Pubblicata nel Bur n. 32 del 13/03/2020
- Con la presente ordinanza si danno disposizioni urgenti per il Trasporto Pubblico Locale su ferro al fine di contenere l'emergenza Corona Virus, in attuazione del DPCM del 11.03.2020.
Parole d’interesse: misure di cautela; sanificazione; trasporto
Il Presidente
Richiamati:
Il decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante "Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19" e, in particolare, l'articolo 3;
Il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 febbraio 2020, recante "Disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19";
L'Ordinanza contingibile ed urgente n. 1 del Ministro della Salute, d'intesa con il Presidente della Regione del Veneto, recante "Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-2019;
Visti:
i Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri 25 febbraio 2020, 1 marzo 2020, 4 marzo 2020, 8 marzo 2020, 9 marzo 2020, recanti "Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante "Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19";
Preso atto di quanto disposto con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell'11 marzo 2020, in particolare all'articolo 1, comma 5;
Dato atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale;
ordina
Alla Società Infrastrutture Venete s.r.l. di ridurre, a partire dal 14 marzo 2020, tramite i soggetti incaricati Trenitalia S.p.A. e Sistemi Territoriali S.p.A, l'offerta di servizi minimi ed aggiuntivi di trasporto pubblico locale su ferro sul territorio della Regione del Veneto, avendo cura che: (trasporto)
- sia mantenuto il livello di servizi essenziale a soddisfare il fabbisogno di mobilità attualmente rilevabile, con particolare attenzione ai flussi pendolari;
- sia garantita la sicurezza (droplet) di utenti e lavoratori all'interno dei convogli e delle stazioni.
La revisione del programma di esercizio potrà essere attuata avvalendosi della riduzione anche rilevante del servizio nelle fasce orarie non di punta e/o nei giorni festivi;
La nuova programmazione adottata sarà comunicata all'utenza nelle forme usuali, utilizzando anche i social media maggiormente diffusi.
Le misure da adottare a bordo dei convogli saranno orientate a garantire le necessarie distanze di sicurezza tra i passeggeri anche a tutela del personale di bordo e potranno ricomprendere, a titolo esemplificativo e non esaustivo, il divieto di bigliettazione a bordo, così come ogni altra indicazione utile allo scopo. (misure di cautela)
Resta inteso che dovranno proseguire le misure di disinfezione di cui alla nota della Regione del Veneto prot. 94914 del 27.02.2020 e dovrà essere garantito all'utenza l'utilizzo di dispenser per gel disinfettante delle mani. (sanificazione)
Si dispone infine che la società in indirizzo faccia pervenire, entro il 17 marzo 2020, una relazione alla Direzione Infrastrutture e Trasporti, pec: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., nella quale si dia conto delle misure adottate e delle verifiche poste in essere, anche con evidenziazione dei dati giustificativi delle scelte effettuate, che potranno essere rimodulate in ragione dell'evoluzione della situazione, dandone opportuna comunicazione alla medesima Direzione.
Le presenti disposizioni restano valide sino al 25 marzo 2020, salvo diverse ulteriori indicazioni.
Luca Zaia