- Erik Longo
- Giurisprudenza costituzionale
Discrezionalità nell’esercizio della delega con riferimento al tema dell’indennità premio di fine servizio per direttore generale, direttore amministrativo e direttore sanitario delle ASL (2/2014)
Sentenza n. 132/2014 – giudizio di legittimità costituzionale in via incidentale
Deposito del 16/05/2014 – Pubblicazione in G. U. del 21/05/2014
Motivi della segnalazione
Il Tribunale ordinario di Trento ha sollevato questione di legittimità costituzionale del citato art. 3-bis per la violazione dell'art. 76 Cost. – in quanto il legislatore delegato avrebbe contravvenuto al precetto della legge di delega contenuto nell'art. 1, comma 4, della legge 30 novembre 1998, n. 419 (Delega al Governo per la razionalizzazione del Servizio sanitario nazionale e per l'adozione di un testo unico in materia di organizzazione e funzionamento del Servizio sanitario nazionale. Modifiche al decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502), che avrebbe prescritto il divieto di recare oneri aggiuntivi per lo Stato e per le altre pubbliche amministrazioni – e dell'art. 81, ultimo comma, Cost. (recte: terzo comma), nel testo introdotto dall'art. 6 della legge cost. n. 1 del 2012, in quanto il legislatore delegato non avrebbe indicato i mezzi per fare fronte alle nuove e maggiori spese recate dalle disposizioni contenute nell'art. 3-bis.