Pubblicata nel Bur n. 76 del 22/05/2020
- Approvazione dei criteri e delle procedure per l'erogazione di contributi regionali a sostegno delle famiglie in difficoltà nel pagamento dei canoni di locazione dell'abitazione principale a causa del confinamento per l'emergenza Covid-19 nell'ambito del procedimento denominato "FSA-Covid".
Parole d’interesse: locazioni; famiglie; contributi
L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.
L'emergenza sanitaria causata dal virus Covid-19 e il conseguente prolungato periodo di confinamento hanno determinato una forte contrazione occupazionale, con una diminuzione dei redditi di molti nuclei familiari.
È importante in questa fase consentire un concreto sostegno nel pagamento dei canoni di locazione per coloro che hanno subito perdite reddituali accertate e definite.
Per tener conto della situazione di bisogno creata dal confinamento dovuto all'emergenza Covid-19, i Comuni sono stati autorizzati, con provvedimento della Giunta Regionale assunto in data odierna, per i casi di emergenza abitativa, ad erogare immediatamente contributi a sostegno dell'affitto, senza pertanto attendere gli esiti del procedimento di riparto, fino al limite delle somme stanziate a titolo di cofinanziamento, nell'ambito del procedimento di cui alla DGR n. 1643/2019 denominato Fondo Sostegno Affitti anno 2019 (FSA 2019).
In aggiunta a tale misura, per intercettare situazioni di bisogno che sarebbero escluse dal procedimento FSA 2019, con L.R. n. 13/2020 sono state recentemente stanziate risorse sul bilancio regionale pari ad euro 1.500.000,00, appositamente destinate a sostenere i nuclei familiari che, nel periodo di confinamento, hanno avuto entrate (redditi da lavoro, capitale, pensione, ammortizzatori sociali, sostegno al reddito, indennità, bonus, ecc) significativamente più basse rispetto al medesimo periodo dell'anno precedente.
Si propone, quindi, di avviare un procedimento regionale per l'erogazione di contributi per il pagamento degli affitti dell'abitazione di residenza,"FSA-Covid", con requisiti per l'accesso necessariamente selettivi al fine di riservare le risorse prevalentemente ai soggetti esclusi da altri analoghi provvedimenti e che, mediante la formazione di una graduatoria che misuri la perdita di entrate nel periodo di confinamento in rapporto alla numerosità della famiglia, assegni il contributo secondo il bisogno espresso nella domanda.
A tal fine risulta pertanto necessario individuare i requisiti di accesso al beneficio che consentano di selezionare tali soggetti.
Nell'Allegato A al presente provvedimento sono riportati i requisiti di accesso nonché le procedure per l'assegnazione delle risorse in argomento.
Le domande dovranno essere presentate nel periodo dal 15 giugno - al 5 luglio 2020, seguirà in tempi rapidi la formazione della graduatoria e l'erogazione del contributo spettante, determinato in complessivi Euro 400,00 per famiglia. Tale beneficio sarà riconosciuto ai soggetti utilmente collocati in graduatoria sino ad esaurimento dello stanziamento previsto, secondo i criteri indicati nel suddetto Allegato A. Il contributo sarà accreditato sul conto corrente indicato dal beneficiario. Per ciascun nucleo familiare sarà possibile presentare un'unica domanda di sostegno all'affitto per emergenza Covid-19.
Considerato lo stato di emergenza, le condizioni di bisogno di molte famiglie e la conseguente necessità di procedere in tempi celeri all'assegnazione del contributo, si è ritenuto opportuno prevedere l'utilizzo di un procedimento snello, dematerializzato, gestibile direttamente dal richiedente o da persona a lui vicina.
Per quanto riguarda la raccolta delle istanze di contributo, si propone un formulario compilabile da smartphone o tablet con sistemi operativi iOS o Android che contiene i dati necessari e sufficienti per redigere la domanda di cui all'Allegato B al presente provvedimento da sottoscrivere mediante firma grafometrica e accompagnata da documento di identità acquisito da fotocamera o tramite caricamento di documento in formato PDF. In tal modo l'istanza a ottenere il beneficio può essere effettuata dal richiedente o conoscente, in qualunque momento della giornata, senza bisogno di recarsi presso sportelli e senza necessità di avere a disposizione computer, stampanti o scanner.
Le modalità con cui saranno effettuati i controlli sulla veridicità dei dati dichiarati in autocertificazione, previsti dall'art. 71 del D.P.R. n. 445/2000 e le modalità di trattamento dei dati ai fini della tutela della privacy nel rispetto del Regolamento 2016/679/UE (GDPR) sono descritte negli Allegati A e B.
Infine, per agevolare la raccolta e l'istruttoria delle domande nonché il riconoscimento del beneficio agli aventi diritto, si ritiene necessario disporre di un apposito servizio informatico che consenta l'elaborazione in tempo reale delle domande raccolte, il monitoraggio costante dell'andamento del procedimento e la produzione dei prospetti di liquidazione. A tal proposito in esecuzione della DGR n. 1643 del 05 novembre 2019 si è già proceduto con decreto del direttore della U.O. Edilizia n. 206 del 31 dicembre 2019 ad affidare alla società Clesius s.r.l. P.IVA 01469760225, con sede in Trento, viale Verona, 190, il Servizio informatico e di supporto giuridico per la gestione del procedimento FSA 2019.
