- Federico Gianassi
- Fonti dell'Unione europea e internazionali
Notizia n. 1. Parziale adeguamento dell’Italia allo Statuto della Corte penale internazionale (1/2013)
1. Sull’adeguamento dell’Italia allo Statuto della Corte penale internazionale mediante legge n. 237/2012
Il Parlamento italiano ha recentemente approvato la legge n. 237/2012. Con tale legge l’Italia ha provveduto, almeno parzialmente, all’adeguamento dell’ordinamento interno con le previsioni dello Statuto della Corte penale internazionale.
Il testo adottato dal Parlamento nazionale non incide, però, significativamente sul diritto penale nazionale sostanziale. Le modifiche al codice penale riguardano soprattutto l’introduzione dei reati contro l’amministrazione della Corte penale internazionale previsti dall’articolo 70 dello Statuto della Corte.
E‘ mancata dunque l’introduzione nell’ordinamento italiano delle fattispecie penali previste nello Statuto. Ciò comporta che a distanza di ben quindici anni dalla firma dello Statuto della Corte penale internazionale da parte dello Stato italiano nel nostro ordinamento non sono ancora tipizzati i crimini previsti dalla Corte.