- Redazione
- Giurisprudenza costituzionale
Riforma del processo civile di cognizione di primo grado (riforma Cartabia): escluso l’eccesso di delega (2/2024)
Sentenza n. 96/2024 – giudizio di legittimità costituzionale in via incidentale
Deposito del 03/06/2024 – Pubblicazione in G. U. 05/06/2024
Motivo della segnalazione
Con la sentenza n. 96 del 2024 la Corte costituzionale si è pronunciata su varie questioni di legittimità costituzionale relative all’art. 171-bis cod. proc. civ., introdotto dal d.lgs. n. 149 del 2022 (riforma Cartabia), che prevede, nell’ambito della nuova disciplina del processo ordinario di cognizione, l’emanazione di un decreto di fissazione dell’udienza da parte del giudice, prima del deposito delle memorie illustrative delle parti e della comparizione delle stesse: decreto con cui il giudice, prima dell’udienza stessa e senza sentire le parti, decide in ordine alle “verifiche preliminari”, riguardanti, tra l’altro, la sussistenza del potere rappresentativo, la ritualità delle notifiche, l’integralità del contraddittorio, la chiamata in causa di terzi.