Giurisprudenza costituzionale

Rubriche

Nel periodo di riferimento l'AEEG ha adottato, tra le altre, quattro importanti deliberazioni.

Con la prima delibera, approvata il 27 ottobre 2011, recante Attuazione dell'articolo 20 del decreto del Ministro dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, 5 maggio 2011, ai fini dell'incentivazione della produzione di energia elettrica da impianti solari fotovoltaici (ARG/elt 149/11), l'Autorità ha determinato le modalità con le quali le risorse per l'erogazione delle tariffe incentivanti trovano copertura nel gettito della componente tariffaria A3 delle tariffe dell'energia elettrica; ha aggiornato i provvedimenti relativi all'erogazione del servizio di misura dell'energia elettrica prodotta; ha determinato le modalità con le quali sono remunerate le attività di certificazione di fine lavori eseguite dai gestori di rete; ha infine aggiornato ed integrato i propri provvedimenti in materia di connessione alla rete elettrica. Tale delibera, per la quale l'Autorità ha svolto consultazioni con i soggetti interessati (DCO 25/11), è stata adottata in attuazione del decreto legislativo 3 marzo 2011, n. 28, recante Attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE. Dell'esito della consultazione si dà conto nella delibera in oggetto, che riporta analiticamente le posizioni delle parti coinvolte.

Con la sentenza della sesta sezione 31 ottobre 2011, n. 5817, il Consiglio di Stato ha riconosciuto alla Consob la natura di autorità amministrativa indipendente, affermando appunto testualmente che essa, «dotata di poteri di regolamentazione del mercato dei valori mobiliari, dotata degli elementi caratterizzanti e degli indici rivelatori delle a.a.i, [...] rientra a pieno titolo nel novero delle autorità amministrative indipendenti». Con ciò, il Consiglio di Stato non ha fatto altro che ribadire in sede giurisdizionale quanto aveva già avuto avuto modo di affermare, in sede consultiva, nel parere dell'Adunanza generale, 6 maggio 2011, n. 1721.

Con la sentenza della sesta sezione 30 dicembre 2011, n. 7001, il Consiglio di Stato ha riconosciuto all'Isvap la natura di autorità amministrativa indipendente, affermando appunto testualmente che, fra le autorità indipendenti, «è dato ricomprendere l'Istituto di vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo – ISVAP, in quanto, per la sua autonomia (specie organizzativa, contabile e gestionale) e per la sua funzione esterna di vigilanza del settore assicurativo in attuazione dell'ordinamento, agisce in posizione di neutralità e a tutela dell'interesse generale per la stabilitàò del mercato e la trasparenza e correttezza dell'offerta». Con ciò, dunque, il Consiglio di Stato non ha fatto altro che ribadire in sede giurisdizionale quanto aveva già precedentemente aveva avuto modo di affermare, in sede consultiva, nel parere della Sezione consultiva per gli atti normativi del 14 febbraio 2005, affare n. 11603/2004.

Nella parte relativa alle “Fonti Internazionali” la Rubrica si propone di monitorare gli atti normativi che, direttamente o indirettamente, presentano ricadute in materia internazionale, evidenziando le più significative novità nei rapporti tra fonti nazionali e tematiche internazionali. Essa intende, in particolare, portare l’attenzione sugli atti emanati dal legislatore nazionale al fine di adempiere agli obblighi internazionali dello Stato italiano, nonché sugli atti normativi che, pur adottati per rispondere ad esigenze interne, acquisiscono portata tale da incidere su problematiche di rilievo internazionale.

L’art. 21 TFUE e la direttiva 2004/38/CE non si applica alle visite del un capo di Stato di uno Stato membro in un altro Stato membro: 

«Inadempimento di uno Stato – Articolo 259 TFUE – Cittadinanza dell’Unione – Articolo 21 TFUE – Direttiva 2004/38/CE – Diritto di circolazione nel territorio degli Stati membri – Presidente dell’Ungheria – Divieto di ingresso nel territorio della Repubblica slovacca – Relazioni diplomatiche tra Stati membri»

Osservatorio sulle fonti

Rivista telematica registrata presso il Tribunale di Firenze (decreto n. 5626 del 24 dicembre 2007). ISSN 2038-5633.

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