di Antonia Maria Acierno, Angela Cesaro, Alessandro Francescangeli, Umberto Lattanzi, Alessio Musio, Andrea Persichillo, Demetrio Scopelliti e Maria Tarantino
SOMMARIO: 1. Costituzione ed emergenza, ovvero il problema del rapporto tra flessibilità e rigidità – 1.1. Emergenze nuove, problemi antichi – 1.2. Cosa si intende per rigidità e flessibilità – 1.3. Il concetto problematico dell’elasticità della costituzione – 1.4. L’impatto delle fonti esterne: flessibilizzazione del diritto costituzionale, irrigidimento del diritto sovranazionale – 1.5. Un esempio paradigmatico: la regolazione della materia economica e l’impatto dell’emergenza pandemica – 1.6. Rigidità, emergenza e garanzia della costituzione – 1.7. Conclusioni – 2. Il decreto-legge come fonte dell’emergenza – 2.1. Premessa. – 2.2. La necessità come fonte del diritto: teorie soggettive e teorie oggettive. – 2.2.1 Le obiezioni tradizionali. – 2.3. L’emergenza nella Costituzione. – 2.4. Gli strumenti voluti dai Costituenti a garanzia della democrazia. – 2.4.1. I presupposti della legislazione emergenziale. – 2.4.2. L’efficacia provvisoria del decreto-legge. – 2.4.3. L’intervento del Governo nella sua collegialità. – 2.4.4. La responsabilità penale, civile e amministrativo-contabile del Governo. – 2.4.5. L’emanazione da parte del Capo dello Stato. – 2.4.6. Il sindacato della Corte costituzionale. – 2.4.7. La legge di conversione del Parlamento. - 2.5. Il decreto-legge in materia costituzionale. – 2.6. Conclusioni – 3. L’impatto dell’emergenza sanitaria sul sistema delle fonti in Italia: un’analisi della produzione normativa di contrasto alla pandemia da Covid-19 tra vecchi strumenti, torsioni e nuove prospettive - 3.1. Una premessa: l’impatto dell’emergenza – 3.2. Gli strumenti previsti dall’ordinamento per la gestione degli eventi emergenziali e la scelta della filiera normativa di riferimento – 3.3. Dal decreto-legge n. 6/2020 al decreto-legge n. 19/2020, verso una stabilizzazione dell’emergenza – 3.4. Gli atti amministrativi nella gestione dell’emergenza: la controversa natura dei d.P.C.M. e la tenuta del principio di legalità – 3.5. Considerazioni finali – 4. Brevi osservazioni sul rapporto tecnica-politica e sul ruolo del comitato tecnico-scientifico in tempo di covid-19 – 4.1. Premessa: le travagliate interazioni tra scienza e politica all’alba della crisi pandemica – 4.2. L’istituzione del C.T.S. e la sua produzione consultiva: un primo bilancio ad un anno di distanza – 4.3. La “svolta” Draghi: un nuovo Comitato tecnico-scientifico? – 4.4. Oltre la funzione consultiva: il case study sul protocollo per i concorsi pubblici – 4.5. Considerazioni conclusive – 5. Il rapporto governo–parlamento alla prova dell’emergenza pandemica - 5.1. Premessa e delimitazione tematica – 5.2. Il contesto politico e istituzionale dell’emergenza pandemica – 5.3. Il Parlamento dinanzi all’emergenza epidemiologica da Covid-19: la “parlamentarizzazione” dei D.p.c.m. – 5.4. Decisione politica e sapere tecnico: il valore della funzione di controllo parlamentare nel circuito democratico – 5.5. Riflessioni conclusive – 6. La legge di conversione del decreto-legge al banco di prova del Covid-19 - 6.1. Delimitazione e obiettivi del contributo – 6.2. Modello costituzionale e discipline regolamentari. – 6.3. Lo stress test della pandemia sulla legge di conversione – 6.4. La "confluenza" dei decreti-legge – 6.4.1. Il case study dei c.d. Decreti Ristori – 6.5. Conclusioni – 7. Il parlamento nella pandemia. Note a commento delle misure adottate a tutela della continuità istituzionale - 7.1. Note introduttive e obiettivo del lavoro - 7.2. Prerogative parlamentari e limitazioni alla libertà di circolazione dei Parlamentari - 7.2.1. (segue:) le limitazioni generali alla libertà di circolazione - 7.2.2. (segue) le limitazioni individuali alla libertà di circolazione - 7.3. Le misure adottate per garantire la sicurezza dei lavori parlamentari: la riorganizzazione degli spazi - 7.3.1. (segue:) l’organizzazione dei lavori - 7.4. Gli equilibri tra maggioranza e opposizione: il pairing, un trapianto fallito - 7.4.1. (segue:) spunti comparatistici in tema di pairing - 7.4.2. (segue:) un trapianto fallito: il pairing nell’ordinamento italiano - 7.5. Note minime in conclusione – 8. Il parlamento nell’emergenza tra partecipazione da remoto e fonti della pandemia: chances di rilancio futuro e fantasmi del passato - 8.1. La partecipazione a distanza ai lavori parlamentari, tra interpretazioni restrittive ed evolutive - 8.2. Le fonti della pandemia: un Parlamento interlocutore o spettatore?
Rivista telematica registrata presso il Tribunale di Firenze (decreto n. 5626 del 24 dicembre 2007). ISSN 2038-5633.
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