Da luglio a ottobre, il Consiglio regionale sardo ha adottato due leggi.
Con la legge regionale 11 agosto 2021, n. 16 è stato approvato l’assestamento del bilancio per l'esercizio finanziario 2021 e del bilancio pluriennale 2021/2023 ai sensi dell'articolo 50, comma 3 bis, del decreto legislativo n. 118 del 2011, e successive modifiche ed integrazioni, e sono state disposte delle modifiche alle leggi nn. 4 e 9 del 2021 (legge di stabilità 2021 e ulteriori interventi finanziari a favore degli operatori di feste e sagre) e alla legge n. 5 del 2016.
Invece, in data 15 luglio 2021, è stata approvata la legge n. 15 in materia di incremento delle risorse per il finanziamento dei contratti di formazione specialistica aggiuntivi regionali (previsti dalla legge regionale n. 6 del 2020). In particolare, l’art. 1 ha disposto un incremento ulteriore della spesa così ripartito: 5.000.000 nell’anno 2021, 10.000.000 nel 2022 e 15.000.000 nel 2023. Inoltre, l’art. 2 ha prescritto, limitatamente all'anno 2021 e in deroga alle disposizioni di cui all’art. 3, comma 2 della legge regionale 6 marzo 2020, n. 6 (Norme in materia di contratti di formazione specialistica aggiuntivi regionali), che la programmazione della spesa (di cui all’art. 1) e la relativa assegnazione dei contratti aggiuntivi regionali di formazione specialistica medica e delle borse di studio per la frequenza delle scuole di specializzazione di area sanitaria non medica, sono stabilite con determinazione del direttore della Direzione generale della sanità dell'Assessorato regionale competente.