- Con il presente d.m. vengono fissati i criteri e i parametri per l’assegnazione diretta alle istituzioni scolastiche delle risorse iscritte al “Fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche”, con riferimento particolare alla pulizia straordinaria degli ambienti scolastici.
Parole di interesse: dispositivi di protezione; istruzione; sanificazione.
MINISTRO DELL’ISTRUZIONE
VISTO l’articolo 21 della legge 15 marzo 1997, n. 59 e, in particolare, i commi 1, 5 e 14;
VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n. 275, concernente il regolamento di autonomia delle istituzioni scolastiche;
VISTA la legge 10 Marzo 2000, n. 62 recante “Norme per la parità scolastica e disposizioni sul diritto allo studio e all'istruzione”;
VISTA la legge 27 dicembre 2006, n. 296, recante: “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007)” e, in particolare, l’articolo 1, comma 601, come modificato dall’art. 7, comma 37, del Decreto Legge del 6 luglio 2012,
- 95, convertito dalla legge del 7 agosto 2012, n. 135;
VISTA la Legge 31 dicembre 2009, n. 196 avente per oggetto "Legge di contabilità e finanza pubblica";
CONSIDERATO che nei “Fondi per il funzionamento delle istituzioni scolastiche”, di cui al citato art. 1, comma 601 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, sono confluiti l’autorizzazione di spesa di cui alla legge 18 dicembre 1997, n. 440, l’autorizzazione di spesa di cui all’art. 1, comma 634, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, nonché quota parte delle risorse finanziarie destinate alla realizzazione del Piano Programmatico di cui all’art. 1, comma 3, della legge 28 marzo 2003, n. 53;
VISTO il Decreto Ministeriale del 1° marzo 2007, n. 21, attuativo del ripetuto art. 1, comma 601, che determina i criteri e i parametri per le assegnazioni dirette alle istituzioni scolastiche della dotazione finanziaria essenziale, di cui all’art. 21, comma 5, della legge 15 marzo 1997, n. 59, nonché per la determinazione delle misure nazionali relative al sistema pubblica di istruzione e formazione, a valere sui Fondi per il funzionamento delle istituzioni scolastiche;
VISTO il decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, in particolare l’art. 7, commi 33 e 34, relativo all’assoggettamento delle istituzioni scolastiche al sistema di Tesoreria Unica;
VISTI i Decreti del Presidente della Repubblica n. 87, 88 e 89 del 15 Marzo 2010, relativi ai Regolamenti concernenti il riordino, rispettivamente, degli Istituti Professionali, degli Istituti Tecnici e dei Licei, resi ai sensi dell’art. 64, comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008, n.112, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n.133;
VISTO l’articolo 1, comma 11 della legge 13 luglio 2015, n.107 che ha previsto che entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge, con decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, sono ridefiniti i criteri di riparto del Fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche di cui all'articolo 1, comma 601, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e successive modificazioni, definiti con il Decreto Ministeriale del 1° marzo 2007, n. 21;
VISTO il Decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca 15 ottobre 2015, n. 834 che stabilisce i criteri ed i parametri per l’assegnazione diretta alle istituzioni scolastiche delle risorse di cui all’art. 1, comma 601 della legge n. 296/2006 a decorrere dall’anno scolastico 2016-17;
VISTO il DI 28 agosto 2018, n. 129 “Regolamento recante istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche”, ai sensi dell'articolo 1, comma 143, della legge 13 luglio 2015, n. 107;
VISTA la legge 27 dicembre 2019, n. 160, recante " "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022" e, in particolare, lo stato di previsione del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca;
VISTO il decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 30 dicembre 2019, recante “Ripartizione in capitoli delle unità di voto parlamentare relative al bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e per il triennio 2020-2022”;
VISTO il Decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca n. 88 del 1° febbraio 2019 con il quale sono state assegnati ai titolari dei Centri di responsabilità amministrativa le risorse finanziarie iscritte nello stato di previsione di questo Ministero per l’anno 2019;
VISTO il Decreto Dipartimentale n. 5 del 13 febbraio 2019 con il quale sono assegnate al Direttore Generale per le risorse umane e finanziarie, in termini di competenza, residui e cassa, le risorse finanziarie iscritte sui capitoli di bilancio del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per l'anno 2019;
VISTO il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 98 dell’11 febbraio 2014, con il quale è stato emanato il “Regolamento di organizzazione dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca”;
VISTO il decreto-legge 17 marzo 2020 , n. 18, recante “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19” ed in particolare l’art.77 che, al fine di consentire alle istituzioni scolastiche ed educative pubbliche del sistema nazionale di istruzione, ivi incluse le scuole paritarie, di dotarsi dei materiali per la pulizia straordinaria dei locali, nonché di dispositivi di protezione e igiene personali, sia per il personale sia per gli studenti, autorizza la spesa di 43,5 milioni di euro nel 2020;
RITENUTO necessario, ai sensi di quanto previsto dalle disposizioni contenute all’articolo 1, comma 601, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, fissare criteri e parametri per l’assegnazione diretta alle istituzioni scolastiche delle relative risorse iscritte al “Fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche”;
DECRETA
Art. 1
(Destinatari del finanziamento) (sanificazione) (istruzione) (dispositivi di protezione)
- Le risorse finanziarie, pari a 43,5 milioni di euro, stanziate con decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, finalizzate alla pulizia straordinaria degli ambienti scolastici al fine di fronteggiare e limitare la diffusione del CODIV-19, sono destinate alle istituzioni scolastiche del Sistema Nazionale d’Istruzione.
Art. 2
(Fondo per il Funzionamento finalizzato alla pulizia straordinaria degli ambienti scolastici)
Le risorse finanziarie di cui all’articolo 1, riferite al “Fondo per il funzionamento finalizzato alla pulizia straordinaria degli ambienti scolastici” sono determinate, per ciascuna istituzione scolastica, sulla base di criteri che tengono conto della tipologia dell’istituzione scolastica, della consistenza numerica degli alunni, della consistenza numerica del personale scolastico secondo i parametri unitari (in euro) riportati nelle allegate Tabelle 1 e 2 - Quadro A, B, C e D che costituiscono parte integrante del presente provvedimento. In ogni caso è assicurato un finanziamento pari alla soglia minima di 500 euro per ciascuna istituzione scolastica.
Le risorse finanziarie destinate alle scuole paritarie sono assegnate agli uffici periferici del Ministero per la conseguente erogazione alle scuole medesime secondo le procedure previste dalla normativa vigente.
Art. 3
(Monitoraggio sugli esiti delle misure)
- Entro 3 mesi dalla data di efficacia del presente decreto, la Direzione Generale per le risorse umane, finanziarie e i contratti del Ministero dell’istruzione, in raccordo con la Direzione Generale degli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione, anche avvalendosi degli Uffici Scolastici Regionali, predispone una dettagliata relazione di monitoraggio al Ministro dell’istruzione sugli esiti delle misure adottate con il presente decreto.
Il presente decreto è comunicato ai competenti organi di controllo secondo i termini e le modalità previste dalla normativa vigente.
IL MINISTRO
On. Dott.ssa Lucia Azzolina