Legge regionale Piemonte, 2 dicembre 2009, n. 28
I precedenti normativi di questo organismo di garanzia sono da individuarsi, da un lato, nel testo unificato predisposto dall’On. Nitto Palma e giacente presso la Camera dei Deputati e, dall’altro, dal provvedimento approvato dalla Regione Lazio.
Il Garante a tutela delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale assume funzioni che nel progetto della legge vengono paragonate a quelle del Difensore civico regionale. Lo scopo del Consiglio regionale è quello di individuare, in un soggetto con esperienza del settore penitenziario, un punto di riferimento che assicuri, attraverso il mantenimento di rapporti con gli istituti di detenzione e con le strutture sanitarie che accolgono i soggetti destinatari dei trattamenti obbligatori, un intervento attivo a garanzia della condizioni di vita quotidiane dei detenuti, che contestualmente tuteli la persona umana e garantisca e valorizzi la funzione riabilitativa e sociale della pena (Francesco Marzano, Silvia Menichini).