Nella seduta dell'Assemblea del Senato del 27 ottobre 2015, il Presidente del Senato, nel rendere le comunicazioni sul calendario della sessione di bilancio, ha introdotto due elementi di novità.
In particolare, la Conferenza dei Capigruppo ha convenuto sulla proposta del Presidente di limitare la resocontazione stenografica dei lavori delle Commissioni, con riguardo ai disegni di legge di bilancio e di stabilità, alle sole sedute della 5a Commissione dedicate alle audizioni svolte congiuntamente con l'omologa Commissione della Camera dei deputati (link). Ciò significa che non verrà più redatto il resoconto stenografico delle sedute delle Commissioni durante la sessione di bilancio.
Può essere utile, sul punto, richiamare le norme costituzionali e regolamentari rilevanti. L'art. 72 Cost. contiene un semplice rinvio ai regolamenti parlamentari per quanto riguarda la pubblicità dei lavori delle Commissioni. L'ordinaria forma di pubblicità per i lavori delle Commissioni è quella indiretta mediante la pubblicazione di resoconti. I regolamenti di Camera e Senato prevedono per l'esame in sede referente dei documenti di bilancio la resocontazione stenografica. In particolare, l'art. 120, comma 8, r.C., come da ultimo modificato nel 1989, prevede che per le sedute delle Commissioni riservate all'esame dei disegni di legge finanziaria e di bilancio "si redige e si pubblica un resoconto stenografico". L'art. 126, comma 5, r.S., prevede allo stesso modo che per le sedute delle Commissioni riservate all'esame congiunto del disegno di legge di approvazione dei bilanci di previsione dello Stato e del disegno di legge finanziaria "si redige e si pubblica il resoconto stenografico".