Nel corso della seduta del 20 marzo 2024, la 4a Commissione permanente del Senato ha concluso l’esame della proposta di direttiva COM(2023) 930, la quale mira a modificare la direttiva (UE) 2015/637 sulla tutela consolare dei cittadini UE non rappresentati nei Paesi terzi nonché la direttiva (UE) 2019/997, la quale istituisce un documento di viaggio provvisorio dell’UE.
Ad avviso del Senato non si riscontra, allo stato attuale, l’urgenza di intervenire per modificare la normativa vigente. Inoltre, le misure proposte non rispondono ai parametri della necessità e del valore aggiunto dell’azione a livello europeo, ponendosi quindi in contrasto con il principio di sussidiarietà. Le misure proposte dalla Commissione europea sono state ritenute altresì in contrasto con il principio di proporzionalità, in quanto creano competenze nuove, rendendo più onerosa l’azione delle amministrazioni. Alla luce di tali considerazioni, la risoluzione approvata dalla 4a Commissione permanente del Senato ha formulato un parere motivato ai sensi dell’art. 6 del Protocollo n. 2 allegato ai Trattati, ritenendo la proposta in contrasto con i principi di sussidiarietà e di proporzionalità.
Contro lo schema di risoluzione hanno espresso voto contrario alcuni membri dell’opposizione.