Aggiornato al 26.10.2021
Nel corso degli ultimi mesi, l’Autorità Nazionale Anticorruzione ha approvato due regolamenti recanti importanti novità in materia di accesso civico[1] e organizzazione e funzionamento[2] dell’Autorità stessa.
La nuova versione del regolamento in tema di accesso civico testualmente dispone che “(l)’Ufficio responsabile del procedimento cura l’istruttoria, anche tenendo conto delle informazioni disponibili nel registro degli accessi e risponde all’interessato, sentito ove ritenuto necessario”: è stato, dunque, aggiunto proprio questo ultimo inciso che subordina l’audizione dell’interessato ad una positiva valutazione da parte del responsabile del procedimento.
È stato poi aggiunto un nuovo comma a mente del quale si prevede che nei casi di discordanza tra la decisione dell’Ufficio responsabile del procedimento e quanto rappresentato dall’Ufficio Unico sentito ai sensi del terzo comma dell’art. 7, la decisione è comunque assunta dall’Ufficio responsabile del procedimento.
La nuova disciplina contenuta nel quarto comma dell’art. 7 del regolamento si chiude con la possibilità di “sottoporre la questione al Consiglio ai sensi di quanto previsto all’art. 11”. Al Consiglio, dunque, possono essere sottoposte, per il tramite del Responsabile del procedimento e sentito l’Ufficio unico che si esprime nei limiti di cui all’art. 7, terzo comma, ove già non sentito ai sensi di tale norma, solo questioni aventi carattere generale attinenti l’interpretazione della normativa in materia di limiti ed esclusioni, anche al fine di elaborare indicazioni operative ai sensi dell’art. 5 bis, sesto comma, del d.lgs. 33/2013”.
Per quanto concerne il secondo ambito individuato in premessa, il Consiglio nel corso della riunione del 24 maggio 2021 ha disposto di provvedere a ridefinire l’assetto organizzativo dell’Autorità al fine di renderlo più coerente con le nuove attribuzioni in materia di contratti pubblici e di trasparenza nonché con gli obiettivi del PNRR. Questa attività è stata svolta dal Consiglio dell’Autorità previa consultazione del personale e preso atto delle osservazioni pervenute. Sono stati, dunque, istituiti nuovi uffici e soppressi degli uffici dirigenziali, incluse alcune strutture di supporto al Presidente.
[1] Regolamento disciplinante i procedimenti relativi all’accesso civico, all’accesso civico generalizzato ai dati e ai documenti detenuti dall’ANAC e all’accesso ai documenti amministrativi ai sensi della legge 241/1990 di cui alla delibera n. 1019 del 24 ottobre 2018, modificato con decisione del Consiglio del 3 febbraio 2021 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - Serie Generale n. 53 del 3 marzo 2021), consultabile sul sito istituzionale dell’Autorità: https://www.anticorruzione.it/-/regolamento-concernente-l-organizzazione-e-il-funzionamento-dell-autorit%C3%A0-nazionale-anticorruzione?inheritRedirect=true&redirect=%2Fconsulta-i-documenti%3Fq%3D%26type%3D119160%26type%3D119212%26type%3D119157%26sort%3Dddm__Dataclu0_String_sortable-.
[2] Il testo consolidato del Regolamento concernente l’organizzazione e il funzionamento dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, approvato con la Delibera n. 919 del 16 ottobre 2019, con le modificazioni apportate con la con la Delibera n. 1125 del 4 dicembre 2019, con la Delibera n. 50 del 22 gennaio 2020, con la Delibera n. 458 del 27 maggio 2020 e con la delibera 453 del 14 giugno 2021, coordinato con le modifiche recate dalla Delibera n. 654 del 22 settembre 2021 è pubblicato al seguente link: https://www.anticorruzione.it/-/regolamento-concernente-l-organizzazione-e-il-funzionamento-dell-autorit%C3%A0-nazionale-anticorruzione?inheritRedirect=true&redirect=%2Fconsulta-i-documenti%3Fq%3D%26type%3D119160%26type%3D119212%26type%3D119157%26sort%3Dddm__Dataclu0_String_sortable-.