Rubriche

 Aggiornato al 9 luglio 2022

 

L’attività regolamentare dell’Autorità Nazionale Anticorruzione è stata particolarmente intensa negli ultimi e ha riguardato importanti aree di intervento dell’ANAC[1].

Il regolamento per la costituzione e la gestione di un Registro dei Responsabili della prevenzione della corruzione e della trasparenza è stato approvato per garantire la «necessaria trasparenza e certezza sui soggetti cui è stato conferito l’incarico di RPCT e per agevolare l’invio di comunicazioni istituzionali loro destinate, anche su eventi ed iniziative di interesse». Tale Registro degli RPCT presenti nelle amministrazioni e negli enti conterrà anche i relativi indirizzi di posta elettronica certificata.

Periodo di riferimento: marzo 2022 – luglio 2022

 

 1. Introduzione. L’AGCOM e il TUSMA

Nel periodo di riferimento considerato, l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni è stata investita di un nuovo e rilevante compito regolamentare, derivante dall’approvazione del nuovo decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 208, cd. TUSMA[1].

Come è noto, la recente novella normativa contiene i principi generali e le norme di riferimento in materia di servizi di media digitali audiovisivi e radiofonici, nonché riguardo ai servizi di piattaforma per la condivisione di video (cd. VSP- Video Sharing Platform), alla luce del processo di convergenza fra le diverse forme di comunicazioni, tenuto conto, altresì, delle indicazioni della Corte europea in tema di pluralismo e del nuovo contesto tecnologico e di mercato.

L’ARERA, a seguito di remand, riesamina i criteri di aggiornamento del metodo tariffario del terzo periodo regolatorio ai fini del riconoscimento dei costi efficienti dell’energia elettrica

Con deliberazione 30 dicembre 2021, 639/2021/R/idr, ARERA aveva approvato i “Criteri per l’aggiornamento biennale (2022-2023) delle predisposizioni tariffarie del servizio idrico integrato”.

Tra l’altro, il Regolatore era intervenuto sulla disciplina tariffaria relativa al riconoscimento dei costi dell’energia elettrica.

Giova premettere che le prime misure volte al contenimento dei costi dell’energia elettrica erano state introdotte dall’Autorità a partire dal 2014 con il MTI, ossia il metodo tariffario idrico per gli anni 2014 e 2015, a compimento del primo periodo regolatorio 2012-2015.

Motivo della segnalazione

Il 17 gennaio 2022 è stata pubblicata in Gazzetta ufficiale la legge 23 dicembre 2021, n. 238, contenente “Disposizioni per l’adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione Europea – Legge europea 2019-2020”.
Il disegno di legge – il quale si compone di 48 articoli – era stato approvato dal Consiglio dei ministri il 29 luglio 2020 in ottemperanza all’obbligo previsto dalla legge n. 234 del 2012.
Dopo un primo passaggio alla Camera conclusosi nell’aprile 2021, il Senato ha apportato alcune modifiche in occasione della votazione avvenuta lo scorso 3 novembre 2021. Infine, il disegno di legge è stato definitivamente licenziato dalla Camera dei deputati il 23 dicembre 2021.

XVIII leg., A.S., res. int., seduta del 6 ottobre 2021, p. 1 ss.

Motivo della segnalazione

Nel corso della seduta del 6 ottobre 2021, la 14ª Commissione permanente del Senato ha concluso l’esame dello schema di decreto legislativo volto a dare attuazione alla direttiva (UE) 2019/1936 in materia di sicurezza stradale. La delega era contenuta nella legge di delegazione europea 2019-2020 (legge 22 aprile 2021, n. 53).

XVIII leg., A.S., res. int., seduta del 5 ottobre 2021, p. 1 ss.

Motivo della segnalazione

Nel corso della seduta del 5 ottobre 2021, la 14ª Commissione permanente del Senato ha concluso l’esame della Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza (NADEF) 2021.
Pur esprimendo parere favorevole, la Commissione Politiche dell’Unione europea ha formulato le seguenti osservazioni.

XVIII leg., A.C., res. somm., seduta del 20 ottobre 2021, p. 1 ss.

