Nel periodo novembre 2014 – febbraio 2015 il Consiglio provinciale della Provincia autonoma di Bolzano ha approvato 4 leggi, tra le quali si segnala:
La legge disciplina le derivazioni di acque pubbliche per la produzione di energia elettrica mediante impianti con una potenza nominale media annua inferiore a 3.000 kW, in conformità al Piano generale per l'utilizzazione delle acque pubbliche (art. 14 d.P.R., 31 agosto 1972, n. 670), del Piano di tutela delle acque (art. 27 l.p. 18 giugno 2002, n. 8), e nel rispetto dei principi della libera concorrenza, della libertà di stabilimento, della trasparenza, della non discriminazione, dell'assenza di qualsiasi conflitto di interessi, nonché un uso più efficiente delle risorse.
Rispetto alla normativa precedente le più significative variazioni riguardano:
a) attribuzione di pubblica utilità a derivazioni maggiori 220 kW e minori 3000 kW (media derivazione);
b) procedura di valutazione a due livelli per le concessioni di medie derivazioni;
c) possibilità per l'espropriazione dei terreni necessari per la realizzazione delle infrastrutture necessarie per concessioni di medie derivazioni;
d) procedura di concorrenza sulla base della pubblicità, trasparenza, rispetto del interesse pubblico, dell'efficiente uso delle risorse e dell'innovazione;
e) fondi di compensazione ambientale per il rilascio di concessioni per medie derivazioni;
f) titolo giuridico a dimostrazione della disponibilità dei fondi per la costruzione e la messa in esercizio di piccole derivazioni va presentata al più tardi entro 90 giorni dalla comunicazione della decisione della Conferenza dei servizi.