- redazione
- Giurisprudenza costituzionale
La Corte torna, ancora una volta, a porre (stringenti) limiti alla possibilità di concedere il patrocinio processuale a spese della Regione (1/2020)
Sentenza n. 285/2019 – giudizio di legittimità costituzionale in via principale
Deposito del 23/12/2019 – pubblicazione in G. U. 27/12/2019, n. 52
Motivo della segnalazione
Il Presidente del Consiglio dei ministri ha impugnato, assieme ad altri articoli della stessa legge, l’art. 7 della legge reg. Basilicata n. 45 del 2018, il quale, al comma 2, assicura il patrocinio a spese della Regione a coloro che, vittime di un delitto contro il patrimonio o contro la persona, siano accusati di aver commesso un delitto per eccesso colposo in legittima difesa, ovvero assolti per la sussistenza dell’esimente della legittima difesa. Lo stesso comma affida alla Giunta regionale la definizione, con apposito regolamento, dei criteri e delle modalità per l’accesso al patrocinio.