Il 20 ottobre 2021, la VI Commissione, Finanze, della Camera dei deputati si è espressa con un atto di indirizzo, un documento finale (Doc. XVIII, n. 35) approvato ai sensi dell’art. 127 r.C., su un complesso pacchetto di proposte, presentato dalla Commissione europea più di un anno prima, il 24 settembre 2020. Il pacchetto comprende tre proposte di regolamento, rispettivamente, sui mercati delle cripto-attività (COM(2020) 593 final), su un regime pilota per le infrastrutture di mercato basate sulla tecnologia di registro distribuito (COM(2020) 594 final), sulla resilienza operativa digitale per il settore finanziario (COM(2020) 595 final); di una proposta di direttiva che modifica le direttive 2006/43/EC, 2009/65/EC, 2009/138/EU, 2011/61/EU, EU/2013/36, 2014/65/EU, (EU) 2015/ 2366 e EU/2016/2341 e volta a stabilire un’esenzione temporanea per i sistemi multilaterali di negoziazione e modificare o chiarire talune disposizioni delle vigenti direttive UE relative ai servizi finanziari ((COM(2020) 596 final); infine, di due Comunicazioni della Commissione europea, su una strategia in materia di finanza digitale per l'UE (COM(2020) 591 final) e su una strategia in materia di pagamenti al dettaglio per l'UE (COM(2020) 592 final).
Il documento finale contiene una valutazione favorevole del pacchetto UE con alcune osservazioni puntuali, in particolare sulle proposte di regolamento.

XVIII leg., A.C., res. somm., seduta del 15 ottobre 2022, p. 1 ss.

La III Commissione, Affari esteri, della Camera ha approvato, il 15 febbraio 2022, un documento finale (Doc. XVIII, n. 37), ai sensi dell’art. 127, comma 2, r. C., sulla Comunicazione congiunta della Commissione europea e dell'Alto Rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza al Parlamento europeo e al Consiglio del 16 settembre 2021 «La strategia dell'UE per la cooperazione nella regione indo-pacifica» (JOIN(2021) 24 final). Il documento fa seguito all’approvazione, l’11 gennaio 2022, di un altro documento finale (Doc. XVIII, n. 36) su «Una nuova agenda UE-USA per il cambiamento globale» (JOIN(2020) 22 final) della Commissione europea e dell’Alto rappresentante in cui però la Commissione Affari esteri non aveva ritenuto di indirizzare puntuali indicazioni all’esecutivo.
Nel Doc. XVIII, n. 37, la III Commissione ha supportato le priorità identificate nella Comunicazione congiunta sull’area indo-pacifica: “prosperità sostenibile e inclusiva; la transizione verde; la governance degli oceani; la governance e i partenariati digitali; la connettività; la sicurezza e la difesa e la sicurezza umana”. Tuttavia, ha invitato il Governo ad agire in sede europea per il conseguimento di una serie di obiettivi e per il rafforzamento della posizione italiana nell’area.

1. Due anni di pandemia hanno modificato il funzionamento delle regole per la qualità della normazione. E’ questa la tesi dell’Annuario 2020 curato da G. Mazzantini e L. Tafani dal titolo “L’analisi di impatto e gli altri strumenti per la qualità della regolazione”, pubblicato dall’Osservatorio AIR della Presidenza del Consiglio e oggetto di un dibattito pubblico venerdì 18 marzo.

Dodici sono i contributi dell’Annuario, relativi alle amministrazioni statali e alle autorità indipendenti. Di queste ultime non ci occupiamo perché le vicende delle autorità indipendenti sono una diversa dalle altre e richiederebbero uno spazio che va oltre quello di cui disponiamo in questa rubrica.

In Italia la buona qualità della normazione è patrimonio esclusivo dei tecnici; non è così a livello OCSE e Unione Europea.

Fascicolo n. 2/2024

A quarant’anni della sentenza La Pergola

Giappichelli

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Rivista telematica registrata presso il Tribunale di Firenze (decreto n. 5626 del 24 dicembre 2007). ISSN 2038-5633.

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