Raccordi parlamentari Italia-UE

Rubriche

Ordinanza n. 261/2019 – giudizio di legittimità costituzionale in via incidentale

Deposito del 6 dicembre 2019 – Pubblicazione in G.U. dell’11/12/2019, n. 50 

Motivo della segnalazione

Con l’ordinanza n. 261 del 2019 la Corte costituzionale ha dichiarato la manifesta inammissibilità della questione di legittimità costituzionale della legge della Regione Calabria 7 novembre 2017, n. 39, recante “Modifica dei confini territoriali dei Comuni di Petronà e Belcastro della provincia di Catanzaro”, sollevata dal Tribunale amministrativo regionale per la Calabria in relazione all’articolo 133, secondo comma, della Costituzione.

Sentenza n. 51/2020 – giudizio di legittimità costituzionale in via incidentale
Deposito del 12/3/2020 – Pubblicazione in G.U. 18/3/2020 n. 12

Motivo della segnalazione

Con la sentenza n. 51/2020 la Corte costituzionale ha rigettato una questione di legittimità costituzionale dell’art. 24, comma 1, della legge della Provincia autonoma di Trento n. 24/1991 (Norme per la protezione della fauna selvatica e per l’esercizio della caccia) e dell’art. 1 del d.lgs. n. 239/2016 (Norme di attuazione dello Statuto speciale per la Regione Trentino-Alto Adige recante modifica del decreto del Presidente della Repubblica 22 marzo 1974, n. 279 in materia di prelievo venatorio). I parametri invocati sono l’art. 117, secondo comma, lettera s), Cost. – in relazione all’art. 12, comma 5, della legge n. 157/1992 (recante Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio) – e gli artt. 8, primo comma, e 103 dello statuto speciale per il Trentino-Alto Adige.

Sentenza n. 62/2020 – giudizio di legittimità costituzionale in via principale
Deposito del 10 aprile 2020 – Pubblicazione in G.U. del 15/04/2020, n. 16

Motivo della segnalazione

Con la sentenza n. 62 del 2020 la Corte costituzionale, facendo seguito alla pronuncia n. 197 del 2019, è tornata ad occuparsi del ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei ministri nei confronti di alcune disposizioni della legge di stabilità per l’anno 2018 della regione Sicilia (legge 8 regionale 8 maggio 2018, n. 8, recante “Disposizioni programmatiche e correttive per l’anno 2018. Legge di stabilità regionale), in riferimento agli articoli 81, terzo comma, 117, comma secondo, lettere e) ed m), e comma terzo, della Costituzione.

Sentenza n. 255/2019 – giudizio per conflitto di attribuzione tra enti

Deposito del 5/12/2019 – Pubblicazione in G.U. 11/12/2019, n. 50

Motivo della segnalazione

Con la sentenza n. 255/2019 la Corte costituzionale ha definito un giudizio per conflitto di attribuzione tra enti, stabilendo che spettava allo Stato e, per esso, al Consiglio dei ministri nominare il commissario ad acta per l’attuazione del vigente piano di rientro dai disavanzi del servizio sanitario della Regione Molise. Il conflitto ha tratto origine da un ricorso con cui la Regione Molise contestava che spettasse allo Stato adottare una delibera con cui un soggetto diverso dal Presidente pro tempore della Regione è stato nominato commissario ad acta per l’attuazione del piano di rientro dai disavanzi del servizio sanitario regionale.

Sentenza n. 61/2020 – giudizio di legittimità costituzionale in via incidentale
Deposito del 10 aprile 2020 – Pubblicazione in G.U. del 15/04/2020, n. 16

Motivo della segnalazione

Nella sentenza n. 61 del 2020 la Corte costituzionale, chiamata a pronunciarsi sulla legittimità costituzionale dell’art. 55-quater, comma 3-quater, ultimo periodo, del decreto legislativo n. 165 del 2001, come introdotto dall’art. 1, comma 1, lettera b), del decreto legislativo n. 116 del 2016, ha affrontato la questione relativa ai limiti che il legislatore delegato incontra nell’esercizio di una delega finalizzata al riordino di una data disciplina o materia.

sent. n. 15/2020. Giudizio di costituzionalità in via incidentale.
Deposito del 11/02/2020; Pubblicazione in G. U. 12/02/2020 n. 7.