Vista la necessità e l'urgenza di garantire in tempi celeri lo svolgimento del procedimento e l'erogazione del contributo ai cittadini in difficoltà per emergenza Covid-19, si propone di procedere all'integrazione del contratto con la società Clesius s.r.l. secondo la normativa vigente in materia di appalti pubblici, affidando alla medesima la gestione del procedimento FSA-Covid che risulta strettamente correlato e complementare rispetto al procedimento di sostegno alla locazione di cui alla DGR n. 1643/2019. Il prolungato periodo di confinamento ha comportato, inoltre, l'impossibilità per l'aggiudicatario di procedere secondo il piano dei lavori contrattualmente previsto, in quanto il distanziamento sociale ha impedito o vincolato in modo importante la mobilità dei richiedenti e quindi la presentazione delle istanze, pertanto, nell'attesa di una completa ripresa delle attività si ritiene di proporre, in accordo con la ditta, l'utilizzo del servizio appaltato, per lo svolgimento delle operazioni afferenti il procedimento FSA Covid che si presenta di particolare urgenza. All'estensione dell'incarico al fine di consentire la regolare conclusione del servizio relativo al procedimento FSA 2019, che comporta un'obbligazione di spesa per un importo massimo di euro 50.000,00 oltre I.V.A., si procederà ad avvenuto trasferimento, ormai prossimo, delle somme spettanti alla Regione del Veneto nell'ambito del riparto Ministeriale FSA 2020 disposto con Decreto del Direttore Generale per la Condizione Abitativa in data 13.05.2020.
La modifica contrattuale proposta non comporta, allo stato attuale di ripresa delle attività, alcun ulteriore rallentamento nell'esecuzione di entrambi i procedimenti finalizzati al riconoscimento di contributi per il sostegno alla locazione.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il Regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) di cui al Regolamento UE 2016/679; VISTA la Legge n. 241 del 7 agosto 1990;
VISTO il D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa";
VISTO il Decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 "Codice dei contratti pubblici";
VISTA la Legge regionale n. 13 del 30 aprile 2020 "Prima variazione generale al bilancio di previsione 2020-2022 della Regione del Veneto";
VISTO il decreto del Direttore dell'Unità Organizzativa Edilizia n. 206 del 31 dicembre 2019;
VISTO l'art. 2, comma 2, lettera o) della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
delibera
- di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
- di approvare i criteri e le modalità per l'erogazione dei contributi ai nuclei familiari in difficoltà a causa dell'emergenza sanitaria causata dal virus Covid-19, individuati nell'ambito del procedimento denominato "FSA-Covid" di cui in premessa e meglio precisati nell'Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; (famiglie) (contributi)
- di approvare il modulo di domanda per la concessione del contributo regionale di sostegno al pagamento del canone di locazione a favore di famiglie in condizioni di disagio economico a causa dell'emergenza sanitaria Covid di cui all'Allegato B, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; (locazioni) (contributi)
- di determinare in euro 1.500.000,00 l'importo massimo delle obbligazioni di spesa previste dal presente provvedimento dando atto che all'assunzione del relativo impegno di spesa provvederà con proprio atto la Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia - Unità Organizzativa Edilizia, disponendone la copertura finanziaria a carico dei fondi disponibili sul capitolo n. 40042 del bilancio di previsione 2020-2022, esercizio 2020;
- di dare atto che la Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia - Unità Organizzativa Edilizia, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
- di procedere, secondo la normativa vigente in materia di appalti pubblici, all'estensione del contratto, affidato con decreto del Direttore dell'Unità Organizzativa Edilizia n. 206 del 31 dicembre 2019, prevedendo la gestione altresì del procedimento FSA-Covid, da svolgersi prioritariamente considerata la situazione di difficoltà reddituale di molte famiglie determinata dall'emergenza sanitaria, e stante l'impossibilità temporanea di procedere con il servizio informatico e di supporto giuridico per la gestione del procedimento FSA, di cui al decreto di incarico sopra citato, a causa del distanziamento sociale;
- di dare atto che all'estensione dell'incarico originariamente previsto, per un importo massimo di euro 50.000,00 oltre I.V.A., si procederà ad avvenuto trasferimento delle somme spettanti alla Regione nell'ambito del decreto di riparto Ministeriale per il FSA 2020 sottoscritto in data 13/05/2020;
- di incaricare la Direzione Lavori Pubblici ed Edilizia - Unità Organizzativa Edilizia dell'esecuzione del presente atto;
- di dare atto che il presente provvedimento è soggetto alla pubblicazione ai sensi del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, articoli 23, comma 1, lett. b) e 26, comma 1;
- di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.
***ALLEGATI A e B omessi***