- Attività della centrale regionale di committenza lombarda Aria s. p. a. svolta per fronteggiare l’emergenza epidemiologica
Parole di interesse: Soggetto attuatore
IL PRESIDENTE DELLA REGIONE LOMBARDIA IN QUALITÀ DI SOGGETTO ATTUATORE PER L’EMERGENZA COVID-19 IN LOMBARDIA
Vista la delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020, con la quale è stato dichiarato, per sei mesi, lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;
Vista l’ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione civile n. 630 del 3 febbraio 2020, recante: «Primi interventi urgenti di protezione civile in relazione all’emergenza relativa al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili»;
Visto, in particolare, l’articolo 1, comma 1, della citata ordinanza n. 630/2020, che dispone che il Capo del Dipartimento della Protezione civile assicura il coordinamento degli interventi necessari per fronteggiare l’emergenza in rassegna anche avvalendosi di soggetti attuatori, individuati anche tra gli enti pubblici economici e non economici e soggetti privati, che agiscono sulla base di specifiche direttive, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica;
Visto il decreto del Capo del Dipartimento della Protezione civile del 23 febbraio 2020 con cui il Presidente della Regione Lombardia è stato nominato Soggetto attuatore, al fine di assicurare il più efficace coordinamento delle attività poste in essere dalle strutture della Regione Lombardia competenti nei settori della protezione civile e della sanità per la gestione dell’emergenza in atto;
Visti l’articolo 1 della legge regionale 28 dicembre 2007 n. 33 e la legge regionale 3 aprile 2019, n. 6 in base ai quali la società ARIA s.p.a., le cui quote sono interamente detenute da Regione Lombardia, opera in regime di house providing ed esercita le funzioni di centrale acquisti a favore di Regione Lombardia nonché, degli enti del servizio socio-sanitario regionale;
Considerata la necessità di garantire la tempestiva attuazione sul territorio delle misure necessarie a fronteggiare la situazione emergenziale in atto al fine di salvaguardare l’incolumità della popolazione, avvalendosi anche della centrale regionale di committenza ARIA s.p.a.;
Ritenuto, pertanto opportuno esplicitare, che le attività svolte da ARIA s.p.a. connesse alla gestione e contrasto della situazione emergenziale in atto fanno capo al Presidente della Regione quale Soggetto attuatore nominato dal citato decreto del Capo del Dipartimento della Protezione civile del 23 febbraio 2020 e che, di conseguenza, anche tali attività soggiaciono alle medesime disposizioni applicabili ai soggetti attuatori, ivi compresa la disciplina di cui all’art. 122, comma 8, del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, relativa ai contratti di acquisto e agli atti negoziali volti a fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19;
DECRETA
- di attestare, nel proprio ruolo di Soggetto attuatore in relazione alla emergenza epidemiologica COVID-19, che le attività di acquisizione di beni e servizi già effettuate, in corso di svolgimento o ancora da effettuare per gestire e contrastare la predetta emergenza, avvengono anche per il tramite della centrale regionale di committenza ARIA s.p.a.;
- che, pertanto, le attività svolte da ARIA s.p.a. di cui al punto 1 soggiaciono alle medesime disposizioni applicabili al Soggetto attuatore, ivi compreso quanto previsto dall’art. 122 del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18;
- che, conseguentemente, le disposizioni specifiche previste dal comma 8 del citato art. 122 del decreto-legge n. 18/2020 si applicano anche al Direttore generale di ARIA s.p.a. e ai soggetti che nella medesima società esercitano funzioni nell’ambito dell’attività di acquisizione di beni e servizi di cui al punto 1 e che, pertanto, dal 23 febbraio 2020, data di nomina del Presidente della Regione Lombardia quale Soggetto attuatore, assumono il ruolo di funzionari o agenti del Soggetto attuatore medesimo;
- di comunicare il presente decreto al Capo del Dipartimento della Protezione Civile;
- di pubblicare il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia (BURL) e nel portale internet della Regione Lombardia, pagine dedicate all’emergenza sanitaria Corona Virus – COVID 19.
Il presidente
Attilio Fontana