TAR LOMBARDIA, Milano, 28.08.2017, n. 1773
L'onere di motivazione in ordine alla celerità che giustifica la contrazione delle garanzie partecipative non viene meno per intere categorie di provvedimenti (come, ad esempio, le ordinanze contingibili e urgenti), dovendo essere valutata caso per caso. Detto altrimenti, l'urgenza che, ai sensi dell'art. 8 della legge n. 241 del 1990, consente di derogare all'obbligo di comunicazione di avvio del procedimento, deve essere intesa come "urgenza qualificata", legata alle caratteristiche specifiche del caso concreto, che deve essere debitamente esplicitata in motivazione (cfr., in tal senso, tra le tante, Cons. Stato, Sez. V, 09.02.2001, n. 580, T.A.R. Campania, Napoli, Sez. V, 03.02.2015, n. 692, T.A.R. Calabria, Catanzaro, Sez. I, 15.11.2011, n. 1376, T.A.R. Lombardia, Milano, Sez. IV, 26.02.2010, n. 474, T.A.R. Campania, Napoli, sez. V, 25.02.2009, n. 1083; T.A.R. Veneto, Venezia, sez. III, 27.12.2007, n. 4107; T.A.R. Liguria, Genova, sez. I, 31.10.2007, n. 1901; T.A.R. Marche, 25.01.2002, n. 97; T.A.R. Toscana, Sez. II, 14.02.2000, n. 168).