Con sentenza 14.885 depositata l’8 giugno 2018, la Corte di Cassazione si è pronunciata in merito all’ipoteca giudiziale iscritta contro la Repubblica federale tedesca su Villa Vigoni, un immobile situato sul lago di Como e destinato all’organizzazione di eventi culturali su tematiche di interesse comune per l’Italia e la Germania. L’ipoteca è stata iscritta in forza della sentenza n. 137/1997 pronunciata dal Tribunale greco di Leivadia che aveva condannato la Germania al pagamento di una ingente somma di denaro a titolo di risarcimento del danno per le vittime del massacro nazista di Distomo. L’efficacia della sentenza greca in Italia era stata riconosciuta il 13 giugno 2006 con pronuncia del Presidente del Tribunale di Firenze e confermata dalla Corte di Cassazione nel 2011.