- Erik Longo
- Giurisprudenza costituzionale
Non sussiste delegificazione in mancanza di perfetta coincidenza tra entrata in vigore del pur previsto regolamento e decorrenza dell’effetto abrogativo a carico delle disposizioni legislative (posposta, nella specie); ... (1/2013)
... non sussiste onere di rendere espliciti il "ripristino normativo" e il suo carattere retroattivo.
Sentenza n. 297/2012 - Giudizio di legittimità costituzionale in via principale
Deposito del 19/12/2012 - Pubblicazione in G.U. 27/12/2012
Motivi della segnalazione
La sentenza fornisce risposta a tre questioni di legittimità costituzionale sollevate in via principale dalla Regione Veneto nei riguardi dell'unico comma dell'art. 5 del decreto-legge n. 201 del 2011 (c.d. Decreto salva-Italia), convertito, con modificazioni, dalla legge n. 214 del 2011, con cui si è avviata una riforma dell'ISEE (indicatore della situazione economica equivalente), demandata ad apposito atto sub-legislativo (decreto del Presidente del Consiglio dei ministri).
La seconda questione (sollevata sul testo originario del terzo periodo) desta interesse sul piano delle fonti del diritto sotto più aspetti: accanto alla determinazione di livelli essenziali mediante atti sub-primari e l'individuazione della natura, regolamentare o meno, agli atti sub-legislativi, si distinguono l'abrogazione implicita e retroattiva ed i caratteri indefettibili dell'istituto della delegificazione.