Raccordi parlamentari Italia-UE

Rubriche

Aggiornato al 28.02.2020

Parte a cura di Giovanna De Minico

Scheda di Fabio Dell’Aversana

L’attività svolta dall’ANAC nel periodo preso in considerazione ai fini delle redazione della presente nota ha riguardato vari ambiti di intervento dell’Autorità.
Un preliminare cenno va fatto all’unico regolamento approvato, di sicuro interesse ai fini del presente scritto nonostante la valenza esclusivamente interna dell’atto: ci si riferisce al regolamento concernente lo svolgimento di missioni di cui alla Delibera 11 dicembre 2019, n. 1191.

Un maggiore approfondimento meritano alcune recenti sentenze dei giudici amministrativi emanate con riguardo ad atti dell’ANAC.

CONS. GIUSTIZIA AMM. SICILIA, 15 ottobre 2020, n. 912

La s.p.a. Girgenti Acque, nella qualità di gestore del servizio idrico integrato presso l'Ambito Territoriale della provincia di Agrigento, con ricorso al T.A.R. per la Sicilia impugnava l'ordinanza contingibile e urgente emessa dal Sindaco del Comune di Grotte ai sensi degli artt. 50 e 54 d.lgs. n. 267 del 2000, con la quale le era stato fatto divieto assoluto di procedere alla disattivazione dei collegamenti fognari delle utenze in stato di morosità.

In sede di appello l’ordinanza viene censurata per il fatto di non recare un termine finale di efficacia, ma di atteggiarsi quale disposizione destinata a vigere a tempo indeterminato, si pone in contraddizione con il criterio di temporaneità, che costituisce parte integrante del requisito legale della contingibilità.

Decreto T.A.R. CALABRIA, Catanzaro, 11 luglio 2020, n. 378

Il TAR respinge, in ragione della mancanza del requisito del danno grave e irreparabile, l’istanza di sospensione monocratica dell’ordinanza del Sindaco di Praia a Mare che ha disposto, dal 3 giugno fino al 30 settembre 2020 l'obbligo, per i proprietari /usufruttuari/titolari di diritti reali di abitazione/d'uso o di diritti personali di godimento delle “seconde case”, di comunicazione del periodo di permanenza 10 giorni prima dell'arrivo, allegando relativa autodichiarazione di non essere sottoposto alla misura della quarantena ovvero di non essere risultati positivi al COVID 19 o in mancanza abbiano eseguito due tamponi rino-faringei negativi consecutivi, consentendo ai soli membri del nucleo familiare del titolare dei diritti reali sull'immobile la possibilità di utilizzare lo stesso, senza alcuna eccezione;

T.A.R. PUGLIA, Lecce, 28 settembre 2020, n. 1021

L'art. 4 comma 3 del D.Lgs. n. 23 del 2011 stabilisce che "Con regolamento da adottare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, ai sensi dell'articolo 17, comma 1, della legge 23 agosto 1988, n. 400, d'intesa con la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, è dettata la disciplina generale di attuazione dell'imposta di soggiorno. In conformità con quanto stabilito nel predetto regolamento, i comuni, con proprio regolamento da adottare ai sensi dell'articolo 52 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, sentite le associazioni maggiormente rappresentative dei titolari delle strutture ricettive, hanno la facoltà di disporre ulteriori modalità applicative del tributo, nonché' di prevedere esenzioni e riduzioni per particolari fattispecie o per determinati periodi di tempo. Nel caso di mancata emanazione del regolamento previsto nel primo periodo del presente comma nel termine ivi indicato, i comuni possono comunque adottare gli atti previsti dal presente articolo".

CONS. STATO, sez. III, 4 settembre 2020, n. 5362; CONS. STATO, sez. III, 4 settembre 2020, n. 5363; CONS. STATO, sez. III, 4 settembre 2020, n. 5366; CONS. STATO, sez. III, 4 settembre 2020, n. 5367; CONS. STATO, sez. III, 4 settembre 2020, n. 5369

L'art. 17, comma 2, del T.U. n. 267/00 dispone che: "L'organizzazione e le funzioni delle circoscrizioni sono disciplinate dallo statuto comunale e da apposito regolamento"; l'art. 22 dello Statuto del Comune di Venezia si limita a stabilire che "Il Regolamento Comunale per le Municipalità disciplina le attribuzioni ed il funzionamento degli Organi Municipali e delle Delegazioni di Zona. Nei casi in cui non vi sia espressa norma regolamentare si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni vigenti per gli Organi Comunali."

CASS. CIV., sez. VI, 30.06.2020, n. 12976

Il nuovo quadro delle competenze degli organi del comune, già delineato dalla menzionata L. n. 142 del 1990, e completato dalle disposizioni successive fino all'approvazione del D.P.R. n. 267 del 2000, ha indotto, però, le Sezioni Unite della Corte (con le citate sentenze n. 17550 del 2002 e n. 12868 del 2005) a rivedere il precedente orientamento, anche in considerazione del fatto che la modifica del titolo V della Costituzione, nonché la successiva L. n. 131 del 2003, di adeguamento dell'ordinamento della Repubblica al nuovo assetto costituzionale, hanno accentuato l'autonomia degli enti locali e nell'ambito di essa le potestà degli Statuti nella gerarchia delle fonti (ormai da considerarsi quali atti normativi atipici con caratteristiche di rango paraprimario o sub-primario).

La Corte di Cassazione ha, quindi, affermato che, ai fini della rappresentanza in giudizio del Comune, l'autorizzazione alla lite da parte della Giunta Comunale non costituisce più, in linea generale, atto necessario ai fini della proposizione o della resistenza all'azione (o all'impugnazione).

Decreto T.A.R. VENETO, 21 aprile 2020, n. 205

Non ha sospeso l’ordinanza del Sindaco che dispone, a causa dell’emergenza epidemiologica Covid-19, la chiusura temporanea dei cimiteri, considerato che il pregiudizio lamentato (preclusione all' esercizio del diritto di culto e accesso al sepolcro del figlio a partire dal 19 marzo 2020) si è già ormai per la più gran parte (30 giorni) consumato, e che il residuo periodo di chiusura del cimitero (ulteriori 13 giorni fino al 3 maggio), ove rapportato a quello già sofferto (30 giorni) e a quello pregresso di incontestato esercizio anche quotidiano del diritto (14 anni dal 2006), non appare di rilevanza temporale tale da aggravare in modo determinante il danno già patito, e da giustificare misure cautelari in mancanza di contraddittorio e di trattazione collegiale.

 

Osservatorio sulle fonti

Rivista telematica registrata presso il Tribunale di Firenze (decreto n. 5626 del 24 dicembre 2007). ISSN 2038-5633.

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