Motivo della segnalazione

La Consulta, sollecitata da un ricorso promosso dal Tribunale ordinario di Firenze, III sezione penale, è stata chiamata a pronunciarsi sulla costituzionalità dell’art. 135 del Codice penale, con riferimento agli artt. 3 e 27 Cost., “nella parte in cui stabilisce il tasso di ragguaglio tra pene pecuniarie e detentive in ragione di 250 euro, o frazione di 250 euro, per un giorno di pena detentiva, anziché il diverso tasso, previsto dall’art. 459, comma 1-bis, del codice di procedura penale, di 75 € per un giorno di pena detentiva, aumentabili fino al triplo tenuto conto della condizione economica complessiva dell’imputato e del suo nucleo familiare.”.

Ord. n.  60/2020 – giudizio sull’ammissibilità di ricorso per conflitto di attribuzioni tra poteri dello Stato
Deposito del 26 marzo 2020 – Pubblicazione in G.U. del 1/04/2020, n. 14.

Motivo della segnalazione

Con l’ordinanza n. 60 del 2020 la Corte costituzionale ha dichiarato inammissibili i ricorsi per conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato presentati dai Presidenti e componenti di alcuni gruppi parlamentari, nonché dai medesimi gruppi, avverso la legge 27 dicembre 2019, n. 160 (Legge di bilancio 2020) e il relativo iter parlamentare di approvazione, per violazione delle prerogative costituzionali spettanti agli stessi ricorrenti.

Sentenza n. 53/2020 – giudizio di legittimità costituzionale in via principale
Deposito del 13/3/2020 – Pubblicazione in G.U. 18/3/2020 n. 12

Motivo della segnalazione

Con la sentenza n. 53/2020 la Corte costituzionale ha rigettato una questione di legittimità costituzionale dell’art. 2, comma 1, della legge della Regione Puglia n. 66/2018, recante Disposizioni sul servizio di pronto soccorso e di continuità assistenziale. La difesa erariale denunciava un contrasto fra questa disposizione e l’art. 117, secondo comma, lettera l), Cost.

Sentenza n. 254/2019 – giudizio di legittimità costituzionale in via incidentale

Deposito del 5/12/2019 – Pubblicazione in G.U. 11/12/2019, n. 50

Motivo della segnalazione

Con la sentenza n. 254/2019 la Corte costituzionale ha parzialmente accolto una questione di costituzionalità avente ad oggetto l’art. 72, commi 1, 2 e 5, secondo periodo, della legge della Regione Lombardia n. 12/2005 (Legge per il governo del territorio), nel testo risultante dalle modifiche apportate dall’art. 1, comma 1, lettera c), della legge regionale n. 2/2015, recante, fra l’altro, principi per la pianificazione delle attrezzature per servizi religiosi.

Sentenza n. 247/2019 – giudizio di legittimità costituzionale in via principale

Deposito del 4/12/2019 – Pubblicazione in G.U. dell’11/12/2019, n. 50

Motivo della segnalazione

In questa sentenza la Corte costituzionale è chiamata da un ricorso della Regione Molise a pronunciarsi in merito ad una disposizione, l’art. 25-septies, commi 1, 2 e 3, del decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119 (Disposizioni urgenti in materia fiscale e finanziaria), che, introdotta in sede di conversione del decreto-legge (la legge 17 dicembre 2018, n. 136), dispone la incompatibilità del conferimento e del mantenimento dell’incarico di commissario ad acta per l’attuazione del piano di rientro dal disavanzo sanitario delle Regioni con l’espletamento di incarichi istituzionali presso la Regione soggetta a commissariamento, a cominciare evidentemente da quello di Presidente della Regione, norma applicabile anche agli incarichi commissariali in corso alla data di entrata in vigore della legge di conversione.

Sentenza n. 242/2019 – giudizio di legittimità costituzionale in via incidentale
Deposito del 22/11/2019 – pubblicazione in G. U. 27/11/2019, n. 48

Motivo della segnalazione

La sentenza n. 242 ha dichiarato illegittimo l’art. 580 cod. pen., per violazione degli artt. 2, 13 e 32, secondo comma, Cost., nella parte in cui non esclude la punibilità di chi agevola l’esecuzione del proposito di suicidio, autonomamente e liberamente formatosi, di una persona tenuta in vita da trattamenti di sostegno vitale e affetta da una patologia irreversibile, fonte di sofferenze fisiche o psicologiche reputate intollerabili, ma pienamente capace di prendere decisioni libere e consapevoli.

Osservatorio sulle fonti

Rivista telematica registrata presso il Tribunale di Firenze (decreto n. 5626 del 24 dicembre 2007). ISSN 2038-5633.

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