Fra le novità intervenute in Provincia di Trento nel periodo novembre 2016-marzo 2017 si segnala, in particolare:
Documento preliminare della Consulta per la riforma dello Statuto speciale
La Consulta per la riforma dello Statuto speciale, avviata nel settembre del 2016 (istituita con l.p. n. 1 del 2016), ha approvato a febbraio 2017 il suo primo atto ufficiale, dopo una intensa attività di approfondimento e discussione.
Il documento preliminare Indicazioni per la riforma dello Statuto di autonomia è volto a individuare quelli che saranno i principali criteri e indirizzi per la redazione del progetto di riforma dello Statuto.
Non si tratta di un progetto di legge, ma di un insieme di linee guida strutturate in otto diversi ambiti tematici che individuano i temi fondamentali che interesseranno i lavori di riforma dello Statuto.
Ogni ambito tematico è stato introdotto da una o più relazioni dei componenti della Consulta o di esperti esterni, seguite da una fase di discussione volta a individuare, per ogni ambito, i punti di condivisione, possibili proposte innovative, alternative e ulteriori spunti rilevanti.
Ogni ambito è così strutturato:
- premesse e criteri;
- indirizzi prevalenti;
- altre opinioni espresse durante le discussioni.
Il documento presentato, in attuazione di quanto previsto dalla legge provinciale 2 febbraio 2016, n. 1, rappresenta la base per un processo di partecipazione della cittadinanza sul tema della riforma statutaria. Al termine del processo partecipativo, la Consulta sarà tenuta alla predisposizione di un “documento conclusivo”.
Gli otto ambiti tematici sui quali si è lavorato:
1. I fondamenti dell’autonomia speciale;
2. Le Provincie autonome e la Regione: ruoli, funzioni e rapporti;
3. Le minoranze linguistiche;
4. Comuni, forme associative e rappresentanza;
5. Ambiti e competenze di autonomia. Partecipazione alle decisioni dello Stato e dell’Unione europea;
6. Forma di governo;
7. Democrazia diretta, partecipazione dei cittadini e buona amministrazione;
8. Risorse e vincoli finanziari.
Proposte e commenti possono essere inviati al sito web www.iopartecipo.riformastatuto.tn.it