Decreto T.A.R. LAZIO, Roma, 27 maggio 2020, n. 4098
Non accoglie l’istanza di sospensione cautelare dell’ordinanza adottata dal Sindaco di Roma Capitale recante ‘Emergenza Covid fase 2 Misure urgenti e necessarie al fine di contenere e gestire la diffusione del COVID-19. Orari di apertura al pubblico delle attività commerciali, artigianali e produttive'. In considerazione del fatto che:
- la valutazione di adeguatezza della misura prescelta rispetto al dichiarato fine di tutela della salute costituisce espressione di un giudizio di merito di pertinenza dell’amministrazione sindacabile in sede giurisdizionale solo ab extrinseco in presenza di palesi illogicità ed incoerenze, nella fattispecie non ravvisabili anche in considerazione della temporaneità degli effetti del provvedimento inibitorio comunale (avente efficacia fino al 21/06/2020);
- in ogni caso, il bilanciamento degli interessi coinvolti, effettuato anche tenendo conto della limitata durata temporale del provvedimento impugnato e della riferibilità del danno prospettato esclusivamente alla posizione dei ricorrenti, induce il Tribunale a ritenere prevalente nella fattispecie l’interesse pubblico alla tutela della salute della collettività posto a fondamento delle contestate limitazioni d’orario.