Rubriche
Nel periodo considerato, l’attività normativa dell’Aeeg è stata in larga parte dedicata all’aggiornamento di testi già precedentemente adottati. Si possono ascrivere a questa costante attività di ‘manutenzione’ della normativa esistente: le due delibere recanti integrazioni e modifiche al Regolamento di contabilità dell’Autorità (Delibera GOP 23/11 del 28.04.2011, in http://www.autorita.energia.it/it/docs/11/023-11gop.htm , Delibera GOP 81/10 del 29.12.2010, in http://www.autorita.energia.it/it/docs/10/081-10gop.htm); le integrazioni e le modifiche apportate al Regolamento di organizzazione e funzionamento dell’Autorità (Delibera GOP 17/11 del 07.04.2011 in http://www.autorita.energia.it/it/docs/11/017-11gop.htm ); le «Modificazioni e integrazioni al Testo integrato delle disposizioni dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas per la regolamentazione delle cooperative elettriche» (Delibera ARG/elt 246/10 del 28/12/2010 in http://www.autorita.energia.it/it/docs/10/246-10arg.htm ).
Nel periodo di riferimento febbraio-maggio 2011, il Garante per la protezione dei dati personali ha adottato due nuove autorizzazioni generali relative, rispettivamente, al Trattamento dei dati sensibili nell’attività di mediazione finalizzata alla conciliazione delle controversie civili e commerciali (autorizzazione del 21 aprile 2011, in G.U. n. 101 del 3 maggio 2011) e al Trattamento dei dati a carattere giudiziario correlato all’attività di mediazione finalizzata alla conciliazione delle controversie civili e commerciali (autorizzazione del 21 aprile 2011, pubblicata ugualmente in G.U. n. 101 del 3 maggio 2011).
Nel periodo di riferimento febbraio-maggio 2011, il Consiglio di Stato, sez. VI, ha emesso una interessante sentenza relativa al potere regolamentare dell’Autorità garante per le comunicazioni (21 marzo 2011, n. 1709). Il ricorrente contestava il modo in cui l’Autorità aveva interpretato la competenza a disciplinare la par condicio dei soggetti politici nei media audiovisivi.
Nel periodo febbraio-maggio 2011, un particolare rilievo viene indubbiamente ad assumere - nel quadro del processo di razionalizzazione dell’attività di produzione normativa della Banca d’Italia avviato lo scorso anno - la pubblicazione nel sito dell’istituto, nel mese di marzo, del testo definitivo del «programma dell’attività normativa dell’Area Vigilanza per l’anno 2011»[1].
Dal sito internet della Consob si evince che, nel periodo febbraio-maggio 2011, la Commissione ha adottato due delibere modificative del c.d. Regolamento Emittenti, la n. 17730 del 31 marzo 2011 [1], pubblicata nel S.O. n. 95 alla G.U. n. 81 dell’8 aprile 2011, e la n. 17731 del 5 aprile 2011 [2], i cui estremi di pubblicazione in G.U. non vengono peraltro riportati nel sito.
Dal sito internet dell’ISVAP si ricava che, nel periodo febbraio-maggio 2011, l’Istituto ha adottato un unico atto normativo, ovverosia il regolamento n. 37 del 15 marzo 2011 concernente l’«attuazione delle disposizioni in materia di solvibilità corretta introdotte dalla legge 26 febbraio 2011, n. 10 di conversione del decreto-legge 29 dicembre 2010, n. 225 che modifica il decreto legge 29 novembre 2008, n. 185 contenente misure urgenti per il sostegno a lavoro, occupazione ed imprese e per ridisegnare in funzione anti-crisi il quadro strategico nazionale convertito con legge 28 gennaio 2009, n. 2», pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 69 del 25 marzo 2011 [1].
Introduzione:
Nella parte relativa alle “Fonti Internazionali” la Rubrica si propone di monitorare gli atti normativi che, direttamente o indirettamente, presentano ricadute in materia internazionale, evidenziando le più significative novità nei rapporti tra fonti nazionali e tematiche internazionali. Essa intende, in particolare, portare l’attenzione sugli atti emanati dal legislatore nazionale al fine di adempiere agli obblighi internazionali dello Stato italiano, nonché sugli atti normativi che, pur adottati per rispondere ad esigenze interne, acquisiscono portata tale da incidere su problematiche di rilievo internazionale.
Sommario Rubrica “Fonti Internazionali”:
A seguito della recente entrata in vigore del Trattato di Lisbona si rende necessario procedere ad un aggiornamento della consueta informazione relativa al funzionamento della procedura di infrazione: oltre ai cambiamenti relativi alla numerazione delle disposizioni del Trattato rilevanti, si deve dare conto anche di una novità di ordine sostanziale.
Scadenza domande: 8 novembre 2024
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Rivista telematica registrata presso il Tribunale di Firenze (decreto n. 5626 del 24 dicembre 2007). ISSN 2038-5633.
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