- REDAZIONE
- Giurisprudenza costituzionale
La Corte costituzionale e i corsi universitari in lingua inglese (2/2017)
Sentenza n. 42/2017 – giudizio di legittimità costituzionale in via incidentale
Deposito del 24/02/2017 – Pubblicazione in G. U. 01/03/2017 n. 9
Motivo della segnalazione
La decisione in questione trae le mosse da un’ordinanza del Consiglio di Stato, sesta sezione, relativa all’art. 2, comma 2, lettera l), della legge 30 dicembre 2010, n. 240 (Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento, nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l’efficienza del sistema universitario). La disposizione appena menzionata prevede il «rafforzamento dell’internazionalizzazione anche attraverso una maggiore mobilità dei docenti e degli studenti, programmi integrati di studio, iniziative di cooperazione interuniversitaria per attività di studio e di ricerca e l’attivazione, nell’ambito delle risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente, di insegnamenti, di corsi di studio e di forme di selezione svolti in lingua straniera».