Sanità e Welfare, sulla base della ricezione e verifica di apposita rendicontazione trasmessa a cura degli enti beneficiari entro il 16 novembre 2020.

Tutto ciò considerato;

vista la L.R. n. 23 del 23/07/2008;

vista la L.R. 24 dicembre 2019, n. 24 “Autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio della Regione Piemonte per gli anni 2020-2022 e disposizioni finanziarie”;

vista la D.G.R. n. 25-5079 del 18/12/2012 e s.m.i.;

vista la D.G.R. n. 12-924 del 17 gennaio 2020 “Esercizio provvisorio del bilancio della Regione Piemonte per gli anni 2020-2022. Legge regionale 24 dicembre 2019, n. 24 “Autorizzazione all'esercizio provvisorio del bilancio della Regione per gli anni 2020-2022 e disposizioni finanziarie". Ripartizione delle unita' di voto del Bilancio in capitoli, ai fini della gestione”;

vista la delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020 con la quale è stato dichiarato per sei mesi lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;

visto il decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”;

visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di concerto col Ministro della Salute del 10 marzo 2020 che prevede ulteriori misure per il contrasto e il contrasto sull’intero territorio nazionale del diffondersi del virus COVID-19;

visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di concerto col Ministro della Salute dell’11 marzo 2020 recante “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale”;

vista la D.G.R. n. 21-1132 del 13.3.2020;

la Giunta Regionale a voti unanimi resi nelle forme di legge,

attestata la regolarità amministrativa del presente atto, in conformità a quanto disposto nel titolo 2, paragrafo 1, artt. 4-6 dell’allegato alla D.G.R. n. 1-4046 del 17 ottobre 2016;

delibera (minori) (assistenza)

- di approvare i criteri e le modalità di riparto, descritte in premessa, per l’assegnazione del finanziamento di Euro 225.000,00 agli Enti gestori delle funzioni socio-assistenziali, volti alla realizzazione immediata di progettualità “di sollievo” della permanenza dei minori accolti nelle strutture residenziali, finalizzate alla realizzazione di interventi di tipo socializzante e ludico-ricreativo, allo scopo di garantire, nella misura più ampia possibile, il benessere psico-fisico dei minori accolti, e la più ampia possibilità di mantenere regolari ed effettivi contatti con le famiglie di origine e con gli adulti di riferimento;

- di dare atto che alla spesa complessiva di € 225.000,00, derivante dall’attuazione del presente provvedimento, si fa fronte attraverso i fondi regionali stanziati sul capitolo di spesa 153112/2020, nell’ambito della Missione 12, Programma 1201 del bilancio finanziario gestionale provvisorio, annualità 2020;

- di prevedere che l’assegnazione dei finanziamenti agli Enti gestori aventi diritto avvenga con successiva determinazione dirigenziale, con la quale sarà disposta la contestuale erogazione dell’ 80% dei finanziamenti. Il restante 20% sarà liquidato a saldo, previa presentazione e verifica della rendicontazione attestante la spesa sostenuta e gli interventi realizzati, entro la scadenza prevista del 16 novembre 2020;

- di demandare al Dirigente competente della Direzione Sanità e Welfare, Settore Politiche per i bambini e le famiglie, i minori e giovani, sostegno alle situazioni di fragilità sociale, l’adozione di tutti gli atti necessari per l’attuazione della presente deliberazione.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 61 dello Statuto e dell’art. 5 della L.R. 22/2010 nonché, ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. n. 33/2013,nel sito istituzionale dell’Ente nella sezione “Amministrazione trasparente”.

(omissis)